Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] p. 10; Diritto canonico, p. 17; Chiese palatine, p. 18; Chiese private, p. 18; Storia della Chiesa: Dalle origini al conciliodiNicea, p. 19; La Chiesa alla conquista del mondo classico (312-565), p. 22; La conquista del mondo germanico (c. 350-814 ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] la chiesa allo stato non con spirito laico, ma con spirito e animo di credenti. Costantino ne aveva dato l'esempio, convocando e presiedendo il conciliodiNicea (325) e promulgandone le deliberazioni, e i suoi successori lo avevano seguito su ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] . Il Codice teodosiano mostra ignorare, nonché il termine, l'esistenza stessa del concetto; il conciliodiNicea (325) dovendo parlare di legge ecclesiastica adopera l'espressione κανονικὸς νόμος (c. 13); papa Siricio (384-393) dovendo eccitare ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] tale dal patriarca copto che risiede al Cairo; egli è scelto fra i numerosi monaci copti; un canone del conciliodiNicea, apocrifo, ma ritenuto genuino, vieta che il metropolita sia abissino. Un movimento nazionale recentissimo, che tendeva a far sì ...
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INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] 'interesse. Ma anche per il mutuo di specie il canone 17 del conciliodiNicea, che proibisce ai chierici di dare denaro a prestito richiedendo le ἑκατοσταί, proibisce di richiedere l'ἡμιόλιον per i mutui di specie: questa proibizione è ripetuta nei ...
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RESIDENZA
Agostino TESTO
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. Il diritto civile italiano distingue il domicilio dalla residenza e l'uno e l'altra dalla dimora. Questa è il rapporto più tenue e di mero fatto, che una persona abbia [...] , se una legge particolare o le tavole di fondazione non dispongano diversamente.
Di quest'obbligo si fa già menzione nel conciliodiNicea; esso fu in tutti i tempi ripetutamente inculcato dai concilî e dai papi; non mancarono però gravi negligenze ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] pervenute all'atteggiamento comune nel ripudiare la dottrina teologica trinitaria, tacciandola di aver fatto degenerare paganamente la "vera chiesa di Christo", perché dal conciliodiNicea in poi aveva "aggionto o sminuito tanto contra la parola ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] fornicatio o fornicatio addirittura: né diversamente si dichiarano anche i primi concilî tenuti a Nicea, a Laodicea, a Neocesarea, a Cartagine. La δευτερογαμία merita di essere chiamata - si dice - turpissima imbecillità. Il regime delle seconde ...
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MOLINO, Biagio
Silvio Ceccon
MOLINO (Molin, da Molin, da Molino), Biagio. – Nacque probabilmente a Venezia tra il 1380 e il 1383 da Filippo, appartenente a uno dei tredici nuclei familiari di Molino [...] monaco, il M. finse di aspettare udienza in anticamera, dicendo conciliodi Ferrara, l’arrivo dell’imperatore bizantino Giovanni VIII Paleologo e del patriarca di Costantinopoli Giuseppe, accompagnati tra l’altro dal Bessarione, arcivescovo diNicea ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
niceno
nicèno agg. [dal lat. Nicaenus]. – Di Nicèa (gr. Νίκαια, lat. Nicaea), antica città della Bitinia a 40 miglia da Bisanzio. Simbolo o credo n., la professione di fede approvata dal I concilio ecumenico di Nicea (maggio-giugno 325) che...