Città capoluogo della provincia omonima, situata sul mare Adriatico, a 200 km. dalla costa balcanica. Il primitivo nucleo sorse su di una sporgenza che si avanza fra due insenature falcate e presso lo [...] ; id., Un cinquantennio di osservazioni pluviometriche a Bari, Roma 1918; S. La Sorsa, La vita di Bari durante il secolo di un vescovo Gervasio, che nel 347 partecipò al conciliodi Sardica, e di un Concordio, che si sottoscrisse nel Concilio romano ...
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Città della Francia, capoluogo del dipartimento di Valchiusa, sede d'un arcivescovado.
La città è situata in eccellente posizione geografica, là dove il Rodano entra definitivamente in pianura e dove s'aprono, [...] ospiti dei conti di Provenza: Clemente V soggiornò ad Avignone dal 1309 al 1311, e, dopo il conciliodi Vienne, di nuovo, nel 1312 1367; Urbano V se ne partì il 30 aprile 1367 per Roma, ma ritornò ad Avignone il 24 settembre 1370. Il suo successore ...
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. Dopo il pullulare dell'eresia gnostica e la fine delle persecuzioni, la controversia ariana si deve considerare, tra le grandi crisi attraversate dal cristianesimo antico, la più grave e ricca di conseguenze. [...] implica una differenza essenziale, ché altrimenti si dovrebbe parlare di identità.
Il conciliodi Rimini, sotto la presidenza di Restituto di Cartagine (in assenza del vescovo diRoma, poiché Costanzo ormai non sapeva chi scegliere, tra Liberio ...
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Le origini del feudo racchiudono molti problemi non ancora interamente risolti. Chiara non è neppure l'origine della parola, che nelle sue prime menzioni appare nel Mezzogiorno della Francia con la forma [...] divieti dati dai concilîdi concedere (per es., nel conciliodi Ravenna dell' di storia e diritto, Milano 1913, p. 108 seg.; E. Chenon, Histoire générale du droit français public e privé, I, II, Parigi 1926-29; P. S. Leicht, Gasindi e Vassalli, Roma ...
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Per divorzio comunemente s'intende il sistema legale con cui si attua lo scioglimento del matrimonio durante la vita dei coniugi; sistema che si connette al principio generale della perpetuità del vincolo [...] Parigi 1876; P. L. B. Drach, Du divorce dans la Synagogue, Roma 1840; C. Stubbe, Die Ehe im Alten Testament, Jena 1886; D. il divorzio, come i concilîdï Toledo (681), di Costantinopoli (692), del Friuli (796), di Parigi (829) e di Nantes (sec. IX ...
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Nel greco antico ἄγγελος (da ἀγγέλλω "annunzio") aveva il significato generico di "messaggero"; ma poi, per l'uso che ne fecero i traduttori greci della Bibbia per rendere la parola ebraica mal'ākh "messaggero [...] del IV concilio lateranense (1215) diretto, in origine contro gli albigesi, completandolo in alcuni punti: di modo che è ora di fede, gerarchie angeliche; in un affresco di S. Maria Antiqua diRoma (Arco trionfale; età di Giovanni VII 705-707) ai ...
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TRINITÀ
Enrico ROSA
Umberto GNOLI
. 1. Questo termine nel linguaggio cristiano e conforme alla teologia cattolica, riferendosi cioè a Dio uno nell'Essenza (Essere assoluto, natura, sostanza) e trino [...] alla precisione della dottrina ortodossa da una lettera del suo omonimo vescovo diRoma, sottoscritta da un conciliodi vescovi, adunatosi in Roma. Questa lettera, di Dionigi papa, resta uno dei documenti più importanti nella storia del dogma ...
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Affermano generalmente gli storici che le origini colonnesi sono avvolte dall'oscurità. Taluno narrò che i C. fossero venuti dalla Germania; e questa opinione fu anche attribuita universalmente a Francesco [...] del 1405, fu nel 1417 eletto pontefice dal Conciliodi Costanza, e prese il nome di Martino V (v.). Egli accrebbe la potenza d'Angiò. Da Pio II ebbe l'ufficio di prefetto diRoma col diritto di successione al primogenito, Girolamo, che fu ucciso nella ...
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Arcivescovo di Canterbury e dottore della Chiesa.
La vita. - Nacque in Aosta sul finire del 1033 o sul principio del 1034 di nobile famiglia, che si volle poi anche imparentata con i Savoia, come si volle [...] particolarmente quelle mosse dai Greci con sottili sofismi. L'anno seguente assisté in Roma ad un altro conciliodi 150 vescovi, dove si rinnovarono i decreti di Piacenza e di Clermont contro la simonia, il concubinato del clero e l'investitura laica ...
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IVREA (lat. Eporedia; A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Gino BORGHEZIO
Giovanni CORSO
Silvio PIVANO
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Importante centro del Piemonte (prov. d'Aosta), situato su entrambe le sponde della Dora Baltea, [...] è del 356 e il primo vescovo di Eporedia noto è Eulogio che partecipò al conciliodi Milano del 451. Eporedia, l'ultima consociatae ediderunt, XI, fasc. ii, Eporedia, a cura di G. Corradi, Roma 1931.
Sulla città nel Medioevo e nell'epoca moderna, v ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
welfare aziendale locuz. s.le m. All’interno di una azienda, l’insieme delle iniziative finalizzate al miglioramento delle condizioni di vita delle lavoratrici e dei lavoratori. ◆ L'autrice [Elisabetta Benenati] apre una finestra sulla politica...