ANTINORI, Lodovico
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 153 1 da Bongianni di Lodovico di Tommaso, della famiglia di mercanti-banchieri fiorentini.
Addottoratosi in diritto civile e canonico, ed entrato [...] ' Medici, alla quale anche i banchieri fiorentini diLione promettevano un aiuto finanziario nel caso che la . Pallavicino, Istoria del Conciliodi Trento, II, Roma 1657, passim; A. C. Davila, Dell'Istoria delle guerre civili di Francia, I, Milano ...
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LORENZI (Lorenzani), Lorenzo Romolo
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze nel 1488 da maestro Lorenzo di ser Piero e da Dianora di Paolo di Paolo Mini, ma nessun documento riguardante Lorenzo menziona questa [...] Disputationes collationales di Duns Scoto (Pavia, G. Pocatela, 1517; poi a cura di A. Fantis, Lione, J. Crispin, a spese di I. significato in quanto affrontati dal L. in prossimità del conciliodi Trento, ma resta da verificare la loro incidenza sull ...
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Evaristo, santo
Francesco Scorza Barcellona
Successore diretto di Clemente I nelle liste episcopali romane attestate da Ireneo diLione e da Eusebio di Cesarea, e in quante ad esse si conformano; di [...] edizioni) della raccolta attribuita a un presunto conciliodi duecentosettantacinque vescovi tenutosi sotto papa Silvestro, in a Evaristo.
fonti e bibliografia
Ireneo diLione, Adversus haereses III, 3, 3, a cura di A. Rousseau-L. Doutreleau, Paris ...
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JACOVACCI, Ascanio
Alexander Koller
Nacque probabilmente intorno al 1550 da una famiglia romana di grandi tradizioni che diede alla Chiesa diversi cardinali. Marzia, prozia dello J. e sorella del cardinale [...] il conseguente inasprimento dello stato di tensione esistente tra Toscana e Spagna. Già poco dopo la pace diLione (17 genn. 1601), della Nunziatura e l'applicazione dei decreti del conciliodi Trento costituirono i temi centrali dell'azione dello J ...
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BRANCACCIO, Landolfo
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia napoletana, il B. fu eletto vescovo di Aversa verso il 1293. Nulla si sa di lui prima di questa data, ma dovette la sua elezione sicuramente ai [...] insieme ad altri sei cardinali, alla convocazione di un concilio per giudicare l'operato del defunto pontefice. diLione.
Morì il 29 ott. 1312 ad Avignone e fu sepolto nella cappella di S. Angelo che egli stesso aveva fatto erigere nella chiesa di ...
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CENTURIONE, Agostino
Charmarie Jenkins Blaisdell
Figlio minore di Luciano, del ramo degli Oltramarini, nacque intorno all'anno 1506 in una delle famiglie più antiche e più rinomate di Genova, ben nota [...] fra il movimento riformato piemontese e quelli diLione e di Ginevra, dove il C. affermava di essere stato esposto a idee e scritti protestanti da persone ivi incontrate.
Le punizioni imposte dal concilio furono moderate. Secondo una tradizione, non ...
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BENEDETTO
Zelina Zafarana
Cardinale prete sotto il pontificato di Gregorio VII, restaurò e consacrò la chiesa di S. Pudenziana, di cui era titolare, come ricorda un'iscrizione nella chiesa stessa. Il [...] tal modo violente rimostranze da parte di Guglielmo di Aquitania. In tale concilio ebbero ancora ad occuparsi della questione di Norgaud, contro il quale ribadirono la condanna già pronunciata: ma Ugo diLione, risentito per l'intervento dei legati ...
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GIOVANNI da Ronco
Gabriele Archetti
Le principali informazioni che possediamo su G. provengono dal Liber supra Stella, composto dal laico piacentino Salvo Burce nel 1235, per combattere le numerose [...] vita concreta di povertà e di predicazione.
La precoce adesione all'ala lombarda dei poveri diLione spiega perché alcuni anni.
Il suo nome non compare tuttavia nel Rescriptum del conciliodi Bergamo del 1218, con il quale la "Società dei fratelli ...
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valdesi
Paolo Ricca
Vivere come gli apostoli
Il movimento dei valdesi – il cui nome deriva dal fondatore Valdo, un mercante diLione – si sviluppò nel 12° secolo e si caratterizzò per il tentativo di [...] ricco mercante diLione che in seguito a una crisi spirituale cambiò completamente vita, seguendo alla lettera la parola di Gesù: «Se furono scomunicati – dal Conciliodi Verona (1184) e poi, definitivamente, dal Concilio lateranense IV (1215) ...
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poveri diLione
Denominazione dei primi seguaci di P. Valdo, il quale verso il 1176 aveva iniziato la predicazione a Lione; non avendo rispettato il divieto di predicare imposto dal III Concilio lateranense [...] (1179), il movimento fu dichiarato eretico nel sinodo di Verona del 1184, ma non smise di fare proseliti criticando il clero (➔ ). ...
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