ROMA - Arti suntuarie
F. Pomarici
R. dovette di certo essere uno dei grandi centri di produzione e di commercio di oggetti preziosi dell'età tardoantica. Tra i cospicui donativi fatti da Costantino [...] (1198-1216), alla vigilia del quarto concilio lateranense (1215), la realizzazione del frontale della Confessione di S. Pietro, oggi conservato in frammenti (Roma, BAV, Mus. Sacro; Mus. del Palazzo di Venezia). Con il suo chiaro schema iconografico ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] , 22-23, 168-169, 172, 174, 180, 185, 199; Domingo de Santa Teresa, Juan de Valdés…, Roma 1957, ad Indicem; G. Alberigo, Ivescovi italiani al conciliodi Trento (1545-1547), Firenze 1959, pp. 200-203, 207; A. Stella, Guido da Fano eretico del secolo ...
Leggi Tutto
ROMA, Giulio
Giampiero Brunelli
– Nacque a Milano il 16 settembre 1584 da Paolo Camillo e da Caterina Corio.
La sua famiglia, insediata a Milano nel XV secolo, aveva origini lombarde; nondimeno, vantando [...] del Conciliodi Trento diRoma 1608-1670, a cura di M. Barberito, 1994, p. 665).
Fonti e Bibl.: Epistolario di san Giuseppe Calasanzio, a cura di L. Picanyol, II, Roma 1951, pp. 280 s.; G. Gigli, Diario diRoma 1608-1670, a cura di M. Barberito, Roma ...
Leggi Tutto
DI LAURO (Laureo, Lauro), Antonio
Felicita De Negri
Della nascita del D. conosciamo con sicurezza soltanto l'anno, il 1498. Incerti sono, invece, i genitori (probabilmente Fabio ed Elisabetta Francoparte) [...] in cui il D. rivestì la carica. Il conciliodi Trento, terminato appunto nel 1563, mentre determinò un risposta è pacato, assente ogni desiderio di aperta collisione con il volere diRoma. Questa caratteristica sembra contraddistinguere i rapporti ...
Leggi Tutto
DI GIACOMO, Gennaro
Guido Panico
Nato a Napoli il 19 sett. 1796, in una famiglia piccolo borghese, a sei anni, già destinato alla vita ecclesiastica, fu posto nel seminario di Gaeta. Ne uscì nel 1805, [...] in occasione del concilio vaticano I nel suo voto a favore del dogma delNrifallibilità, pontificia, non valsero a migliorare i suoi rapporti con la S. Sede. Reo di aver partecipato alle sedute del Senato dopo l'occupazione diRoma, nell'estate 1873 ...
Leggi Tutto
DI NEGRO PASQUA, Simone
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque, probabilmente a Genova, il 18 nov. 1492, gemello di Stefano, da Galeazzo Pasqua e Pellegrina Stella.
I Pasqua, originari di Taggia nella Riviera [...] von Pastor, Storia dei papi, VII, Roma 1923, pp. 114, 541s.; V. Vitale, Diplomatici e consoli della Repubblica di Genova, in Atti d. Soc. ligure di storia patria, LXIII (1934), p. 190; H. Jedin, Storia del conciliodi Trento, IV, 1, Brescia 1981, pp ...
Leggi Tutto
DI FACCIO (Di Fazio), Giorgio
Gioacchino Barbera
Nato a Niella Tanaro, presso Ceva (Cuneo), è noto per la sua attività di architetto a Palermo dal 1559 al 1592. Prima del ritrovamento di un atto di [...] al progetto del seminario arcivescovile, voluto dall'arcivescovo Cesare Marullo in conformità alle deliberazioni del concilio tridentino, e portato a termine nel 1591. Di particolare interesse l'arioso cortile, a pianta rettangolare, con due ordini ...
Leggi Tutto
papa, santo. - Karol Wojtyła (Wadowice, Cracovia, 1920 - Roma 2005). Primo papa non italiano dell’epoca moderna dopo Adriano VI (1522-23) e primo papa slavo della storia.
Nato da modesta famiglia, fu studente [...] di Lublino e nella facoltà teologica di Cracovia. Vescovo ausiliare, poi arcivescovo (1964-78) di Cracovia, creato cardinale nel 1967, partecipò al concilio a 317 delle 333 parrocchie della diocesi diRoma) e da Roma (146 viaggi in Italia e 104 nel ...
Leggi Tutto
Filosofo e teologo (Roccasecca 1225 o 1226 - Fossanova 1274). Fanciullo, oblato nel monastero di Montecassino, studiò poi a Napoli ove ebbe maestri (la notizia è di G. Tocco) Martino di Dacia e Pietro [...] il Compendium theologiae (incompiuto); chiamato nel 1274 al Conciliodi Lione, morì durante il viaggio. ▭ Canonizzato affresco di Filippino Lippi nella cappella Carafa in S. Maria sopra Minerva a Roma, 1489; dipinto di Zurbarán per il collegio di S. ...
Leggi Tutto
Chiesa Si definisce cattolica, cioè "universale", la Chiesa cristiana diRoma, a partire all'incirca dal tempo dell'Editto di Costantino (313), che stabilì che il cristianesimo era religione lecita nell'Impero [...] soprattutto a distinguere la Chiesa diRoma da altre confessioni cristiane, come quelle protestanti e ortodosse (v. fig.).
Definizione e origini
Le finalità essenziali della Chiesa cattolica sono state così definite dal Concilio vaticano I (1868-70 ...
Leggi Tutto
orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...
tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...