CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] i due, toccate Lione e Ginevra e omaggiato a Rivoli il duca di Savoia, rientrano, alla fine di settembre, a P. Sarpi, Istoria del Concilio..., a cura di C. Vivanti, Torino 1974, p. 1383; G. B. Marino, Epistolario..., a cura di A. Borzelli-F. Nicolini ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] IV, il genovese Sinibaldo Fieschi, riuscì a convocare a Lione un concilio che il 7 luglio dichiarò Federico II deposto, sciogliendo i suoi sudditi dal giuramento di fedeltà e bandendo contro di lui una crociata. Anche E. venne, in quell'occasione ...
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FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] prevedevano che il futuro sposo avrebbe dovuto depositare a Lione 200.000 scudi destinati all'acquisto di territori in Francia, avrebbe ottenuto l'investitura di Castro e goduto di una rendita di 25.000 scudi in Italia. In seguito ad ulteriori ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] donato dal Comune.
Qualche anno più tardi F. proseguì la sua attività diplomatica: probabilmente fu a Lione quando, nel luglio 1245, il concilio scomunicò di nuovo Federico II e sciolse i sudditi dal vincolo della fedeltà. Quello stesso mese F. si ...
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FOSCARINI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 27 ag. 1570, terzogenito di Nicolò di Alvise del ramo di S. Polo, e di Maria Barbarigo di Antonio, sposatisi nel 1556. Dall'unione nacquero altri [...] giunse a Parigi, dopo una sosta a Lione, il 29. Lo accompagnava il viatico del Sarpi e di Nicola Contarini, con i quali sarà sempre Istoria del concilio tridentino di Sarpi. I timori di uno scontro frontale con la Spagna e la riluttanza di Giacomo I ...
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CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] Wolsey nell'estate del 1525. Prima di tornare in Italia, si trattenne a Lione, dove seguì la conclusione della pace sulla possibilità che la sua causa venisse trattata da un concilio. Ormai però Enrico VIII rivelava apertamente la sua scontentezza nei ...
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CAPPELLO, Carlo
Angelo Ventura
Nato il 5 giugno 1492 da Francesco di Cristoforo e da Elena Priuli di Piero, in famiglia patrizia veneziana, ricevette assieme al fratello, Bernardo, il poeta, una raffinata [...] fervore del dibattito e delle speranze fioriti intorno alla convocazione del concilio, che ispirano al C. i due sermoni De iusta Dei del re. Partito infine il C. per la via di Milano e Lione, arrivò in agosto in Inghilterra, dove lo raggiunse la ...
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PARUTA, Paolo
Gino Benzoni
PARUTA, Paolo. – Primogenito di Giovanni di Paolo e di Chiara di Giovanni Contarini, nacque a Venezia il 14 maggio 1540.
La famiglia era d’ascendenza lucchese, aggregata nel [...] , nell’estate del 1563, nella fase finale del concilio, tra una quindicina di persone lì convenute per l’occasione, per ben tre la trionfale entrata d’Enrico IV, il 4 settembre 1595, a Lione. Ne sortì – cocente smacco per la Spagna – la riapparizione ...
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DE NOBILI (Nobili), Cesare
Pietro Messina
Nacque a Lucca, probabilmente intorno al 1485, da Francesco e da Maria Caterina di Andrea di Poggio. Apparteneva alla famiglia dei Nobili di Dallo, di origine [...] in viaggio dopo qualche giorno; superate numerose peripezie giunse a Lione il 15 marzo. In quella città si incontrò col cardinale F papa: una tregua che permettesse di resistere ai Turchi e di convocare il concilio; parimenti protestò per l'alleanza ...
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CORRER, Marcantonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 21 luglio 1570 da Vincenzo di Angelo e da Benedetta di Marcantonio Correr.
Il padre morì un anno dopo la nascita del C.; ma l'esponente principale [...] concilio. Il C. però trovò un Giacomo I più prudente, che tutto subordinava all'adesione, per il vero molto improbabile, di Enrico IV di I armato cavaliere. Il viaggio di ritorno ebbe luogo attraverso la Francia - Parigi e Lione - e Torino; a Venezia ...
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