GUITMONDO
Mariano Dell'Omo
Pur essendo ignoti luogo e data di nascita di G., teologo e vescovo di Aversa a partire dal 1088, il suo nome, alquanto raro - l'originario Geirmundr, latinizzato in Guimundus [...] papa Vittore III, a dire del cronista Ugo di Flavigny, che riporta una lettera dell'arcivescovo Ugo diLione a Matilde di Canossa, sarebbe stato oggetto di un violento attacco da parte di G. al conciliodi Capua nel marzo 1087.
In quell'occasione G ...
Leggi Tutto
ELIO, Antonio
Lucy Byatt
Si conoscono solo pochi dettagli dei primi anni di vita dell'Elio. Egli nacque, probabilmente, nel corso del primo decennio del sec. XVI, da Menghino, nobile di Capodistria. [...] di Paolo IV. Ai primi di giugno fu latore di una lettera del duca di Paliano al cardinale, che allora si trovava a Lione (e cfr. L. Bressan, Interventi ined. di A. E. sul matrimonio al conciliodi Trento (a. 1563), in Annuarium historiae conciliorum, ...
Leggi Tutto
FULGOSIO (Forgosio, de Fulgosiis), Raffaele
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Giovanni, nacque nel 1367 probabilmente a Piacenza da un'antica casata del luogo. Non è noto, con precisione, dove abbia [...] due parti ai primi nove libri del Codice fu pubblicato a Lione nel 1547: quest'opera fu giudicata assai positivamente dal Savigny, che posizione, influenzata dai pareri circolanti al conciliodi Costanza e diffusi anche nell'ambiente universitario ...
Leggi Tutto
ORSINI, Virginio
Irene Fosi
ORSINI, Virginio. – Figlio di Ferdinando, del ramo di Bracciano, e di Giustiniana di Giannantonio Orsini del ramo di Sangemini, nacque, forse a Roma nel palazzo di Montegiordano, [...] dalle stampe di Parigi, scritta dal signore diLione [Lionne] al re, quale nominando in essa i cardinali di seguito francese s.; 113; 116; A. Antunes Borges, Provisão dos bispados e concílio nacional no reinado de D. João IV, in Lusitania Sacra, II ...
Leggi Tutto
DONI, Agostino
Antonio Rotondò
Nacque a Cosenza intorno alla metà del sec. XVI: "Consentimis, medicus et philosophus" si dice egli stesso nel frontespizio dell'unica sua opera nota.
Le informazioni [...] dallo Zwinger, e il trasferimento a Lione era dovuta a sospetti di eterodossia che il D. aveva suscitato a Metodio e i padri del secondo conciliodi Nicea non esitarono ad accogliere la dottrina di Platone della sostanza corporea dell'anima ...
Leggi Tutto
LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] Francia (il 1° genn. 1560 era già a Lione), vi restò fino al settembre 1560, nonostante la nomina conciliodi Trento, e la stessa Caterina a esercitare pressioni sul governatore di Saluzzo per impedire l'espatrio degli eretici perseguitati dal duca di ...
Leggi Tutto
ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] è la lettera inviata da E. a Floro, diacono della Chiesa diLione, presso la quale si trovava una delle più importanti scuole episcopali del immagini sacre, distaccandosi dalla linea ortodossa fissata nel conciliodi Nicea del 787.
Nulla ci è dato ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido
Cesare Preti
Nacque il 10 febbr. 1509 a Firenze, primo figlio di Giuliano di Bartolomeo, medico, appartenente a una famiglia di piccola nobiltà originaria di Anterigoli nel Mugello inurbatasi [...] , R. Colombo, G. Falloppia. Inoltre, di esso fu pubblicata una versione francese a Lione nel 1555. Infine, C. Gesner, nella volontà di dare esecuzione rigorosa ai decreti del conciliodi Trento, fino al punto di progettare la convocazione di un ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Vercelli
Luigi Canetti
Nacque nei primi anni del sec. XIII, forse nel villaggio di Mosso Santa Maria, nella diocesi di Vercelli, o in questa stessa città. Priva di attestazioni di sorta [...] Ungheria (dove nella primavera del 1273 presiedette al capitolo generale di Buda), partecipò attivamente, a fianco dei membri più illustri del suo Ordine, al secondo concilio ecumenico diLione, nei preparativi del quale Gregorio X lo aveva coinvolto ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni Paolo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sebenico in Dalmazia il 4 genn. 1736 da Antonio e da Daria Laghi.
Il padre, nato il 7 giugno 1711 da Giovanni Paolo, del ramo dei Dolfin di S. Maurizio, [...] e ricostituita la Repubblica Cisalpina, il D. mostrò nuovamente un atteggiamento conciliante con il regime napoleonico. Nel 1802 rappresentò Bergamo ai Comizi nazionali diLione per la costituzione della Repubblica Italiana: in quella sede chiese la ...
Leggi Tutto