È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] papa ogni potere che non sia in materia spirituale, lo sottopone al concilio ecumenico, dà valore alle sue decisioni solo in quanto la Chiesa le Germanicum diRoma, seminario frequentato dai chierici dell'alta nobiltà, vero semenzaio di vescovi, ...
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Isola del Mare Ionio, appartenente alla Grecia, situata all'incirca fra 39°22′ (C. Bianco) e 39°50′ (C. Arástēs) lat. N., e fra 19°38′ (C. Kepháli) e 20°9′ (C. Monda) long. E. Ha un'area di 585,5 kmq. [...] , prese parte tutto mutilato al conciliodi Nicea; la Villa Reale di MonRepos, sede degli alti commissarî britannici 281. Dopo la guerra illirica, per opera di Demetrio di Faro, riconobbe la soggezione a Roma, e fu poi dichiarata libera. Fu sempre ...
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Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] la basilica di Sangalassos (chiesa a transetto) e la grande basilica in cui si è radunato nel 431 il concilio d'Efeso. ha fatto vedere come la costruzione di matronei in certe basiliche cemeteriali diRoma dipenda piuttosto dal fatto che esse erano ...
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Città della Francia, capoluogo del dipartimento della Gironda, situata sulla Garonna, a 96 km. dall'Atlantico e a 25 km. a monte del Bec d'Ambès, dove comincia l'estuario della Gironda.
Bordeaux è l'unica [...] il dominio diRoma, appartenne alla provincia di Aquitania. La conquista della Britannia durante il regno di Claudio concorse sede vescovile sia stato il vescovo Orientalis, che è presente al concilio d'Arles, nel 314. Tuttavia, fin verso la fine del ...
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Dottrina cattolica. - Intorno all'esistenza e alla natura di Dio, l'insegnamento cattolico distingue nettamente un doppio ordine di verità: quelle che si conseguono con la nativa capacità dell'intelletto [...] A. Zacchi, Dio, 2ª ed., Roma 1925, voll. 2; L. Billot, De Deo uno et trino, 7ª ed., Roma 1926; H. Lennerz, Natürl. Gotteserkenntnis ); b) come la causa trascendente del mondo (Simbolo del conciliodi Nicea); c) come fine dell'universo (Aristotele); d) ...
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Città della Germania meridionale, capoluogo di uno dei quattro distretti del Baden, posta a 402 m. s. m., sul lago di Costanza e sul Reno, dove questo fiume si apre la strada attraverso il terreno morenico [...] oppositori, fin contro i cardinali, appariva caput et dispositor concilii (ivi, II, 116); era suo intento ritardare l'elezione del papa, abbassare, sotto colore di riforma, la curia diRoma, tenere la Chiesa in propria balia. Apparve allora chiaro ...
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Nacque a Valladolid il 21 maggio 1527 da Carlo V d'Asburgo e da Elisabetta di Portogallo. Fu battezzato il 5 giugno, e gli fu dato il nome del nonno paterno: ma, a differenza di Filippo il Bello, fiammingo [...] vieron los siglos.
Per le insistenze di F. papa Pio IV tornò a riunire il Conciliodi Trento, le cui ultime sedute ebbero I, pubblicate da A. Doria Pamphili, Roma 1896; la Corrispondenza particolare di Carlo d'Aragona con Filippo II (giugno 1574 ...
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PISTOIA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Odoardo Hillyer GIGLIOLI
Carlo PIETRANGELI
Quinto SANTOLI
Adelmo DAMERINI
Città della Toscana, fra le più importanti dal punto di vista storico ed artistico [...] i diritti originarî loro stati usurpati dalla corte diRoma" (V), si prescriveva che tutti gli , Firenze, marzo e aprile 1917.
Per il sinodo di Pistoia v.: Atti e decreti del concilio diocesano di Pistoia dell'anno 1786, Pistoia (1788), ristampati più ...
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. È vocabolo derivato da quello più antico Catechesi, come anche il suo concetto è uno sviluppo dell'antica catechesi. Ambedue i nomi derivano dal verbo κατηχέω, che letteralmente significa "fare eco", [...] 'unità nelle formule catechistiche, importante fu il concilio plenario dell'America del Sud, tenuto a Roma nel 1899, come pure per l'America del Nord il concilio plenario degli Stati Uniti. Questa unità di metodo era già stata raccomandata da Pio IX ...
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Una qualsiasi manifestazione di volontà di una autorità costituita, in materia giudiziaria, amministrativa o religiosa.
Cenni storici. - Nel diritto romano decretum principis è la sentenza dell'imperatore [...] decisioni dei concilî furono dette decreti, e tale parola si ritrova ancora negli atti del Conciliodi Trento. Parimenti 100 (pubbl. del Foro amm., Roma 1928). Per la letteratura straniera v. i Trattati generali di diritto costituz. ed ammin. Per le ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
welfare aziendale locuz. s.le m. All’interno di una azienda, l’insieme delle iniziative finalizzate al miglioramento delle condizioni di vita delle lavoratrici e dei lavoratori. ◆ L'autrice [Elisabetta Benenati] apre una finestra sulla politica...