Per svolgere tutta quella parte della liturgia cristiana che conteneva le allocuzioni e le letture (omelie, lettura dei sacri testi nella prima parte della Messa), era necessario un luogo elevato, cioè [...] esplicite. Il conciliodi Laodicea del 371 riserva ai soli cantori il diritto di montare all'ambone et leurs monuments, Parigi 1883-1900, passim; F. Grossi Gondi, I monumenti cristiani iconografici ed architettonici dei sei primi secoli, Roma 1923. ...
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LAODICEA (Λααοδίκεια, Laodicea)
Pietro ROMANELLI
Angelo PERNICE
Virginia Vacca
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Varie città dell'Asia Minore e dell'Oriente ellenistico hanno questo nome derivato da quello di regine o principesse [...] di Acheo, e di quella contro Mitridate, durante la quale ebbe molto a soffrire. Dopo la pace di Silla mandò un'ambasceria a Roma fra il conciliodi Sardica (343) e il conciliodi Costantinopoli (381) per quanto non manchi chi pensi di poterne spostare ...
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Tassa di un decimo, pagata, così in Grecia come a Roma, allo stato, alla città, a un tempio, sopra i frutti d'un terreno o l'entrata di merci in una città o il bottino di guerra. La più caratteristica [...] prendono posizione contro la decima, e il conciliodi Trento si occupa ex professo delle decime nella origine et iure decimarum ecclesiasticarum, Roma 1759; L. Ferraris, Prompta bibliotheca canonica, s.v. Decimae, II, Roma 1766, p. 289 segg.; S ...
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PARRUCCA (fr. perruque; sp. peluca; ted. Perrücke; ingl. wig)
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
George MONTANDON
Antichissimo è l'uso di aggiungere capelli finti per aumentare il volume della pettinatura; [...] di S. Gregorio Nazianzeno, di San Giovanni Crisostomo, di S. Girolamo e di S. Paolino; solo dopo il 692 la parrucca decade, proibita dal conciliodi Costantinopoli.
Riappare di delle morti improvvise delle parrucche, Roma 1708; F. R. Guasco, ...
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Capitale attuale della repubblica turca, situata nel cuore dell'Anatolia, sopra l'antica Ancȳra ("Αγκυρα). Conta oggi quasi 75.000 abitanti. È situata a 848 m. s. m., ed occupa la sommità di un colle scosceso [...] principio dell'impero ebbe essa quel suo magnifico tempio diRoma e di Augusto che è tuttora per gran parte in piedi Parigi 1906 (compilazione di scarso valore); R. Hartmann, Im neuen Anatolien, Lipsia 1928, pp. 88 segg.
Per i concilîdi Angora, cfr.: ...
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Nato a Parigi il 21 agosto 1165, morto il 14 luglio 1223. Successo al padre Luigi VII nel 1180, mostrò subito la più grande energia, malgrado la giovanissima età, e cominciò senza esitazioni la lotta contro [...] . Un conciliodi prelati tenuto a Compiègne, obbedendo alla volontà del re, proclamò la sentenza di divorzio (1193); subito dopo F. A. sposava Agnese di Merano, figlia di un grande barone bavarese. Ingeborg e il re Canuto protestarono a Roma presso ...
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Nacque a Toruń (ted. Thorn), città polacca del voivodato della Pomerania, il 19 febbraio 1473, da Nicolò C. e Barbara Watzelrod, e morì a Frauenburg il 24 maggio 1543. Il padre era nativo di Cracovia e [...] a Roma, come racconta Galileo nella lettera del 16 febbraio 1614, per illuminare i membri del Concilio Laterano (1512-1517) sulla progettata riforma del calendario.
Si sa per dichiarazione del Retico, che C. fu in stretti rapporti di collaborazione ...
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. È nella dottrina cattolica il privilegio, tutto proprio della Vergine Maria, "di essere stata, fin dal primo istante del suo concepimento, in vista dei meriti di Gesù Cristo Salvatore del genere umano, [...] di scomunica ai partigiani dell'una sentenza di tacciar di eresia i fautori dell'altra. Il conciliodi Trento (17 giugno 1546) confermò le disposizioni di definizione del dogma dell'immacolato concepimento di Maria SS., Roma 1904; E. Neubert, Marie ...
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Figlia di Gustavo Adolfo e di Maria Eleonora di Brandeburgo, nacque l'8 dicembre 1626. A 6 anni salì sul trono di Svezia. Ebbe, per volontà del padre, educazione virile. Allo studio del latino, del greco, [...] presenza del legato pontificio, essa pronunziò la professione di fede nei termini indicati dal conciliodi Trento. Trionfale il suo viaggio in Italia. La sera del 20 settembre 1655 giunse a Roma, accolta cordialmente da Alessandro VII che la ospitò ...
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. Nella lingua greca, apostasia (forma classica ἀπόστασις, forma posteriore ἀποστατσία: da αϕίστημι "metto, mi metto lontano, in disparte") ha senso puramente materiale ("distanza, allontanamento") o politico [...] Cristianesimo primitivo, Roma 1924, p. 20 segg.; cfr. A. Pincherle, Gli oracoli sibillini giudaici, Roma 1922, p. editto di Milano, il conciliodi Ancira stabiliva 20 anni di penitenza per la riammissione degli apostati (can. 9); il conciliodi Nicea ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
welfare aziendale locuz. s.le m. All’interno di una azienda, l’insieme delle iniziative finalizzate al miglioramento delle condizioni di vita delle lavoratrici e dei lavoratori. ◆ L'autrice [Elisabetta Benenati] apre una finestra sulla politica...