TIZZANI, Vincenzo
Giuseppe M. Croce
– Nacque a Roma il 27 giugno 1809, secondo figlio di Paolo, artigiano pastaio, e di Teresa Bedoni, e fu battezzato il giorno dopo nella chiesa di S. Luigi de’ Francesi.
Rimasto [...] alla volta dell’Italia e di Roma, passando in Belgio, Germania, Svizzera, Lione e Marsiglia, e giungendo a storiche sul concilio Vaticano è stata pubblicata con il titolo Il Concilio Vaticano I: diario di V. T. (1869-1870), a cura di L. Pásztor ...
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Ritratto di cose di Francia
Marina Marietti
Del R. esistono tre testimoni: una copia manoscritta (M), non autografa, che proviene dall’Archivio mediceo ed è conservata presso la BNCF, e due stampe, [...] era cambiata molto. A motivare la seconda missione di M. a Lione, nel gennaio-marzo 1504, quale guida e sostegno ottobre) fece ogni sforzo per allontanare dal territorio fiorentino il concilio scismatico che il re aveva convocato a Pisa. Dopo la ...
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CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] di discernere gli aspetti religiosi dalle implicazioni politiche.
Lasciata Parigi l'11 marzo 1757, passò per Lione 685, 813; filza 74, n. 189.Per il vescovado di Sabina cfr. Arch. Segr. Vaticano, Concilio, Relat. ad limina, 701B; Roma, Bibl. dell' ...
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CAPPELLO, Carlo
Angelo Ventura
Nato il 5 giugno 1492 da Francesco di Cristoforo e da Elena Priuli di Piero, in famiglia patrizia veneziana, ricevette assieme al fratello, Bernardo, il poeta, una raffinata [...] fervore del dibattito e delle speranze fioriti intorno alla convocazione del concilio, che ispirano al C. i due sermoni De iusta Dei del re. Partito infine il C. per la via di Milano e Lione, arrivò in agosto in Inghilterra, dove lo raggiunse la ...
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BASA, Domenico
Alfredo Cioni
In tutti i documenti che lo nominano è detto "Venetus", ma ciò non si deve intendere come "veneziano" giacché nacque nei pressi di Cividale del Friuli (Civitas Austriae) [...] non solo di Venezia, ma di tutt'Italia), estendendo le sue relazioni in altre piazze anche d'Oltralpe: Parigi, Lione, Madrid, L'elezione di Pio V e la sua intenzione di dare esecuzione al voto del concilio relativo alla riforma di tutti i libri ...
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PARUTA, Paolo
Gino Benzoni
PARUTA, Paolo. – Primogenito di Giovanni di Paolo e di Chiara di Giovanni Contarini, nacque a Venezia il 14 maggio 1540.
La famiglia era d’ascendenza lucchese, aggregata nel [...] , nell’estate del 1563, nella fase finale del concilio, tra una quindicina di persone lì convenute per l’occasione, per ben tre la trionfale entrata d’Enrico IV, il 4 settembre 1595, a Lione. Ne sortì – cocente smacco per la Spagna – la riapparizione ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] i suoi studi. Nel 1273 il F. seguì papa Gregorio X a Lione dove si sarebbe tenuto il II concilio generale e nel 1275 accompagnò il cardinale Pietro di Tarantasia, vescovo di Ostia e futuro papa Innocenzo V, nella legazione inviata a Filippo l'Ardito ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Innocenzo IV
Alberto Melloni
A Sinibaldo Fieschi, giurista genovese, cardinale di corte, papa dal 1243 ed espressione di un nuovo tipo di pensatori politici del diritto, si deve un'idea fondamentale [...] a Narni per il 7 giugno 1244, fugge a Genova e poi da lì a Lione, dove arriva il 27 dicembre 1244. Il Concilio che da lì convoca ha lo scopo di trattare con i Tartari, recuperare la Terra Santa, promuovere gli ordini mendicanti, rompere con una ...
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DE NOBILI (Nobili), Cesare
Pietro Messina
Nacque a Lucca, probabilmente intorno al 1485, da Francesco e da Maria Caterina di Andrea di Poggio. Apparteneva alla famiglia dei Nobili di Dallo, di origine [...] in viaggio dopo qualche giorno; superate numerose peripezie giunse a Lione il 15 marzo. In quella città si incontrò col cardinale F papa: una tregua che permettesse di resistere ai Turchi e di convocare il concilio; parimenti protestò per l'alleanza ...
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CORRER, Marcantonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 21 luglio 1570 da Vincenzo di Angelo e da Benedetta di Marcantonio Correr.
Il padre morì un anno dopo la nascita del C.; ma l'esponente principale [...] concilio. Il C. però trovò un Giacomo I più prudente, che tutto subordinava all'adesione, per il vero molto improbabile, di Enrico IV di I armato cavaliere. Il viaggio di ritorno ebbe luogo attraverso la Francia - Parigi e Lione - e Torino; a Venezia ...
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