PAOLO della Croce, santo
Stefania Nanni
PAOLO della Croce (Paolo Francesco Danei), santo. – Nacque il 3 gennaio 1694 a Ovada, nella Repubblica di Genova e diocesi di Acqui, da Luca Danei, originario [...] pp. 129-132; Zoffoli, 1963-1968, III).
Convinto della centralità delle missioni per la tenuta dellaChiesa, Benedetto XIV aveva approvato le Regole (Breve del 18 apr. 1746), ma negato il titolo di congregazione e taciuto sulla figura giuridica e sui ...
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LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] la difficile questione dellariforma dei musei romani, e in particolare quella della ricostituzione della Galleria nazionale d' La chiesadi S. Spirito in Sassia e il mutare del gusto a Roma al tempo del conciliodi Trento, che, corredato di un ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] una breve digressione sul significato della parola "apocrifo", laddove si specifica che essa può intendersi nel senso di "falso" ovvero nel senso di "anonimo", e che è considerando la prima accezione che il conciliodi Trento ha espunto e condannato ...
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BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] dellaRiforma in Francia. Col distacco dei Paesi Bassi dalla Chiesa romana e con la pratica calvinista della direzione dellaChiesa affidatagli nel 1583 da Enrico di Navarra (tentativo di promuovere un concilio generale cristiano per un accordo tra ...
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GRASSER, Giuseppe
Pierantonio Gios
, Nacque il 3 dic. 1782 a Glurns (Glorenza), in Val Venosta, da Joseph e Barbara Veihl. Dopo la cresima (26 ott. 1794) entrò in seminario a Merano, allora diocesi [...] 1969 (con ricchissima bibliografia per il periodo dell'episcopato trevigiano; ne dipende S. Tramontin, La Chiesa trevigiana dalla caduta della Repubblica al concilio Vaticano II, in Diocesi di Treviso, a cura di L. Pesce, Padova 1994, pp. 189-303 ...
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ESTAING (Etain, de Stagno), Guillaume (Guillaume Hugues, Huin, Huyn, Guillelmus Hugonis) d'
Wolfgang Decker
Non si conosce con esattezza l'anno della sua nascita, che può comunque essere fissato al [...] di Clemente VII, aveva ridotto nella riformachiesa titolare, "vir et naturali sensu et acquisito memorabilis", come lo definisce Enea Silvio Piccolomini, suo contemporaneo e collega a Basilea.
Fonti e Bibl.: Tre manuali della rota del conciliodi ...
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GUADAGNINI, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Esine, in Valcamonica, il 22 ott. 1723, primogenito dell'unione tra Oberto, agrimensore, e la di lui seconda moglie Antonia Zanotti. [...] sua rivolta si era sempre svolta nell'ambito dellaChiesa, della quale aveva invocato una riforma dall'interno.
Emblematico è l'ultimo suo lavoro di rilievo, pubblicato postumo a Breno nel 1862, a cura di un pronipote: Riflessioni sopra la caduta del ...
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CICALA, Carlo
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1530 in un'antica famiglia appartenente alla nobiltà "vecchia" di quella Repubblica, figlio di Nicolò, fratello del cardinale Giambattista, [...] jusqu'en 1648, Helsinki 1910, p. 261; E. Cattanco, Il primo concilio provinc. milanese, in Il conciliodi Trento e la riforma tridentina, Roma 1965, I, p, 231; A. D'Addario, Aspetti della Controriforma a Firenze, Roma 1972, p. 498; H. Jedin, Gesch ...
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CAMPEGGI, Alessandro
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna il 12 apr. 1504 da Lorenzo, poi cardinale, e Francesca Guastavillani. Ricevette una formazione umanistica dagli insegnanti che il padre assunse [...] dellariforma dei regolari. Se i suoi interventi furono piuttosto incolori, non c'è dubbio che il periodo bolognese del concilio costituì per lui una importante occasione di C. Faleoni, Memorie historiche dellachiesa bolognese e suoi pastori, Bologna ...
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MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] esempio, quella concessa da Eboli il 13 sett. 1289 o 1290 in favore di quanti avessero contribuito alla costruzione dellachiesa del monastero femminile di S. Maria di Borgonuovo, nella diocesi di Penne. Il 13 sett. 1291 Niccolò IV confermò al M. l ...
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postconciliare
agg. [comp. di post- e concilio, secondo l’agg. conciliare1]. – Che viene dopo un concilio; in partic., che segue alla vasta opera di rinnovamento dottrinale e pastorale realizzata nelle strutture della Chiesa e nelle sue gerarchie...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...