GAGLIANO (Galliano, Galliani), Pier Francesco da
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 20 luglio 1484 da Filippo e Alessandra Soderini, abitanti nel "popolo" di S. Maria del Fiore nel quartiere di S. [...] testimonianza. Contarini, reso più sensibile ai problemi diriformadellaChiesa proprio dal suo soggiorno fiorentino a contatto con più tardi nella terza fase del Conciliodi Trento sulla delicata materia della clausura, dei confessori dei monasteri ...
Leggi Tutto
OTTONE da Tonengo
Pietro Silanos
OTTONE da Tonengo. – Nacque a Tonengo, nei pressi di Asti, probabilmente tra la penultima e l’ultima decade del XII secolo, da una famiglia appartenuta alla nobiltà [...] che si conclusero positivamente il 25 settembre. Prima della fine del 1237 ottenne un altro risultato: la convocazione di un concilio nazionale a Londra per discutere l’attuazione di una riformadellaChiesa inglese in accordo con le costituzioni del ...
Leggi Tutto
CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] confutati i giudizi di Onofrio Panvinio (Vita Pauli IV, Venetiis 1562) e dello stesso Pallavicino (Storia del Conciliodi Trento, II il suo piano diriformadellaChiesa e di lotta intransigente contro l'eresia. Non a caso una delle poche critiche ( ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Patriarca di Grado, primate di Dalmazia, successe a Giovanni Gradenigo, che Onorio II aveva fatto destituire nel 1129 perché coinvolto nello scisma. Non si sa tuttavia [...] di preti viventi secondo la regola di s. Agostino. Il che, se era in linea con le esigenze diriformadellaChiesa rapporti con il papa (era intervenuto nel 1135-1136 al conciliodi Pisa), ottenne immediata soddisfazione: il 13 maggio 1141, con ...
Leggi Tutto
GERALDO
Irene Scaravelli
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita; secondo Leone Marsicano era di origine tedesca. Fu monaco a Montecassino e venne ordinato arcivescovo di Siponto (Foggia) [...] Marsicano sottolinea che la promozione di G. alla sede episcopale di Siponto si dovette al suggerimento dell'arcidiacono Ildebrando, il futuro papa Gregorio VII; questa contiguità tra G., il movimento diriformadellaChiesa e lo stesso Ildebrando ...
Leggi Tutto
ELISIO, Tommaso
Paolo Portone
Nacque a Napoli intorno al 1487. Nominato spesso come "Elysius, de Elisio, Eligio", non è da confondersi con Tommaso Elisio soprannominato l'Illirico dell'Ordine dei frati [...] anni in cui l'E. visse la Chiesa attraversava un periodo di profonda crisi. Erano gli anni dell'espansione protestante e dei primi tentativi diriformadellaChiesa che sarebbero poi sfociati nel conciliodi Trento. La vita e le opere del teologo ...
Leggi Tutto
ALEMAN (Alleman), Louis
Edith Pàsztor
Figlio di Giovanni A., signore d'Arbent e di Coiselet, e di Maria di Chatillon nacque verso il 1390 ad Arbent, nel Bugey. Datosi alla vita ecclesiastica, studiò [...] , sul piano diplomatico, al concilio; d'altra parte la sua fama, certo non immeritata, di uomo colto e di spirito sinceramente religioso, faceva anche pensare alla possibilità di un'effettiva azione diriformadellaChiesa. Non va infine trascurata ...
Leggi Tutto
ADELAIDE
Francesco Cognasso
La sua vita è compresa all'incirca tra il 1020 ed il 1091. Figlia di Olderico Manfredi, marchese di Torino, e di Berta, figlia del marchese obertengo Oberto II, nel 1036 [...] per invitarla a prendere provvedimenti contro il clero concubinario, aderendo al piano diriformadellaChiesa.
A. aveva già mostrato i suoi sentimenti di pietà con molteplici donazioni a chiese e monasteri dei suoi domini; nel 1064, fondò con questo ...
Leggi Tutto
DIANO, Gaspare di
Michele Franceschini
Nacque nel 1390 - secondo il Toppi a Teano (prov. di Caserta) e secondo il Chioccarelli a Napoli - da Giacomo, detto Perreco conte di Cales, fratello dell'arcivescovo [...] corte e del clero romano, affidatogli nell'ambito del piano generale diriformadellaChiesa che seguì il conciliodi Costanza, attesta la considerazione e la fiducia di cui il D. godeva presso Eugenio IV. Lo stesso pontefice, del resto, alle prese ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Filippo Maria
Gian Paolo Brizzi
Nacque intorno all'anno 1518 dal senatore bolognese Antonio Maria e da Lucrezia Guastavillani. Avviato agli studi giuridici ottenne la laurea nel 1544 presso [...] del card. Morone.
Terminato il concilio, il C. tornò ad occuparsi della sua diocesi feltrina ove attese alla pubblicazione dei decreti tridentini e dove si impegnò attivamente in un'opera diriformadellaChiesa segnalandosi fra i pastori più attivi ...
Leggi Tutto
postconciliare
agg. [comp. di post- e concilio, secondo l’agg. conciliare1]. – Che viene dopo un concilio; in partic., che segue alla vasta opera di rinnovamento dottrinale e pastorale realizzata nelle strutture della Chiesa e nelle sue gerarchie...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...