LAUTREC, Odet de Foix, visconte di
Giovanni Battista Picotti
Nato, si disse, fra il 1483 e il 1484, ma forse parecchi anni prima, godette già credito presso Luigi XII, da cui ebbe l'ufficio di gran [...] che prepararono il concilio scismatico di Pisa (1511), ed ebbe dal re l'incarico di scortarvi i France, III, Parigi 1867; L. Santoro, Dei successi del sacco diRoma e guerra del regno di Napoli sotto Lotrech, Napoli 1858; H. Omont, Les suites du ...
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. È il nome (dal lat. adventus "arrivo, venuta") del periodo di quattro o sei settimane che precede il Natale, con il quale s'inizia l'anno ecclesiastico. Non è facile precisare quando fu stabilita questa [...] si riferirebbe una prescrizione del conciliodi Saragozza del 380, che ne fa un periodo di ventun giorni, a partire col. 3223 segg.; I. Schuster, Liber sacramentorum, 2ª ed., Roma 1924; per il rito bizantino, l'opera del Nilles sopracitata, e ...
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Teologo francese, nato a Compiègne nel 1350, morto ad Avignone fra il 1420 e il 1425. Ebbe un posto di studio nel celebre Collegio di Navarra, e si licenziò in teologia nell'Università di Parigi nel 1381. [...] , avversario del re di Francia.
La riluttanza dei papi diRoma e d'Avignone l'incitò a riprendere energicamente la sua propaganda per il Concilio. Egli fu uno degl'ispiratori e oratori del conciliodi Pisa e poi del conciliodi Costanza, dove figurò ...
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GIORGIO di Podĕbrady, re di Boemia
Rudolf Urbánek
Nato nel 1420, durante l'interregno in Boemia (1440-1453), G. seppe con l'aiuto di Giovanni Rokycana, riunire ed organizzare l'utraquismo che fino ad [...]
Pio II tentò di costringere G. a rinunziare ai "compactata", coi quali nel 1436 il conciliodi Basilea aveva riconosciuto manifestavano segni di cambiamento sia a Roma sia sui campi di battaglia, quando nel 1471 improvvisamente morì.
Il merito di G. ...
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, Morto il 24 settembre 366 papa Liberio, si ebbe una duplice elezione; la massima parte del clero raccolto nella basilica di S. Lorenzo in Lucina elesse il diacono D., romano, la rimanente elesse, in [...] egli trovò aiuto in Ambrogio, successo nel 374 nel vescovado di Milano; si ebbero così i concilîdi Aquileia (381) e diRoma (382); intanto si teneva nel 381 a Costantinopoli il concilio, che fu annoverato fra gli ecumemici e si condannavano insieme ...
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Questa congregazione femminile sorse dal movimento di rinascita cattolica che precedette le riforme del concilio tridentino. Fu fondata da S. Antonio Maria Zaccaria, fondatore dei barnabiti, e da Ludovica [...] Janeiro.
Bibl.: Origine e progressi del monastero di S. Paolo, ms. nell'Archivio di S. Carlo ai Catinari diRoma; Costituzioni e regole del monastero di S. Paolo, Milano 1626; Del monastero delle Angeliche di S. Paolo a Milano. Cenni storici, Milano ...
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FOIX, Gaston de
Rosario Russo
Figlio di Giovanni di Foix, visconte di Narbona, e di Maria d'Orléans, sorella di Luigi XII, nacque nel 1489. Fu assai caro al re, che nel nipote vide un valido aiuto per [...] e con rinomata artiglieria, e il cardinale Sanseverino, delegato dal conciliodi Pisa a prendere in consegna le città della Romagna. Ma il nemico, pur seguendo da vicino Gastone per sbarrargli la via diRoma, evitava battaglia per dar tempo al re d ...
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STEFANO IV (o III) papa
Mario Niccoli
Alla morte (28 giugno 767) del papa Paolo, l'aristocrazia militare romana, stanca dell'oppressione esercitata su lei così dal papa come dal primicerio Cristoforo, [...] , Carlo e Carlomanno, chiedendo loro d'inviare a Roma i principali rappresentanti dell'episcopato franco per regolarizzare la situazione. Il giorno di Pasqua 769 un concilio riunito al Laterano, udita la deposizione del cieco Costantino, dichiarò ...
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. È questo il nome di una delle raccolte di Decretali, che formano parte del Corpus iuris canonici (v.), ed è la terza ed ultima ufficiale, venendo dopo le Decretali di Gregorio IX e il Liber Sextus di [...] del conciliodi Vienna (1311) e varie sue costituzioni promulgate prima, durante e dopo il detto concilio. , Lipsia 1879-81, coll. lvii-lxiv; F. Xav. Wernz, Ius decretalium, 2ª ed., Roma 1905, I, n. 248, pp. 361-62; P. Gasparri, Praef. in Cod. iuris ...
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Giureconsulto ed ecclesiastico, nato a Puimisson presso Béziers in Linguadoca nel 1237, studiò diritto all'università di Bologna. Lesse poi diritto canonico a Modena, ma ben presto abbandonò l'insegnamento [...] rimase in Curia e a Roma morì nel 1296.
Una vita tanto movimentata non impedì al D. di dedicare anche la sua opera dapprima arcidiacono di Mende (Linguadoca), di cui nel 1296 fu eletto vescovo da Bonifacio VIII. Intervenne al conciliodi Vienna, e ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
welfare aziendale locuz. s.le m. All’interno di una azienda, l’insieme delle iniziative finalizzate al miglioramento delle condizioni di vita delle lavoratrici e dei lavoratori. ◆ L'autrice [Elisabetta Benenati] apre una finestra sulla politica...