Pseudonimo sotto il quale è noto Johann Nikolaus von Hontheim (Treviri 1701 - Montquintin, Lussemburgo, 1790), storico e canonista. In De statu ecclesiae deque legitima potestate Romani pontificis liber [...] Roma dove acquistò conoscenza della prassi curiale; tornato a Treviri, coprì alti uffici ecclesiastici, e nel 1748 era nominato vescovo ausiliare di da parte della Facoltà di teologia di Parigi), era nell'appello al concilio e al braccio secolare ...
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Francese (Chevron, Savoia, 980 circa - Firenze 1061), di nome Gerardo, divenne papa nel dicembre 1058. Con l'aiuto delle milizie imperiali cacciò da Roma l'antipapa Benedetto X. Deciso fautore della riforma [...] Concilio lateranense che, nell'aprile 1059, decretava che l'elezione del papa fosse riservata ai soli cardinali, escludendo l'intervento della nobiltà romana e limitando il ruolo dell'imperatore a una forma di poi deposto dal concilio. Questo nel 1060 ...
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Adriano Florensz nacque in Utrecht il 2 marzo 1459, da una modesta famiglia di artigiani. Studiò filosofia, teologia e diritto ecclesiastico nell'università di Lovanio, divenne insegnante di filosofia [...] è notevole che il conciliodi Trento, riassumendo quel compito, muoverà dai medesimi principî di A.: cosicché la Pietro in Santa Maria dell'Anima, la chiesa nazionale germanica in Roma, gli fu eretto dal cardinale Enckevoirt (l'unico creato da ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] ); e l'unione fu consacrata nel conciliodi Firenze (1439). Ma il clero e il popolo di Costantinopoli si mostrarono avversi all'unione e disposti a sottoporsi piuttosto al dominio turco che alla supremazia religiosa diRoma; e la grande crociata non ...
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(fr. bible; sp. biblia; ted. Bibel; ingl. btble).
Sommario: Natura e carattere della Bibbia: Nome e divisione, autorità e ispirazione, p. 879; numero dei libri e canone, p. 882; ordine dei libri e carattere [...] ogni divergenza d'opinione fosse stata già tolta dal conciliodi Costantinopoli, detto in Trullo (1692), che promulgò mutilo, in pergamena, sec. XIII-XIV, è presso l'Istituto biblico diRoma.
Si traduceva dunque la Bibbia in varie parti d'Italia, nel ...
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SCUOLA
Giovanni CALO'
Carlo ROCCATELLI
Alberto BALDINI
Agenore BERTOCCHI
Ugo FISCHETTI
Giulio COSTANZI
Michele VOCINO
. Secondo l'etimologia (gr. σχολή), significa libero e piacevole uso delle [...] ' dappertutto - sull'esempio dell'Italia additato dal conciliodi Vaison del 529 - le scuole parrocchiali, nelle Educaz. e sc. laica, Milano 1932; Ignotus, Stato fascista, Chiesa e sc., Roma 1929; G. Gentile, La nuova sc. media, Firenze 1925; D. Lupi, ...
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VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] di una vera rete, alquanto estesa, di Nunziature apostoliche è di Gregorio xiii, che affidò loro la missione di favorire e controllare l'applicazione dei decreti del Conciliodi dei culti orientali nell'impero romano, Roma 1982, pp. 109-22; R. ...
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Vita e opere. - Poche famiglie registrano, nella storia delle vicende domestiche, personalità così spiccate come la famiglia degli Alberti (v.), che dal castello della Catenaia si stabilì ai primi del [...] Eugenio IV contro le pretese del conciliodi Basilea. Schiaritasi anche la situazione politica d'Italia, affidato a un cardinale energico, quale fu il Vitelleschi, l'incarico di ripristinare l'ordine a Roma, Eugenio IV poté rientrare nella sua sede ...
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Codice civile. - Il c. c. italiano attualmente in vigore è del 1942; emanato dopo una lunga elaborazione, in uno dei periodi più agitati della nostra storia politica, esso sostituì i due c. di diritto [...] infatti, del 25 gennaio 1959 Giovanni XXIII, mentre annunciava pubblicamente che era sua intenzione celebrare un Sinodo per la diocesi diRoma e convocare insieme un Concilio ecumenico per la Chiesa universale, aggiungeva ancora che "questi due mezzi ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] in cui proclamavano l'illegittimità di B. e si appellavano a un concilio. Di questo atto essi davano comunicazione a Filippo IV di Francia, allora combattente contro le Fiandre, per mezzo di Tomaso di Montenigro, arcidiacono di Rouen, uno dei ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
welfare aziendale locuz. s.le m. All’interno di una azienda, l’insieme delle iniziative finalizzate al miglioramento delle condizioni di vita delle lavoratrici e dei lavoratori. ◆ L'autrice [Elisabetta Benenati] apre una finestra sulla politica...