CAVALCANTI, Aldobrandino (Ildebrandinus)
Agostino Paravicini Bagliani
Membro di una nobile famiglia guelfa di Firenze, lo si dice generalmente nato nel 1217; ma questa affermazione deriva soltanto dal [...] il C. è attestato per la prima volta soltanto da una lettera di Gregorio X del 20 ag. 1273, nella quale il pontefice, dovendo partire per Lione al concilio generale, lo nominava suo vicario nella Campagna e Marittima, nella Marca d’Ancona, nel ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] dipinto per la cappella del santo nel duomo di Piacenza, asportato sotto Napoleone (ora Lione, Musée des beaux-arts: ibid., p. 188 furono in gran parte ridipinti da D. Corvi. Nel Concilio degli dei, con le figure liberamente distribuite sulle nuvole, ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] cioè al periodo della sua prigionia (ottobre 1298-ottobre 1303), si parla di essa come di cosa avvenuta trent'anni prima: "Questa pena che m'è data, Trent coi rigoristi.
Nel 1274, mentre a Lione era riunito il Concilio, in Italia si era sparsa la ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] in grado di pubblicare a Venezia il frutto di questi suoi studi giovanili, il libretto De perfectione rerum, ristampato a Lione nel 1587. dell'interdetto pontifici, nonché la superiorità del concilio sul papa, sostenendo perfino che l'ottemperare ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] i due, toccate Lione e Ginevra e omaggiato a Rivoli il duca di Savoia, rientrano, alla fine di settembre, a P. Sarpi, Istoria del Concilio..., a cura di C. Vivanti, Torino 1974, p. 1383; G. B. Marino, Epistolario..., a cura di A. Borzelli-F. Nicolini ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] IV, il genovese Sinibaldo Fieschi, riuscì a convocare a Lione un concilio che il 7 luglio dichiarò Federico II deposto, sciogliendo i suoi sudditi dal giuramento di fedeltà e bandendo contro di lui una crociata. Anche E. venne, in quell'occasione ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] padre, fece parte del seguito del cardinal Gonzaga al concilio tridentino. Aggregato nel 1562 al Collegio dei medici mantovani, ripercussioni a Orléans, Lione, Rouen e altri centri, la divorante ambizione del duca di Guisa oberato di figli (ha "una ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] dai lavori del concilio lateranense già interrotto per la inorte di Giulio II. Contemporaneamente con le scene di Baldassare Peruzzi; a Mantova fu allestita da Giulio Romano nel 1520 e nel 1532; a Venezia nel '21 e nel '22, poi a Lione e a Monaco. ...
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FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] prevedevano che il futuro sposo avrebbe dovuto depositare a Lione 200.000 scudi destinati all'acquisto di territori in Francia, avrebbe ottenuto l'investitura di Castro e goduto di una rendita di 25.000 scudi in Italia. In seguito ad ulteriori ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] rifiutata, e la pace di Crépy tra i due sovrani fu conclusa il 18 sett. 1544, poco prima dell'arrivo a Lione del G. e del da dove si occupava di assicurare finanziamenti ai legati pontifici a Trento e incaricati di aprire il concilio.
Secondo le fonti ...
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