CAPPONI, Niccolò
Michael Mallett
Nacque il 10 sett. 1472 da Piero di Gino e Nicolosa di Luigi Guicciardini. Discendeva quindi da due delle famiglie più importanti e tradizionalmente influenti della [...] a Lione fino al 1496, quando, in seguito alla morte del padre, tornò a Firenze per occuparsi degli affari di oratore al fallito conciliodi Pisa, Nel 1512 si recò come oratore presso Gastone di Foix e fu presente alla battaglia di Ravenna. Con la ...
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VITTORE III, beato
Cristina Colotto
Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre fu ucciso dai Normanni, mentre dai [...] la Chiesa in una situazione estremamente difficile. Lo scisma apertosi con il conciliodi Bressanone e l'elezione da parte dell'imperatore Enrico IV di Wiberto, vescovo di Ravenna, come antipapa Clemente III, era ancora nel pieno del suo svolgimento ...
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FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] del cardinale genovese Simone Pasqua, che il F. aveva accompagnato al conciliodi Trento.
Questa replica alle riserve mosse da ignoti critici alle capacità di storiografo del F. e alla sua scelta di scrivere in latino ha indotto a definire il F. "un ...
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LUDOVICO I di Savoia, duca di Savoia
François Charles Uginet
Figlio sestogenito di Amedeo VIII, conte e poi duca di Savoia, e di Maria di Borgogna, nacque a Thonon intorno al 1413-14. Quando Amedeo, [...] del conciliodi Basilea, proposta che lo condusse, il 6 genn. 1440, ad abdicare in favore di Ludovico. Paradossalmente i legami di L., lungo la via del ritorno, il 29 genn. 1465 a Lione dove il suo cuore fu deposto nella locale chiesa dei celestini, ...
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STEFANO V
Ilaria Bonaccorsi
Nato in data sconosciuta da un non meglio identificato Adriano, era comunque membro di una nobile famiglia romana originaria della "regio" della "Via Lata". S. venne educato [...] di S., sosteneva di non aver potuto riconoscere la legittimità di Marino I dal momento che la sua elezione era contraria al XV canone del conciliodi arcivescovi diLione e di Reims, Aureliano e Folco, di procedere contro Frotario, vescovo di Bordeaux ...
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BARBARO, Marcantonio
Franco Gaeta
Figlio di Francesco, senatore, e di Elena Pisani, nacque il 22 sett. 1518. La tradizione domestica era ricca d'esempi d'uomini illustri nelle discipline storiche e [...] Bourges era assediata, Lione era stata presa dai protestanti, Tolosa si era ribellata e il Condé era ad Orléans. Notevole è anche l'interesse dimostrato circa la partecipazione dell'episcopato francese al conciliodi Trento.
Richiamato a Venezia ...
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SISTO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Eusebio di Cesarea assegna al suo episcopato la durata di dieci anni, dal 119 fino al 128 (Historia ecclesiastica IV, 4; 5, 5; Chronicon, ad aa. 119, 128). [...] Sede apostolica. La disposizione attribuita a S. è desunta dal canone III di quelli della raccolta di un ipotetico conciliodi papa Silvestro e di duecentosettantacinque vescovi, contenuti in uno degli apocrifi stesi nel corso della controversia ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] nell’opera stessa dei grandi concili, una r. d’ordine gerarchico-amministrativo: rimozione di abusi, richiamo del clero di una Chiesa riformata, salvo l’antica Chiesa valdese che, originata dalla predicazione di Pietro Valdo e dei Poveri diLione ...
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L'associazione segreta dei cosiddetti "liberi muratori", che ha avuto la sua prima manifestazione storica nel sec. 16° (v. oltre). Il termine si usa talvolta, in senso fig., per indicare una consorteria, [...] Eclettici s'affiancano ai Cavalieri benefici diLione e costituiscono un fronte antiilluminista contro 1917. Dopo il concilio Vaticano II si ebbe una evoluzione dei rapporti tra Chiesa e m. nel senso di una reciproca attenzione e di dialogo. Da parte ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] di economia e di politica se legge - rimanendone impressionato - manoscritto il Testamento politico diLione . Fiorani, Il concilio romano del 1725, Roma 1978, ad ind.; Cultura religione e politica nell'età di A.M. Querini, a cura di G. Benzoni - ...
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