Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La riconquista di Costantinopoli nel 1261 segna la rinascita dell’Impero bizantino, che, [...] con il papato per riunificare le Chiese cattolica e ortodossa, fino a giungere alla proclamazione di unione in occasione del conciliodiLione nel 1274, anche se questo comporta una fortissima opposizione interna. In secondo luogo, nel 1282 ...
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Cistercensi
Paola Vitolo
L'Ordine, fondato a Cîteaux da Roberto di Molesme nel 1098, si propose di attuare un rinnovamento della vita monastica attraverso il ritorno alla primitiva regola di s. Benedetto [...] rapporti piuttosto freddi con l'Ordine, al quale evidentemente rimproverava di aver appoggiato la decisione del conciliodiLione (1245) in merito alla sua deposizione: cosa che non mancò di sorprendere il cronista Matteo Paris, dalle cui parole pare ...
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Rodolfo (Ridolfo) I d'Asburgo
Enrico Pispisa
Re di Germania, imperatore designato (non ottenne mai l'incoronazione papale: Federigo di Soave, ultimo imperadore de li Romani - ultimo dico per rispetto [...] lo riconobbe ufficialmente nel settembre 1274, durante il conciliodiLione, e in quell'occasione fu anche prospettato il matrimonio fra la figlia di R., Clemenza (v.), e Carlo Martello, figlio di Carlo Il d'Angiò (E la bella Trinacria... / attesi ...
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Roberto Grossatesta
Egidio Guidubaldi
La vita di R. Grossatesta (Grosseteste) si distribuisce, geograficamente, tra Stradbrok (nella Contea di Suffolk) dove nacque nel 1168, Oxford (dopo studi compiuti [...] sull'intera Chiesa del suo tempo, ad esempio, con le riforme vivamente sollecitate al ConciliodiLione.
Agli effetti di un possibile inserimento di R. Grossatesta nel discorso esegetico concernente D., l'attenzione andrà posta soprattutto sui ...
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Pietro di Giuliano (port. Pedro Julião: Lisbona 1220 circa - Viterbo 1277). Scienziato, archiatra di Gregorio X, filosofo di fama, noto col nome di Pietro Ispano, tanto che Dante (Par. XII, 134-35) lo [...] una crociata contro i Saraceni, sollecitata (1276) anche da una legazione tatara; così tentò di rendere operante l'unione, sancita dal ConciliodiLione, tra la Chiesa greca e la romana. Perseguitò gli averroisti, dopo la condanna lanciata contro ...
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Pietro di Tarantasia (Champigny 1225 circa - Roma 1276). Provinciale dell'ordine domenicano per la Francia (1262-67 e 1269-72), fu fatto cardinale nel 1273. Ebbe gran parte nel ConciliodiLione del 1274. [...] pacificazione in vista della crociata; provvide alla difesa dei cristiani in Spagna e cercò di attuare l'unione delle Chiese greca e latina, deliberata a Lione. Il culto come beato fu confermato nel 1898. Teologo tra i più attivi e discussi del suo ...
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Figlio (Nicea 1225 - Pacomio 1282) di Andronico Paleologo e nipote di Alessio III Angelo, quando morì Teodoro II Lascaris imperatore di Nicea si impadronì del governo, associandosi al potere del giovane [...] Carlo d'Angiò, per allontanare la minaccia latina trattò anche con Roma l'unione delle Chiese che fu proclamata nel ConciliodiLione del 1274. L'opposizione nazionale rese inefficace l'unione e M., minacciato da una rivolta all'interno, fu anche ...
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Giureconsulto (Sessa Aurunca tra il 1190 e il 1200 - Parma 1247); gran giustiziere della curia imperiale. Giurista eminente, tenuto in gran conto alla corte di Federico II, che gli affidò (1243) ambascerie [...] per Innocenzo IV, al ConciliodiLione (1243) difese la causa dell'imperatore contro le gravi accuse del pontefice. Morì nell'assedio di Parma. Nel castello di Capua la sua statua era accanto a quelle dell'imperatore e di Pier delle Vigne. ...
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Giureconsulto canonista (n. Trani - m. Lione 1245). Discepolo di Azzone a Bologna, vi insegnò a lungo diritto canonico. Fu nominato cardinale nel ConciliodiLione. La sua opera maggiore è una Summa super [...] rubricis Decretalium (di Gregorio IX), scritta fra il 1241 e il 1243 e divenuta presto meritatamente autorevole. ...
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Doge di Venezia (sec. 13º), quarantacinquesimo della serie tradizionale. Podestà a Treviso (1233), poi commissario per le vertenze confinarie con Padova, podestà a Piacenza e a Bologna (1239) fu comandante [...] una spedizione contro Zara ribellatasi (1249), ambasciatore della Repubblica al conciliodiLione convocato da Innocenzo IV e podestà di Fermo. Doge dal 25 gennaio 1253 al 7 luglio 1268, il periodo del suo dogado fu quasi completamente occupato dalla ...
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