Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] dai concilidi Efeso e di Calcedonia al pontificato di Felice III (scomunica di Pietro, patriarca di Alessandria e di quello di Costantinopoli prima, diretta a Rustico, vescovo diLione, ringraziava i presuli di quella regione per l'appoggio che gli ...
Leggi Tutto
SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] Giustiniano II dopo il concilio detto Quinisextum o Trullanum, di Canterbury e Wilfrido di York, a favore di quest'ultimo. Nel 693 egli diede il pallium all'arcivescovo Bertaldo di Canterbury, che era stato ordinato (29 giugno) dal vescovo diLione ...
Leggi Tutto
STEFANO I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 24, lo dice romano di nascita, "ex patre Iobio". Fu eletto vescovo di Roma il 12 marzo 254, pochi giorni dopo la morte del predecessore Lucio. [...] , vescovo di Lugdunum (Lione), Chiesa particolarmente antica e importante, si era rivolto, oltre che a S., più di una volta di un conciliodi più di settanta vescovi africani, che aveva deliberato di attenersi all'usanza, tradizionale in Africa, di ...
Leggi Tutto
FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] Partecipò quindi alla terza fase dei lavori del conciliodi Trento, dove nel dicembre 1562 si pronunciò sulla a Lione, invitato a non proseguire per Parigi e a rientrare in Italia; di contro all'ambasciatore francese a Roma fu intimato di lasciare ...
Leggi Tutto
LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] Francia (il 1° genn. 1560 era già a Lione), vi restò fino al settembre 1560, nonostante la nomina conciliodi Trento, e la stessa Caterina a esercitare pressioni sul governatore di Saluzzo per impedire l'espatrio degli eretici perseguitati dal duca di ...
Leggi Tutto
Lucio III
Grado Giovanni Merlo
Non possediamo testimonianza alcuna sulla data di nascita del lucchese Ubaldo Allucingoli, anche se si può ragionevolmente pensare che fosse nato nel secondo decennio [...] delle posizioni papali e curiali. Circa il problema delle ordinazioni da parte di papi e vescovi scismatici si decide di rinviare la soluzione a un futuro concilio generale da tenersi a Lione (che tuttavia non fu mai convocato). Il contrasto tra i ...
Leggi Tutto
LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] posizioni papali e curiali. Circa il problema delle ordinazioni da parte di papi e vescovi scismatici si decise di rinviare la soluzione a un futuro concilio generale da tenersi a Lione (ma che non fu mai convocato). Il contrasto tra i candidati ...
Leggi Tutto
DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] punti essenziali: l'introduzione in Francia dei decreti del conciliodi Trento (condizione posta da Clemente VIII all'assoluzione concessa Béarn. Invece nel Paese di Gex, ceduto alla Francia nel 1601 dal trattato diLione, a Casteldelfino e Pragelato ...
Leggi Tutto
SCOMUNICA
DDiego Quaglioni
La pena ecclesiastica della scomunica colpì per la prima volta l'imperatore Federico II come reo di aver contravvenuto ai patti giurati col pontefice Onorio III nel luglio [...] Innocenzo IV si rifugiò a Lione, dove convocò un nuovo concilio nel quale, il 17 luglio del 1245 (v. Lione I, conciliodi), scomunicò solennemente e depose l'imperatore, bandendo contro di lui la crociata. La sentenza di deposizione, che comincia con ...
Leggi Tutto
RAINALDO DI OSTIA (ALESSANDRO IV, PAPA)
GGiulia Barone
R. da Ienne apparteneva a una famiglia della piccola aristocrazia della provincia di Campagna, e più specificamente del territorio di Subiaco, nella [...] . Quel che è certo è che restò a Roma anche dopo la partenza del papa per Lione e che non partecipò al concilio colà riu-nito (v. Lione I, conciliodi).
Morto Innocenzo IV nel 1254, R. venne scelto a succedergli. Il nome che assunse, Alessandro IV ...
Leggi Tutto