CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] C. si recò in Francia nel 1274 per prendere parte ai lavori del XIV concilio ecumenico, convocato a Lione dal papa Gregorio X. Rientrato in Italia nell'estate di quell'anno, preparò il capitolo generale dell'Ordine, che si tenne, sotto la presidenza ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] a stampa con il titolo De potestate Romani pontificis et generalis concilii, forse a Roma nel 1476 (Hain, *11591), più conosciuto in seguito con il titolo della stampa diLione del 1512, curata da Felino Sandeo, Monarchia Petri de Monte ... in ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] nel 1545, quando venne nominato medico ufficiale del conciliodi Trento. Vi si recò con uno stipendio piuttosto elevato ), cui faranno seguito altre edizioni complete diLione (François Le Febure, 1591) e di Ginevra (Samuel Crespin, 1621; Pierre e ...
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BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] partecipazione al conciliodi Vienne (1308-1312), quanto il suo prolungato soggiorno in Provenza dopo la morte di Clemente V (20 apr. 1314): sappiamo infatti che il B. vi si trattenne per oltre due anni, spostandosi da Valence (Drôme) a Lione, per ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] e quelli ginevrini e per proibire la vendita di libri eretici a Lione; inoltre, il nunzio denunziava il ruolo dell' era strettamente collegata con la ricezione in Francia del conciliodi Trento, i cui decreti disciplinari erano avversati dalla ...
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DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] duo synodales (discorsi tenuti uno al conciliodi Pisa nel 1409, l'altro al conciliodi Costanza nel 1415); Quadragesimales de petitionibus animae e Sermones quadragesimales de fiagellis (entrambi stampati a Lione nel 1518 erroneamente sotto il nome ...
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DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primo dei numerosi figli di Antonio e di Regina Spandolino del cavalier Dimitri di Teodoro, da Costantinopoli, nacque a Venezia il 15 genn. 1491, in una casa a S. Agnese, [...] 1560, ci restano solo pochi dispacci da Lione, Blois, Romorantin. Puntualmente presente nel Consiglio dei dieci e tra i savi grandi negli armi 1559-61, il 29 sett. 1561 venne nominato ambasciatore al conciliodi Trento, assieme a Matteo Dandolo.
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] di compromesso.
In essa Eufemio, pur dichiarando di accettare le decisioni del conciliodi Calcedonia e di ripudiare quindi la formula di fede, viziata di , diretta a Rustico, vescovo diLione, ringraziava i presuli di quella regione per l'appoggio ...
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ERMENGARDA, regina di Provenza
François Bougard
Nacque intorno alla metà del sec. IX dall'imperatore Ludovico II e da Engelberga.
E. fu la terza donna della dinastia carolingia a portare tale nome, [...] di "didascalus" il precettore di Ludovico il Cieco, Aureliano arcivescovo diLione, e, più tardi, quello di Ottone III, Bernardo di / 1, n. 94). I due coniugi furono presenti al conciliodi Troyes, nel corso del quale, l'11 settembre 878, invitarono ...
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MANASSE
François Bougard
Figlio di Guarniero conte di Troyes e di Teutberga, nacque sul finire dell'IX secolo. Nella famiglia il nome Maginerius era stato modificato in quello, di stampo biblico, di [...] che, per la prima volta dopo tanto tempo, gli atti di un concilio avevano valore da una parte all'altra delle Alpi, il che di un atto sinodale redatto in una riunione, il cui luogo non è precisato, presieduta dagli arcivescovi diLione e di ...
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