DE NOBILI (Nobili), Cesare
Pietro Messina
Nacque a Lucca, probabilmente intorno al 1485, da Francesco e da Maria Caterina di Andrea di Poggio. Apparteneva alla famiglia dei Nobili di Dallo, di origine [...] in viaggio dopo qualche giorno; superate numerose peripezie giunse a Lione il 15 marzo. In quella città si incontrò col cardinale F papa: una tregua che permettesse di resistere ai Turchi e di convocare il concilio; parimenti protestò per l'alleanza ...
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CORRER, Marcantonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 21 luglio 1570 da Vincenzo di Angelo e da Benedetta di Marcantonio Correr.
Il padre morì un anno dopo la nascita del C.; ma l'esponente principale [...] concilio. Il C. però trovò un Giacomo I più prudente, che tutto subordinava all'adesione, per il vero molto improbabile, di Enrico IV di I armato cavaliere. Il viaggio di ritorno ebbe luogo attraverso la Francia - Parigi e Lione - e Torino; a Venezia ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] del concilio la pace con Carlo V e, come illustrò il M. al ritorno dalla missione, in ogni caso voleva la partecipazione dei luterani, sicché rifiutò la sede italiana di Vicenza e ogni altra che fosse in Germania, proponendo piuttosto Lione o ...
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GELIDO, Pietro
Guido Dall'Olio
Nacque a San Miniato al Tedesco (oggi San Miniato, in provincia di Pisa) alla fine del 1495 o ai primi del 1496. Il suo vero cognome era probabilmente Gelati. Della sua [...] un nuovo soggiorno in Francia, durante il quale si incontrò a Lione con il nunzio pontificio Prospero Santacroce (il quale sperava, stante l'atteggiamento conciliante del G., di poterlo riconvertire al cattolicesimo), il G. dovette tornare a Ginevra ...
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BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] Lione. La notizia del viaggio in Francia è confermata da altra testimonianza resa agli inquisitori di Venezia dal maestro di scuola affidatagli nel 1583 da Enrico di Navarra (tentativo di promuovere un concilio generale cristiano per un accordo tra ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] il beneficio universale al particolare". Il B. poté ottenere da Emanuele Filiberto l'invio di un ambasciatore al concilio nella persona di Marcantonio Bobba e il permesso di recarsi egli stesso a Trento, obbedendo agli ordini del papa che molto si ...
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GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] , di ricorrere alla Sacra Rota in base a due bolle, di Clemente VIII e di Urbano VIII, e ai canoni del concilio tridentino cap. 118 regis etimperatoris Caroli V (Messina 1635; poi Lione 1679); Responsum pro Francavilla, Regio Fisco et Nicolao de Marco ...
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LEVANTO, Iacopo da
Enrico Basso
Forse membro, secondo una tradizione erudita, del consortile nobiliare dei Da Passano originario della località di Levanto nella Riviera ligure di Levante e già da tempo [...] trasferimento via terra a Lione, sede scelta per il concilio, costituirono indubbiamente un gravissimo 134; III, ibid. 1845, p. 287; A. Giustiniani, Annali della Repubblica di Genova…, a cura di G.B. Spotorno, Genova 1854, I, pp. 372, 395, 401; Ch ...
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PETRONI, Riccardo
Paolo Nardi
PETRONI, Riccardo (Ricardus de Senis). – Nacque da famiglia di oscure origini, presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo.
Non si può provare che suo padre, di nome [...] consenso per costringere il pontefice alla convocazione di un concilio che giudicasse la condotta di Bonifacio VIII, non intese esaudire i desideri di Filippo il Bello, ma dichiarò di rimettersi alla volontà di Benedetto XI e contribuì, in questo ...
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COCCONATO, Uberto (Oberto) di
Aldo A. Settia
Fratello di Bonifacio, vescovo eletto di Asti dal 1244 al 1260, e di Alemanno Emanuele e Guido.
Non è possibile stabilire la relazione di parentela, che [...] vita del cardinale il quale dal 1274 al 1275 soggiornò in Lione per seguire i lavori del concilio. Il 28 giugno 1275 il pontefice lo incaricò di scrivere a suo nome all'arcivescovo di Canterbury; questa è l'ultima notizia che si ha del C. vivo. Egli ...
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