LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] morto anche il Gaddi, il L. fu al servizio di François de Tournon, arcivescovo diLione e grande inquisitore, e lo seguì in Francia. A de' Medici, tentò diconciliare i due partiti e promulgò, nel gennaio 1562, un editto di tolleranza. La fazione ...
Leggi Tutto
OTTONE da Tonengo
Pietro Silanos
OTTONE da Tonengo. – Nacque a Tonengo, nei pressi di Asti, probabilmente tra la penultima e l’ultima decade del XII secolo, da una famiglia appartenuta alla nobiltà [...] Edimburgo un conciliodi cui non si sono conservate le costituzioni. Anche in Irlanda ebbe modo di intervenire .
Morì probabilmente tra la fine del 1250 e l’inizio del 1251 a Lione – prima del 23 gennaio 1251, data in cui è menzionato come defunto ...
Leggi Tutto
COCCONATO, Giovanni Matteo
Enrico Stumpo
Di antica e potente famiglia, ramo separato dei Radicati di Brozolo, nacque presso Cocconato intorno all'anno 1520 da Giovanni Battista. Entrato al servizio [...] minor età del re e da una ipotetica mediazione del conciliodi Trento richiesta per le trattative con i protestanti. E a primavera dello stesso anno, culminata nella presa di varie province e della città diLione. Così nell'agosto, a Blois, venne ...
Leggi Tutto
GIOVANNI FRANCESCO (Gianfrancesco, Francesco) da Potenza
Laura Ronchi De Michelis
Nacque probabilmente a Potenza in data ignota da collocarsi nell'ultimo quarto del XV secolo. Incerto è anche il cognome [...] dell'Ordine si intensificò: nel 1518, al capitolo generale diLione, fu nominato procuratore generale, cioè rappresentante e curatore nonostante le decisioni del conciliodi Firenze (1439).
Nel settembre 1525 l'ambasciatore di Basilio III, Dmitrij ...
Leggi Tutto
FIORDIBELLO (Florebellus), Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Modena intorno al 1510 da Giannicolò, mercante di lana, banchiere, notaio e a più riprese funzionario del Comune.
Da una lettera del 1534 [...] a Roma dai Blado (1545) e l'anno seguente a Lione dal Grifio. Questa seconda edizione ebbe una certa eco negli Pallavicino, Istoria del Conciliodi Trento, Roma 1966, pp. 301, 338; G. Poggiani, Epistolae et orationes, a cura di G. Lagomarsini, IV ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Niccolò
Aurelio Cevolotto
Nacque a Genova intorno al 1456 da Giacomo di Ettore, del ramo di Savignone della potente famiglia dei conti di Lavagna e probabilmente dalla prima moglie di questo, [...] contro i cardinali coinvolti nel tentativo diconciliodi Pisa-Milano.
Nonostante queste prese di posizione fu tuttavia proprio il F. apr. 1513 la revoca delle censure di Giulio II al commercio genovese con Lione, ed agendo da mediatore in diverse ...
Leggi Tutto
PAGNINI, Antonio Baldino
|(in religione Sante)
Saverio Campanini
– Nacque a Lucca il 18 settembre 1470 primo dei 7 figli di Paolino e di Margherita de’ Giovanni.
Il 17 febbraio 1487 entrò nell’ordine [...] 1515 mentre si trovava a Roma, nel corso del V concilio Lateranense, Pagnini ricevette da Leone X il supporto finanziario per retorica biblica. Dal 1526 visse presso il convento di Notre-Dame de Confort diLione ed è in questa città che fu pubblicata, ...
Leggi Tutto
FRANCICA NAVA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Catania il 23 luglio 1846 da Giovanni, barone di Bondifè, e da Caterina Guttadauro dei principi di Reburdone. Entrambi i genitori appartenevano a [...] in utroque iure.
Esercitato già nel 1869 l'incarico di ablegato per consegnare il cappello cardinalizio all'arcivescovo diLione, il F. non risentì negativamente per la posizione dello zio che, nel concilio Vaticano, il 13 luglio 1870 era stato tra i ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Fabrizio
Tiziana Bernardi
Figlio di Giovanni (I), marchese del Finale, e fratello del marchese Galeotto (II), e del card. Carlo Domenico non se ne conosce la data di nascita che comunque [...] prima sessione. L'incarico di capitano generale delle guardie del concilio non gli impedì di continuare ad essere impiegato in quindi di rifornire gli arsenali e di rimodernare le opere di difesa: si servì di Claudio Lorenzin, un cittadino diLione, ...
Leggi Tutto
GEREMIA, Pietro
Silvano Giordano
Nacque a Palermo il 1° ag. 1400 da Arduino, giudice della Regia Corte e avvocato fiscale, e da Costanza Lo Nigro Ventimiglia. Fu battezzato nella chiesa parrocchiale [...] Toscana e nelle Marche. Il capitolo generale celebrato a Lione nel 1431 lo designò come professore supplente "ad legendum di risolvere alcuni problemi insorti nel monastero domenicano di S. Caterina al Cassero di Palermo, che dal conciliodi Basilea ...
Leggi Tutto