DOLFIN, Giovanni Paolo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sebenico in Dalmazia il 4 genn. 1736 da Antonio e da Daria Laghi.
Il padre, nato il 7 giugno 1711 da Giovanni Paolo, del ramo dei Dolfin di S. Maurizio, [...] e ricostituita la Repubblica Cisalpina, il D. mostrò nuovamente un atteggiamento conciliante con il regime napoleonico. Nel 1802 rappresentò Bergamo ai Comizi nazionali diLione per la costituzione della Repubblica Italiana: in quella sede chiese la ...
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LUDOVICO d'Angiò (Ludovico di Tolosa), santo
Andrè Vauchez
Secondogenito di Carlo d'Angiò, futuro re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria, L. nacque a Brignoles nel febbraio del 1274 e trascorse l'infanzia [...] papa Celestino V, dietro intervento di Carlo II, l'amministrazione dell'arcidiocesi diLione: come tutte le decisioni del successivi alla sua morte, in particolare in occasione del conciliodi Vienne (1311-12), la gerarchia del suo Ordine preferisse ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] posizioni papali e curiali. Circa il problema delle ordinazioni da parte di papi e vescovi scismatici si decise di rinviare la soluzione a un futuro concilio generale da tenersi a Lione (ma che non fu mai convocato). Il contrasto tra i candidati ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] 20; 13 maggio 1337); partecipò inoltre al concilio provinciale (3 sett. 1337)e al sinodo di Avignone (aprile e ottobre 1341), eall' de Villars, arcivescovo diLione (manoscritto passato dalla Biblioteca di St.-Victor di Parigi alla Bibliothèque ...
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CORSINI, Ottaviano (Ottavio)
Stefano Andretta
Figlio di Lorenzo di Bernardo e di Marietta Rinuccini, nacque a Firenze il 12 agosto del 1588. Dopo essere stato avviato allo studio delle discipline umanistiche [...] una piena applicazione dei decreti del conciliodi Trento, principalmente per ciò che Repubblica veneta, I,Venezia 1776, pp. 568 s.; V. Siri, Memorie recondite, V,Lione 1679, pp. 331-596 passim; S. Pasolini, Lustri ravennati, Forlì 1684, pp. 91 ...
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BONSENIORE (Bonussenior, Bonsignore)
Raffaelle Volpini
Non sono note le origini di questo cardinale, solo frammentariamente documentato nell'ultimo ventennio del sec. XI. La menzione del suo anniversario [...] uno dei due cardinali che godono la piena fiducia di Ugo arcivescovo diLione, ricordati - attorno all'aprile 1087 - nella infine egli sottoscrisse nel marzo 1095, al conciliodi Piacenza, un privilegio di Urbano II per Saint-Gilles, datato da ...
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DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] del 1561 iniziarono nell'abbazia di St. Just, presso Lione, le prime trattative, cui di grandi abilità diplomatiche ma di scarse doti di riformatore, in quel particolare clima di Riforma cattolica che s'instaurò subito dopo il conciliodi ...
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PERIGLI, Angelo
Maria Alessandra Panzanelli Fratoni
Ferdinando Treggiari
PERIGLI, Angelo. – Nacque probabilmente a Perugia nell’ultimo scorcio del XIV secolo, ma luogo e data di nascita non sono rivelati [...] cui partenza per il Conciliodi Basilea, l’anno successivo, gli offrì la possibilità di leggere de sero. Dal legge anche nelle Repetitiones seu commentaria in varia iurisconsultorum responsa, Lione 1553, III, cc. 205r-220v), raccolta nel primo anno ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] di questo Bonifacio Ferrer, suo amico, non portò ad alcuna intesa. Anzi al conciliodidi S. Lorenzo di Aversa; e aveva inoltre arcidiaconati nelle città di Luçon e Lerida, e cantonicati a Lione, Narbona, Aix, Fréjus.
Il B. partecipò all'elezione di ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] punti essenziali: l'introduzione in Francia dei decreti del conciliodi Trento (condizione posta da Clemente VIII all'assoluzione concessa Béarn. Invece nel Paese di Gex, ceduto alla Francia nel 1601 dal trattato diLione, a Casteldelfino e Pragelato ...
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