ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] di Firenze; Azzolino della Ciaia di Siena; Giovanni Luillier diRoma; Giovanni Batt. Bononcini, Pietro Laurenti, lacopo Perti di Bologna; Martino Bitti di 1727); Le due rivali in amore (1728); Il Concilio dei pianeti,serenata a tre voci (1729); Il ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] del papa Martino V, allora di passaggio in quella città; e sempre con la corte papale nel 1420 venne a Roma, dove insegnò a Lorenzo nel 1433 accompagnò il suo allievo Meliaduce al conciliodi Basilea, e che di qui mosse per un viaggio lungo il Reno ...
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GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] del francescano Prospero Pampaloni, già teologo al conciliodi Trento. L'11 marzo 1570 ricevette il .
Alla sua morte l'istituto da lui fondato possedeva le due case diRoma e di Lucca; per volere del cardinale Benedetto Giustiniani, tra il 14 genn. ...
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CASIMIRI, Casimiro Raffaele
Maria Caraci
Nacque da Margherita Angeletti e da Augusto a Gualdo Tadino (Perugia) il 3 novembre del 1880. Compì i suoi studi classici nel seminario di Nocera Umbra, dove [...] nel 1574, XI (1934); Il Victoria. Nuovi documenti, ibid.; Disciplina musicale e maestri di cappella dopo il conciliodi Trento nei maggiori Istituti ecclesiastici diRoma [secc. XVI-XVII], XII (1935); Musica e musicisti a Benevento sulla fine del ...
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ELIA
Gabriella Braga
Secondo il Chronicon Altinate, "fuit nacione Graecorum" e dal 571, come ha potuto stabilire lo Stein (e non dal 573 come affermava lo Stoppato), fu patriarca di Aquileia anche se, [...] anni intorno al 585 con le quali cercò di ottenere la loro adesione alla Chiesa diRoma. La terza lettera è quasi un trattatello i vescovi "Venetiarum vel Secundae Retiae", dopo il conciliodi Marano del 591, ricordano in una lettera all'imperatore ...
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GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] Rom, München 1935, pp. 13-31; R. Casimiri, "Disciplina musicae" e "mastri di capella" dopo il Conciliodi Trento nei maggiori istituti ecclesiastici diRoma: Seminario romano, Collegio germanico, Collegio inglese (sec. XVI-XVII), in Note d'archivio ...
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NINGUARDA, Feliciano
Alexander Koller
NINGUARDA, Feliciano. – Nacque intorno al 1524 da Marco e da Brigida Castelli Sannazzaro a Morbegno in Valtellina, che all’epoca faceva parte del territorio dei [...] Herkules Rettinger von Wiespach, al Conciliodi Trento, dove si distinse come deciso oppositore della concessione del calice ai laici.
Nell’autunno del 1566 papa Pio V lo invitò a Roma per presentare i suoi progetti di riforma per l’impero, che ...
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TAVELLI, Giovanni (Giovanni da Tossignano)
Isabella Gagliardi
Nacque nel 1386 a Codrignano, territorio di Tossignano nella diocesi di Imola, da Antonio e Margherita.
La tradizione lo vorrebbe addirittura [...] 1433 fu convocato al Conciliodi Basilea, ma il 14 maggio scrisse ai padri conciliari chiedendo di poter rimanere a Ferrara Tossignano e la riforma di Ferrara nel Quattrocento, I-IV, Brescia 1969; G. Dufner, Geschichte der Jesuaten, Roma 1975, p. 103 ...
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ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] politico, scuotendo naturalmente anche le istituzioni ecclesiastiche e i loro privilegi e i loro possessi. Nel ricordo di A., arnaldisti si chiamarono gli eretici che il conciliodi Verona del 4 dic. 1184 condannava per la prima volta.
A. da Ottone ...
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TOSTI, Luigi
Anna Scattigno
Nacque a Napoli il 13 febbraio 1811 dal conte Giovanni Tosti e da Vittoria Corigliano dei marchesi di Rignano.
La famiglia di origine calabrese nel XVII secolo si era trasferita [...] segnarono la fine della Repubblica Romana. Tosti giunse a Roma nell’ottobre del 1849 con un passaporto ottenuto dal governo la Storia di Abelardo e dei suoi tempi e sempre a Napoli scrisse e pubblicò nel 1853 la Storia del Conciliodi Costanza; nel ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
welfare aziendale locuz. s.le m. All’interno di una azienda, l’insieme delle iniziative finalizzate al miglioramento delle condizioni di vita delle lavoratrici e dei lavoratori. ◆ L'autrice [Elisabetta Benenati] apre una finestra sulla politica...