Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] di propagazione della fede diLione, perché prestasse, almeno per qualche anno, «al nascente seminario di Saronno un regolare e copioso soccorso»10.
Quella scelta di politica moderatamente conciliatricedi Leone XIII apriva varchi di dialogo, seppur ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] religiosa, le c.d. armonie evangeliche.Il conciliodi Calcedonia segnò il termine del periodo formativo del in seguito sviluppata nei commentari esegetici di Ireneo diLione (Adv. haer., III; PG, VII, coll. 841-972), di Efrem Siro (In Ezechielem, ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] sollecitò dal re la pubblicazione in Francia del conciliodi Trento, ma non poté ottenere nient'altro che di Francia, sotto pena di scomunica, di liberare entro dieci giorni il cardinale di Borbone e l'arcivescovo diLione ed entro sessanta giorni di ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] Pietro e Paolo, definiti da Ireneo diLione come «i gloriosissimi fondatori della era allora Augusto insieme a suo figlio Gallieno.
89 Per le decisioni prese al conciliodi Arles del 313 sul problema cfr. infra.
90 Le lettere sono citate ad hoc ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] i vescovi riuniti mentre fervevano i preparativi del conciliodi Nicea; nel 323 aveva nel frattempo emanato una di Valentiniano II, era stato proclamato Augusto, a Lione, Eugenio, retore di professione, cristiano, controllato dal magister militum di ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] al 1170-1175 da una iniziativa di Valdo diLione (i primi seguaci si chiamavano Poveri diLione), fu subito affiancata da un ramo tramontate. È solo un secolo più tardi, con il concilio Vaticano II, che un certo rinnovamento ha cominciato a farsi ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] reiterata. Dai canoni del conciliodi Elvira (306) sino a quelli di Nicea (325), la coabitazione ascetica di uomini e donne è con prole che optano per la vita monastica (Eucherio diLione e Salviano di Marsiglia) e il caso dei fratelli, due maschi e ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] e Paolo; f. 3v e f. 4: il primo conciliodi Costantinopoli; f. 4v: il conciliodi Efeso (primo volume) e f. 5: Maiestas Domini con Elena p. 107 ricorda come Agobardo (814-840, vescovo diLione) faccia riferimento a questa tipologia nel suo Liber de ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] dierum", sia a, quella di Floro diLione, il quale nel suo Martyrologium di Nantes è "Suffronius"; ed un "Eufronius episcopus Namnatis" sottoscrisse gli atti del conciliodi Parigi nel 614 (Concilia, in Corpus Christian., Series Latina, a cura di ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] ma, almeno in questo caso, se ne distacca ampiamente. Qui, intanto, Costantino decide di costruire un edificio sacro sul Golgota in ringraziamento per il buon esito del conciliodi Nicea e Elena va in cerca della croce essendo molto devota alla causa ...
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