LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] - R. Volpini - A. Galluzzi, I, Roma 1991, pp. 84, 91-94; Id., Il papa Adriano I e il conciliodiNicea del 787, ibid., pp. 454 s.; Id., Il sepolcro di Bonifacio VIII nella basilica vaticana, ibid., II, ibid. 1991, p. 1210; A. Failler, À propos de la ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] prassi cui in seguito tutti i papi si uniformarono. Non consta, per altro, che l'approvazione delle decisioni del conciliodiNicea sia stata neppure richiesta a Silvestro: mai come in questa occasione apparve a tutti chiarissimo che l'imperatore era ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] da D. appare solo funzionale al potenziamento del primato romano; allo stesso modo va inteso il presunto patrocinio fornito al conciliodiNicea con la scelta dei trecentodiciotto padri che vi presero parte (Confidimus, col. 348). Vi è ancora nella ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] suoi seguaci in Oriente76. Quanto grave fosse la spaccatura dei novazianisti lo mostra, tra l’altro, la decisione presa al conciliodiNicea su di loro: nel canone 8, da un lato, si pronunciava la condanna per quanti si ritenevano puri e non volevano ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] debutto della questione cristologica, eseguendo con l'esiliare Ario la volontà del ConciliodiNicea (325), fa ben sperare sui rapporti fra Stato e Chiesa.
La convinzione di appartenere a un unico, inarrestabile sviluppo culturale, che si attua anche ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] inconveniente54.
Nonostante la prudenza di cui Adriano I dovette dare prova nei confronti di Carlo dopo il conciliodiNicea, per non urtare la sua suscettibilità di propagatore della fede e di supremo controllore dell’organizzazione ecclesiastica ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] aver iniziato i festeggiamenti per la ricorrenza a Nicomedia, con i vescovi riuniti mentre fervevano i preparativi del conciliodiNicea; nel 323 aveva nel frattempo emanato una costituzione, conservata dal Codice Teodosiano, con cui impediva che in ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] e la visione della croce nel rifacimento del battistero (1575) e del palazzo del Laterano (1585-1589), il conciliodiNicea e il rogo dei libelli diffamatori contro i vescovi nel salone sistino della Biblioteca Vaticana (1587-1589), la visione ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] Eugenio Cano nel 1902, sono formati da venticinque strofe59, le quali ricordano le opere di Costantino, la concessione della libertà religiosa, il conciliodiNicea, la costruzione delle chiese e la gloria data alla santa croce. Le ultime sono ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] del cristianesimo e contro il paganesimo, l’inizio della questione ariana. Il terzo libro è dedicato al conciliodiNicea, alla costruzione di chiese a Gerusalemme e altrove, alla distruzione dei templi pagani e alla politica contro gli eretici; il ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
niceno
nicèno agg. [dal lat. Nicaenus]. – Di Nicèa (gr. Νίκαια, lat. Nicaea), antica città della Bitinia a 40 miglia da Bisanzio. Simbolo o credo n., la professione di fede approvata dal I concilio ecumenico di Nicea (maggio-giugno 325) che...