ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] , Clemente da Osimo. Salimbene nota che, al conciliodiLione, Gregorio X propose di sciogliere l'Ordine (poiché avrebbe contravvenuto ai canoni del IV concilio lateranense che proibivano la fondazione di nuovi Ordini religiosi) e fu dissuaso dall'A ...
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BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] IX (1227, 1239), e una terza, la più grave, gli fu comminata da papa Innocenzo IV nel 1245 durante il conciliodiLione. La guerra contro il Papato divenne sempre più aspra negli ultimi anni della vita dell'imperatore svevo.
In questo secondo lungo ...
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ANGELO Clareno (Pietro da Fossombrone)
Arsenio Frugoni
Nato a Chiarino (una località tra Loreto e Recanati o nelle vicinanze di Ascoli) verso il 1255, da umili genitori ("nos qui sumus rustici"), ebbe [...] francescani della Marca d'Ancona, che, pauperisti in senso rigorista, dovevano subire, dopo la notizia che il conciliodiLione (1274) si era pronunciato contro l'impego da parte degli Ordini mendicanti a non aver proprietà alcuna, la persecuzione ...
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FRATI PREDICATORI
GGiulia Barone
Ordine religioso sviluppatosi all'inizio del Duecento e consacrato alla predicazione. La denominazione Domenicani ‒ con cui sono comunemente conosciuti ‒ li ricollega [...] equidistanza tra le parti. Furono frati domenicani a stilare una sorta di 'certificato di ortodossia' in favore di Federico, che il papa fece comunque condannare nel conciliodiLione come eretico. E, ancora nel 1246, l'imperatore si rivolse ai frati ...
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Cistercensi
Paola Vitolo
L'Ordine, fondato a Cîteaux da Roberto di Molesme nel 1098, si propose di attuare un rinnovamento della vita monastica attraverso il ritorno alla primitiva regola di s. Benedetto [...] rapporti piuttosto freddi con l'Ordine, al quale evidentemente rimproverava di aver appoggiato la decisione del conciliodiLione (1245) in merito alla sua deposizione: cosa che non mancò di sorprendere il cronista Matteo Paris, dalle cui parole pare ...
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papa
Silvia Moretti
Il Santo Padre, capo della Chiesa cattolica
Nella dottrina cattolica il papa è il successore dell’apostolo Pietro nel governo della diocesi di Roma e il capo della Chiesa. Una volta [...] collegio dei cardinali. La disciplina dell’elezione papale fu ulteriormente definita da Gregorio X, il quale fece decretare dal ConciliodiLione (1274) che l’elezione del papa si dovesse svolgere entro dieci giorni e che nessun estraneo potesse nel ...
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ASCELINO (Azzelino; erroneamente anche Anselmo)
Luciano Petech
Monaco domenicano del sec. XIII. La sua vita è molto poco nota. Il cronista Tolomeo da Lucca lo dice lombardo. Nel marzo dell'anno 1245, [...] pochi mesi avanti il conciliodiLione, venne inviato dal pontefice Innocenzo IV ai Mongoli d'Iran, portatore d'una missiva papale che li invitava a non molestare più oltre paesi cristiani e a convertirsi. La sua missione si inserisce quindi nel ...
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Pietro di Giuliano (port. Pedro Julião: Lisbona 1220 circa - Viterbo 1277). Scienziato, archiatra di Gregorio X, filosofo di fama, noto col nome di Pietro Ispano, tanto che Dante (Par. XII, 134-35) lo [...] una crociata contro i Saraceni, sollecitata (1276) anche da una legazione tatara; così tentò di rendere operante l'unione, sancita dal ConciliodiLione, tra la Chiesa greca e la romana. Perseguitò gli averroisti, dopo la condanna lanciata contro ...
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Pietro di Tarantasia (Champigny 1225 circa - Roma 1276). Provinciale dell'ordine domenicano per la Francia (1262-67 e 1269-72), fu fatto cardinale nel 1273. Ebbe gran parte nel ConciliodiLione del 1274. [...] pacificazione in vista della crociata; provvide alla difesa dei cristiani in Spagna e cercò di attuare l'unione delle Chiese greca e latina, deliberata a Lione. Il culto come beato fu confermato nel 1898. Teologo tra i più attivi e discussi del suo ...
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Nome di santi e di beati:
1. Bonifacio, santo. Martire (probabilmente sec. 4º, a Tarso); le sue reliquie furono portate, tra il sec. 6º e il 7º, a Roma, dov'ebbe sull'Aventino una chiesa, che, nel sec. [...] Berna. Rinunciò allora al vescovado e si ritirò nel convento cisterciense di Cambre presso Bruxelles. Prese però parte al conciliodiLione nel 1245. Festa, 19 febbraio.
6. Bonifacio I papa, santo (v. voce).
7. Bonifacio IV papa, santo (v. voce).
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