ANTINORI, Lodovico
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 153 1 da Bongianni di Lodovico di Tommaso, della famiglia di mercanti-banchieri fiorentini.
Addottoratosi in diritto civile e canonico, ed entrato [...] ' Medici, alla quale anche i banchieri fiorentini diLione promettevano un aiuto finanziario nel caso che la . Pallavicino, Istoria del Conciliodi Trento, II, Roma 1657, passim; A. C. Davila, Dell'Istoria delle guerre civili di Francia, I, Milano ...
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BOTTIGELLA (Botticella, Butigella), Girolamo
Piero Craveri
Nacque a Pavia nel 1470 da famiglia patrizia. Già un Cristoforo e un Gian Pietro Bottigella avevano tenuto, alla metà del sec. XV, corsi di [...] la parte di rilievo che egli ebbe al seguito di Luigi XII, come consulente giuridico, nella preparazione del conciliodi Pisa, a nella grande raccolta di Repetitionum seu commentariorum in varia iurisconsultorum responsa, stampata a Lione nel 1553 e ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] invece la sua opinione all'imperatore sulla questione della traslazione del concilio da Trento a Bologna.
A Pavia l'A. iniziò le volta a Lione nel 1561 dal Fradin (migliore edizione quella di Basilea del 1582). L'opuscolo, di carattere politico, ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] ibid. 1547). Infine, il Tractatus de privilegiis militaribus, Lione, T. Bentheau 1549) ebbe un tale successo da degli Adagia di Erasmo. Sia pure in forma sintetica, vengono inoltre riprese le tesi conciliariste già espresse nel De concilio. Il Dialogo ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] la questione del concilio, conferendo nuovo alimento e risalto alle polemiche giuridiche e dottrinali. Il D. fu perciò nuovamente richiesto perché fornisse la sua consulenza a Lione. Anche Giulio II si rivolse a lui, nel quadro di un'abile azione ...
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BARTOLOMEO da Brescia (Bartholomaeus Brixiensis; "Avogadro Bartolommeo bresciano", senza serio fondamento, nella Biblioteca bresciana del Peroni)
Roberto Abbondanza
Della sua vita si conosce poco. Che [...] la revisione dell'apparatus di Giovanni Teutonico al Decretum, scritto poco dopo la fine del concilio lateranense del 1215, una 3426);a Lipsia, Wolfgang Stóckle, 1495-1500 (GKW, 3427);a Lione, Claude Gibolet, 15 luglio 1497 (GKW, 3428). Numerosi i ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] in grado di pubblicare a Venezia il frutto di questi suoi studi giovanili, il libretto De perfectione rerum, ristampato a Lione nel 1587. dell'interdetto pontifici, nonché la superiorità del concilio sul papa, sostenendo perfino che l'ottemperare ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] Cusani e il compito di occuparsi degli affari correnti. Dopo aver toccato Lione, Avignone e Marsiglia, era membro delle congregazioni di Avignone, del Concilio, dei Vescovi e regolari, dell'Indice, di Propaganda Fide, della Casa di Loreto.
Nel gennaio ...
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MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...]
Si compone di una dedica a Giacomo I, affinché si convochi un concilio che possa purificare la Chiesa di Roma. Il concilio era indicato (Lione 1623-27), dedicata a Carlo Tapia, marchese di Belmonte.
Nel 1625 il M. si spostò all’Università di Mantova ...
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GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] , di ricorrere alla Sacra Rota in base a due bolle, di Clemente VIII e di Urbano VIII, e ai canoni del concilio tridentino cap. 118 regis etimperatoris Caroli V (Messina 1635; poi Lione 1679); Responsum pro Francavilla, Regio Fisco et Nicolao de Marco ...
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