DAVID
Daniela Stiaffini
Nacque intorno al secondo decennio del sec. XIII, verosimilmente a Siena, da nobile famiglia di parte ghibellina.
Le fonti note, che pure sottolineano - anche se in modo molto [...] consiglio dell'Ordine, composto dagli abati di La Ferté, di Pontigny, di Clairvaux e di Morimond si era riunito sotto la recò negli ultimi mesi dell'anno a Lione, e partecipò ai lavori del concilio ivi convocato. Nominato tesoriere per l'Italia ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido Guerra (Guido di Dovadola)
Mario Marrocchi
Figlio del conte Marcovaldo e di Beatrice degli Alberti di Capraia, nacque intorno al 1220. Nel 1229, alla morte del padre, ricordato come il capostipite [...] il pontefice alla volta della Francia, dove da Lione, in occasione del concilio, Innocenzo IV avrebbe solennemente scomunicato Federico II (7 luglio).
Nello stesso periodo proseguivano inoltre i problemi di natura finanziaria del G., al quale già nel ...
Leggi Tutto
MANNA, Ludovico (Angelo da Messina)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque probabilmente a Messina nel 1514 da famiglia forse di origine spagnola; non sono noti i nomi dei genitori.
Divenuto domenicano con [...] nei primi mesi del 1543, in direzione di Trento per prendere parte al concilio.
Ben presto il M. si recò a Otranto al servizio diDi Capua per esercitare le funzioni di maestro di scuola, dietro raccomandazione di Carnesecchi, il quale sapeva che il ...
Leggi Tutto
PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] Cosimo I de’ Medici, dette origine al ramo fiorentino della famiglia. Il padre di Bandino esercitò con successo la mercatura prima a Venezia e Lione e successivamente a Firenze, dove morì nel 1629 lasciando quattro figli: il primogenito Gualtieri ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Ugo
Giovanni Nuti
Nacque probabilmente a Genova, agli inizi del sec. XIII da Tedisio, dei conti di Lavagna, e da una Simona, forse appartenente alla casata genovese del Camilla. Venne avviato [...] a Genova. La clamorosa impresa permise ad Innocenzo di continuare con fermezza la lotta contro Federico: al concilio da lui immediatamente convocato a Lione fu inviato dal Comune genovese lo stesso F., in compagnia di S. De Marini (1245).
Nel 1247 il ...
Leggi Tutto
FRACASSINI, Umberto
Rocco Cerrato
Nacque da Antonio e da Zelinda Puntelli a Mercatale, frazione di Cortona, il 28 genn. 1862. Frequentò le scuole elementari del paese natale e passò poi a Perugia dove, [...] , quali Il Bessarione e la Rivista bibliografica, con saggi sui logia di Gesù, i profeti minori e il concilio apostolico di Gerusalemme; qualche suo articolo apparve anche nella Rivista di cultura del Murri. Le ricerche già condotte gli permisero ...
Leggi Tutto
PAOLO
Antonio Milone
(Paulus). – Gli estremi biografici di questo marmoraro, attivo a Roma e nel Lazio nella prima metà del XII secolo, sono ignoti, né ne conosciamo il patronimico e l’ascendenza. Attraverso [...] trasformate, queste come tante altre, per i nuovi dettami del Concilio Tridentino.
Fonti e Bibl.: F.H. von der Hagen Guidobaldi, Origine costantinopolitana e provenienza romana di quattro capitelli del VI secolo oggi a Lione, in Mélanges de l’École ...
Leggi Tutto
SANSEVERINO, Galeazzo
Guillaume Alonge
SANSEVERINO, Galeazzo. – Nato a Napoli il 12 giugno 1458, appartenne a un ramo secondario della famiglia napoletana Sanseverino di Caiazzo; fu il figlio di Giovanna [...] di una seconda missione, nel giugno del 1494, fu accolto a Lione con grandi onori e ricevette il prestigioso titolo di cavaliere dell’Ordine di Massimiliano d’Asburgo per la convocazione del Concilio scismatico di Pisa. Dopo un breve ritorno a corte ...
Leggi Tutto
RAIMONDI, Giovanni Timoleone
Gianni Criveller
RAIMONDI, Giovanni Timoleone. – Nacque a Milano il 5 maggio 1827 da Enrico, pasticcere, e da Rebecca Dell’Acqua.
Ultimo di nove figli, battezzato e cresimato [...] il 16 marzo 1852 con sei compagni: dopo le soste a Lione, Parigi e Londra, raggiunsero Sydney a bordo della nave Il tartaro visitò la Cina in vista del Concilio Vaticano I: un’impresa epica per la quantità di spostamenti e di disagi. Nel 1871-72 si ...
Leggi Tutto
ILLUMINATO da Chieti
Nicolangelo D'Acunto
Nacque a Chieti nella prima metà del XIII secolo. Nulla si sa delle sue origini familiari, né della data del suo ingresso nell'Ordine francescano.
I., che fu [...] di S. Francesco. La lettera risulta scritta "de curia Romana", ma, considerando che Bonaventura morì il 15 luglio 1274 a Lione, servizio del cardinale le sue doti di retore esperto in occasione del concilio che proprio allora si stava celebrando. ...
Leggi Tutto