ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] in Francia per trovare consensi contro Federico, Rinaldo rimase a Roma, donde non si mosse neppure per recarsi al conciliodiLione del 1245, al quale era stato espressamente chiamato. Né aumentò la sua attività negli anni successivi: si preoccupò ...
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ADRIANO V, papa
Ludovico Gatto
Ottobono di Teodisco Fieschi, della famiglia dei conti di Lavagna, nacque nei primi anni del '200. Nipote di Innocenzo IV, si diede alla vita ecclesiastica e fu successivamente [...]
Continuò, contemporaneamente, a prender parte all'attività della Curia; infatti fu presente, ma senza particolare rilievo, al conciliodiLione nel 1274 e accompagnò papa Gregorio X a Losanna il 9 ott. 1275 per incontrarvi Rodolfo d'Asburgo. Tornato ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] -84. Nel 1270 venne condotta un'inchiesta generale sui feudi colpiti dalla revoca di tutte le concessioni che erano state fatte da Federico II dopo la sua deposizione da parte del conciliodiLione (1245) e dai suoi figli Corrado e Manfredi. Il Liber ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] 1293, Filippo il Bello aveva infatti promesso agli agostiniani il convento parigino dei frati "saccati", Ordine soppresso al conciliodiLione del 1274 (Chart. Univ. Paris., n. 583). La rinuncia alla proprietà del convento da parte dei frati "saccati ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] bastare anche ad Innocenzo III e alla Chiesa romana, ove si pensi che al conciliodiLione (v.) del 1245 Innocenzo IV esibì, contro la 'malafede' di Federico II, proprio i testi della "promissio Egrensis". Né si dovrebbe esagerare nel dipingere ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] dell'imperatore, precisamente la scomunica del 1239 e la definitiva condanna e la deposizione proclamate nel corso del conciliodiLione del 1245. La coincidenza si spiega qualora si consideri che le città lombarde erano il principale alleato della ...
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Ezzelino III da Romano
SSante Bortolami
Nacque nel 1195, terzo di questo nome, nella domus denominata originariamente da Onara e successivamente da Romano da due castelli dislocati rispettivamente nell'alta [...] fatto che l'imperatore, forse anche per la delicatezza del momento (si era all'indomani della convocazione del conciliodiLione) scelse di non rompere con E., che infatti si distinse ancora al suo fianco nella spedizione militare nel Milanese dell ...
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CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] stava trattando già da tempo la concessione del Regno di Sicilia ad altro candidato, in base al decreto di deposizione del conciliodiLione, e non prese in seria considerazione la possibilità di un accordo. Tuttavia, il fatto che il clero siciliano ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] Onorio IV. La crociata era stata bandita già nel 1274 da Gregorio X durante il II conciliodiLione, ma la partenza per l'Oltremare era stata rinviata di anno in anno ed anche la raccolta delle decime per finanziarla andava a rilento. Gli interventi ...
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FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] loro la difesa e l'amministrazione dell'Italia imperiale. F., che come il fratellastro Enzo era stato scomunicato dal conciliodiLione, non deluse le aspettative del padre, amministrando la Toscana in condizioni molto difficili. Se dopo la morte del ...
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