CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] Arnaldo egli difese il maestro al conciliodi Sens (1140) contro gli attacchi di Bernardo di Chiaravalle, il quale però riuscì a la riformadellaChiesa, era invece costretto a confrontarsi con i grandi problemi della politica estera.
Di importanza ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] non si sentiva preparato per l'incarico di segretario del Concilio che gli imponeva l'esame delle relazioni dei vescovi di tutto il mondo, ma vi si che della vicenda fece subito la stampa liberale, le speranze di una riformadellaChiesa che si ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] il B. si trovò di fronte al problema della sua partecipazione al conciliodi Trento, che era stato nuovamente di Aquileia e la repubblica di Venezia nel sec. XVI,in Riv. di storia dellaChiesa in Italia, Il (1948), pp. 63-68; Id., Eresia e riforma ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] sentenza contro Lutero, realizzando il tentativo, fallito a Worms, di abbinare la discussione sulla questione luterana alla riformadellaChiesa, ma richiese anche la convocazione di un concilio in terra tedesca entro un anno, promettendo solo, nell ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] parrocchia di S. Francesco, insegnando storia dellaChiesa al Calasanctianum.
L’esilio romano negli anni del Concilio
tra il 1986 e il 1987, della legge sulla riforma carceraria (nota come legge Gozzini) e di quella sulla dissociazione. Il suo ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] regionibus". E mentre procedevano i complessi negoziati con il conciliodi Basilea, E. IV trovò utile rimproverare ai padri in rivolta di non aver preso misure adeguate per la riformadellaChiesa. Questo è anzi il punto centrale del Libellus ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] al fondatore della congregazione "de unitate": più importante tra tutti quello di legato del papa al conciliodi Basilea. La congregazione benedettina di S. Giustina e la riformadellaChiesa al sec. XV, in Arch. d. Deputaz. romana di storia patria, ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] suo progetto per la convocazione dei concilio.
Il rapido declino della fortuna del Savonarola, il suo improvviso profeta" Francesco da Meleto, autore di scritture mistiche sull'incipiente riformadellaChiesa), si faceva espositore dei risultati cui ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] di continuare gli sforzi dei suoi predecessori per la riformadellaChiesa e di volersi ricollegare idealmente alla Chiesadelle -Paul, Puy e Valence fino a Vienne, dove tenne un concilio, ne annunciò un altro e si incontrò con l'arcivescovo Guido ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] relativamente a una riformadellaChiesa. Si è opinato giustamente che lo spirito animatore di questa azione fosse Enrico e Benedetto VIII e i canoni del presunto conciliodi Ravenna, 1014, in Riv. di storia dellaChiesa in Italia, 18 (1964) pp. 46 ...
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postconciliare
agg. [comp. di post- e concilio, secondo l’agg. conciliare1]. – Che viene dopo un concilio; in partic., che segue alla vasta opera di rinnovamento dottrinale e pastorale realizzata nelle strutture della Chiesa e nelle sue gerarchie...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...