EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] . In Francia la sospensione colpì i vescovi di Orléans e di Troyes. Inoltre il concilìo dovette decidere nel conflitto relativo alla primazia, contestata, diLione, Vienne e Bourges ed occuparsi di questioni riguardanti le esenzioni nelle diocesi ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] Thomae, vennero stampati solo i primi due volumi (Lione 1653). Nel marzo 1649, però, Pallavicino era degli Italiani, II, Roma 1960, pp. 205-215; M. Scotti, Storia del Conciliodi Trento e altri scritti, Torino 1962, passim; F. Croce, La critica dei ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] di economia e di politica se legge - rimanendone impressionato - manoscritto il Testamento politico diLione . Fiorani, Il concilio romano del 1725, Roma 1978, ad ind.; Cultura religione e politica nell'età di A.M. Querini, a cura di G. Benzoni - ...
Leggi Tutto
PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] papa (23 marzo 1509). Dopo una serie di spostamenti tra le Fiandre e Lione per perorare nelle varie sedi l’attuazione dei pensiero controriformista, poi cristallizzatosi nelle deliberazioni del Conciliodi Trento.
Vestiti gli abiti francescani, Pio ...
Leggi Tutto
CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] C. si recò in Francia nel 1274 per prendere parte ai lavori del XIV concilio ecumenico, convocato a Lione dal papa Gregorio X. Rientrato in Italia nell'estate di quell'anno, preparò il capitolo generale dell'Ordine, che si tenne, sotto la presidenza ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] partecipazione al conciliodi Vienne (1308-1312), quanto il suo prolungato soggiorno in Provenza dopo la morte di Clemente V (20 apr. 1314): sappiamo infatti che il B. vi si trattenne per oltre due anni, spostandosi da Valence (Drôme) a Lione, per ...
Leggi Tutto
DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] e quelli ginevrini e per proibire la vendita di libri eretici a Lione; inoltre, il nunzio denunziava il ruolo dell' era strettamente collegata con la ricezione in Francia del conciliodi Trento, i cui decreti disciplinari erano avversati dalla ...
Leggi Tutto
DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] duo synodales (discorsi tenuti uno al conciliodi Pisa nel 1409, l'altro al conciliodi Costanza nel 1415); Quadragesimales de petitionibus animae e Sermones quadragesimales de fiagellis (entrambi stampati a Lione nel 1518 erroneamente sotto il nome ...
Leggi Tutto
GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] di compromesso.
In essa Eufemio, pur dichiarando di accettare le decisioni del conciliodi Calcedonia e di ripudiare quindi la formula di fede, viziata di , diretta a Rustico, vescovo diLione, ringraziava i presuli di quella regione per l'appoggio ...
Leggi Tutto
PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...]
Lungo il tragitto e al rientro predicò a Lione; nel 1572 per gli italiani di Anversa, per il duca d’Alba a Bruxelles 1995, pp. 75-78; La predicazione in Italia dopo il Conciliodi Trento, a cura di G. Martina - U. Dovere, Roma 1996, passim; S. ...
Leggi Tutto