GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] dell'ordine, ambedue essendo responsabili, non verso l'imperatore, ma verso lo shōgun. Molte altre e importanti riforme egli apportò all'amministrazione curando ogni volta di assicurarsi l'assenso imperiale, e, a differenza di Kiyomori, si conciliò ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] , e il consiglio di stato approfittarono dell'occasione e convocarono nel 1593 un concilio nazionale a Upsala dove venne abrogata la liturgia di re Giovanni e venne riconosciuta come simbolo dellachiesa svedese la confessione di Augusta. Sigismondo ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] di instaurare un governo democratico, e dopo la riforma clistenica il re Cleomene di almeno per l'influsso dellachiesadi Corinto, uno dei di Atene, Giovanni, interviene al conciliodi Costantinopoli del 680. Nulla di più sappiamo per il sec. VIII: di ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] nelle grandi chiese.
Dignitari dellachiesa. - Capo dellachiesa abissina è il metropolita "Pāpās" o "Abun" ordinato tale dal patriarca copto che risiede al Cairo; egli è scelto fra i numerosi monaci copti; un canone del conciliodi Nicea, apocrifo ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] chiesa bolognese fu, nel conciliodiChiesa e costituisce una repubblica indipendente, sia pure per poco, nel 1376; Giovanni I Bentivoglio tenta d'impadronirsi del potere nel 1394 (dal tentativo ebbero origine i Sedici riformatoridello Stato di ...
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La repubblica democratica di Baden è uno degli stati della Repubblica federale tedesca, tra i quali, in ordine di grandezza, tiene il quarto posto (kmq. 15.070,87). Le coordinate geografiche dei suoi punti [...] di tempo, nel 1821, avvenne l'unione dellachiesa luterana con quella riformata e l'istituzione dell'arcivescovado di parte al tatto e al carattere conciliante del principe regnante. Le conseguenze di queste lotte appassionate sono sopravvissute ...
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È una delle fonti di diritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] fonte sia di diritto generale nei confronti dellaChiesa universale, sia di diritto particolare in quelli di collettività minori proposito dei decreti disciplinari del conciliodi Trento, riguardo ai quali le costituzioni di Pio IV, Benedictus Deus, ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15)
Ugo FISCHETTI
Pino FORTINI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Oscar RANDI
Popolazione (p. 22). - I calcoli assegnano al totale del regno 15.174.000 ab. al gennaio [...] Concilio Episcopale Serbo Ortodosso" scatenò un'opposizione furibonda, colpendo con l'anatema tutti coloro che avevano favorito il concordato, compreso lo Stojadinović. La questione si complicò con la malattia e con la morte del capo dellaChiesa ...
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È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] interna dellaChiesa, e spesso anzi si giovano diconcilio ecumenico, dà valore alle sue decisioni solo in quanto la Chiesa le accetti. Se il re più tardi, diriformatori, è quella del toscano Bernardo Tanucci. La Lombardia di Giuseppe II, il regno di ...
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Città della Svizzera alpina, capoluogo del Cantone dei Grigioni, situata a 596 m. s. m., sulle rive della Plessur, non lontana (poco più di 2 km.) dalla confluenza di questa con il Reno.
È nodo stradale [...] si hanno solo dal conciliodi Milano del 450 (episcopus ecclesiae Curiensis primae Raetiae). Dal 493 al 537 Coira fu sotto la signoria degli Ostrogoti, poi sotto quella dei Franchi. Dal 600 in poi alcuni vescovi della famiglia dei Vittoridi ressero ...
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postconciliare
agg. [comp. di post- e concilio, secondo l’agg. conciliare1]. – Che viene dopo un concilio; in partic., che segue alla vasta opera di rinnovamento dottrinale e pastorale realizzata nelle strutture della Chiesa e nelle sue gerarchie...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...