Lucio III
Grado Giovanni Merlo
Non possediamo testimonianza alcuna sulla data di nascita del lucchese Ubaldo Allucingoli, anche se si può ragionevolmente pensare che fosse nato nel secondo decennio [...] delle posizioni papali e curiali. Circa il problema delle ordinazioni da parte di papi e vescovi scismatici si decide di rinviare la soluzione a un futuro concilio generale da tenersi a Lione (che tuttavia non fu mai convocato). Il contrasto tra i ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] posizioni papali e curiali. Circa il problema delle ordinazioni da parte di papi e vescovi scismatici si decise di rinviare la soluzione a un futuro concilio generale da tenersi a Lione (ma che non fu mai convocato). Il contrasto tra i candidati ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] 20; 13 maggio 1337); partecipò inoltre al concilio provinciale (3 sett. 1337)e al sinodo di Avignone (aprile e ottobre 1341), eall' de Villars, arcivescovo diLione (manoscritto passato dalla Biblioteca di St.-Victor di Parigi alla Bibliothèque ...
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BONSENIORE (Bonussenior, Bonsignore)
Raffaelle Volpini
Non sono note le origini di questo cardinale, solo frammentariamente documentato nell'ultimo ventennio del sec. XI. La menzione del suo anniversario [...] uno dei due cardinali che godono la piena fiducia di Ugo arcivescovo diLione, ricordati - attorno all'aprile 1087 - nella infine egli sottoscrisse nel marzo 1095, al conciliodi Piacenza, un privilegio di Urbano II per Saint-Gilles, datato da ...
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DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] del 1561 iniziarono nell'abbazia di St. Just, presso Lione, le prime trattative, cui di grandi abilità diplomatiche ma di scarse doti di riformatore, in quel particolare clima di Riforma cattolica che s'instaurò subito dopo il conciliodi ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] di questo Bonifacio Ferrer, suo amico, non portò ad alcuna intesa. Anzi al conciliodidi S. Lorenzo di Aversa; e aveva inoltre arcidiaconati nelle città di Luçon e Lerida, e cantonicati a Lione, Narbona, Aix, Fréjus.
Il B. partecipò all'elezione di ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] punti essenziali: l'introduzione in Francia dei decreti del conciliodi Trento (condizione posta da Clemente VIII all'assoluzione concessa Béarn. Invece nel Paese di Gex, ceduto alla Francia nel 1601 dal trattato diLione, a Casteldelfino e Pragelato ...
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BONIFACIO da Ceva
Gaspare De Caro
Nacque a Ceva (Cuneo), nella famiglia marchionale che prendeva il nome da questo feudo, presumibilmente tra il 1460 e il 1470. Inviato giovanissimo, in qualità di paggio, [...] costituita, il Delfini assegnò il nome di San Bonaventura, da quello del convento diLione, il maggiore della regione. Poi il rivolti decisamente in senso conciliare, propose ai contendenti di rinviare la questione al concilio lateranense, allora in ...
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GUIDO (Guido Pisano)
Stephan Freund
Nacque a Pisa presumibilmente verso la fine dell'XI secolo; appartenne probabilmente alla famiglia dei conti di Caprona.
Il 4 marzo 1132 Innocenzo II lo nominò cardinale [...] 1139 fu nuovamente mandato in Francia. Nell'estate tenne a Uzès un affollato concilio nel quale dovette comporre una vertenza tra il monastero di Cluny e la Chiesa diLione; sull'esito della questione non sappiamo nulla.
Le fonti, però, ci informano ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] del Concilio; non volle accedere ad alcuna delle proposte di composizione di cui si ; G. Salmoiraghi, Oraz. funebre per mons. G. A. D., Milano 1816; I Comizi naz. diLione..., a cura di U. Da Como, Bologna 1934-1940, I, p. 410; II, 1, pp. 73, 245 ...
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