Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] conciliodi Tours (1163). Era allora la chirurgia in gran parte nelle mani di ecclesiastici, secondo una tradizione millenaria che considerava l'esercizio di prima della fondazione diRoma, come dimostrano le protesi dentarie di varia specie, anche ...
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. È la disciplina che tratta degli stemmi, e si divide in due parti: storia degli stemmi, cioè sorgere, fiorire, decadere del loro uso; e regole araldiche che ne disciplinano la forma, le figure e gli [...] quella di Umberto Dallari, Motti araldici editi di famiglie italiane, Roma, 1922 di Ulrico Richenthal del conciliodi Costanza, dell'anno 1420, con gli stemmi di tutti i partecipanti, pervenutaci in due esemplari, di cui uno nell'archivio del conte di ...
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(XIII, p. 460; App. II, I, p. 816; IV, I, p. 626)
Settori di intervento - Edilizia residenziale. - Negli ultimi anni si è svolto un vasto dibattito sulla qualità e sulle dimensioni opportune degli interventi [...] culto. − Le realizzazioni di chiese di culto cattolico degli ultimi anni, seguendo lo spirito del Concilio Ecumenico Vaticano ii, hanno la realizzazione della moschea della comunità islamica diRoma, costruita dall'architetto P. Portoghesi con una ...
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VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] Virgilio chiama il Padre Sabino vitisator).
Anche nei primi secoli diRoma la coltura della vite e la preparazione del vino erano a dilagare, tanto che sotto papa Innocenzo III un concilio nel 1215 ebbe a proclamare l'ubriachezza un grave delitto ...
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GALLIA
Léopold Albert CONSTANS
Giacomo DEVOTO
Secondina Lorenzina CESANO
Pietro ROMANELLI
Mario NICCOLI
. Gli antichi davano il nome di Gallia al paese compreso fra il Mediterraneo, le Alpi, il [...] anni, dal 258 al 273, e che cessò non appena il governo diRoma tornò in mani salde: oltre le Gallie, esso comprese, tuttavia solo in a unificarne le regole. I tempi erano maturi: il conciliodi Orléans del 541, passata quasi tutta la Gallia sotto il ...
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POLITICA
Felice Battaglia
. La parola "politica" viene intesa secondo diverse accezioni. In primo luogo come arte di governo (ted. Staatskunst), quindi come scienza del governo (ted. Staatswissenschaft). [...] ultima.
Potrebbe sembrare che dal punto di vista politico il moto conciliare si conchiuda vanamente. I maggiori suoi rappresentanti finiscono per divenire paladini diRoma. La Chiesa, invece di seguire la prassi parlamentare e democratica, tende ...
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La Boemia costituisce una regione naturale ben individuata, sia perché idrograficamente appartiene tutta (o meglio per 37/38) al bacino superiore dell'Elba, sia perché ha confini ben definiti, essendo [...] chiesa cattolica. I papi rifiutarono di riconoscere i compactata, conclusi dal conciliodi Basilea con la Boemia, e chiesero al re ussita l'incondizionata sottomissione dei Boemi all'autorità diRoma, sollevando l'opposizione della grande maggioranza ...
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(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] a partire dal secolo 16°, per impulso di singoli studiosi e di istituzioni non universitarie. La Curia vaticana è così all'origine degli atti dei concili ecumenici (Concilia generalia Ecclesiae catholicae, Romae 1608-12) e la Società dei Bollandisti ...
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Espressione vocale della musica. In quanto espressione totale il canto va considerato libero dalla sintesi a priori "gesto-parola-suono" in cui teorici e artisti, fra i quali il Wagner, hanno cercato il [...] di minor conto in altri siti d'Italia (Capua, abbazia di Farfa).
In Spagna, nel 633, S. Isidoro di Siviglia fece sanzionare dal conciliodi , il Cursus metrico e il ritmo delle melodie gregoriane, Roma 1913; A. Gastoué, Les origines du chant romain et ...
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Di nobile famiglia patrizia che riteneva di risalire a Iulo, figlio di Enea, nacque il 13 luglio 102 a. C., da Gaio Giulio Cesare e da Aurelia, consoli Gaio Mario, suo zio materno, e Q. Lutazio Catulo; [...] i Germani, riunì tutti i capi gallici a concilio, invitandoli ad aiutarlo contro il comune nemico e facendosi la forza dell'eloquio furono al giovane patrizio valido strumento di favore tra il popolo diRoma e della Grecia, e una delle vie per le ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
welfare aziendale locuz. s.le m. All’interno di una azienda, l’insieme delle iniziative finalizzate al miglioramento delle condizioni di vita delle lavoratrici e dei lavoratori. ◆ L'autrice [Elisabetta Benenati] apre una finestra sulla politica...