Città della Francia, capoluogo del dipartimento di Valchiusa, sede d'un arcivescovado.
La città è situata in eccellente posizione geografica, là dove il Rodano entra definitivamente in pianura e dove s'aprono, [...] intimi, quando Clemente V, dopo l'incoronazione a Lione (1305), rinunciò a raggiungere Roma e si stabilì prima furono ospiti dei conti di Provenza: Clemente V soggiornò ad Avignone dal 1309 al 1311, e, dopo il conciliodi Vienne, di nuovo, nel 1312 ...
Leggi Tutto
URBANO II papa, beato
Nato nel 1042 presso Châtillon-sur-Marne, da una nobile famiglia di Champagne, Ottone di Lagery crebbe, prima a Reims, poi a Cluny, al fianco di uomini come S. Bruno, il futuro [...] dall'antagonismo tra la sede metropolitana di Reims e il legato papale Ugo diLione. Intanto il corteo papale, per Mâcon, Cluny e Souvigny, giunge a Clermont. Dal 18 al 28 novembre 1095 si tenne in questa città un concilio la cui importanza storica è ...
Leggi Tutto
. Popolazione germanica, forse originariamente affine ai Vandali. I primi ricordi risalgono al I sec. d. C. (Burgodiones in Plin. Nat. Hist., IV, 99), quando dovevano risiedere ancora nella zona della [...] un primo tempo, avevano cercato di estendersi oltre le terre loro assegnate e avevano preso Lione; ma nel 458 la città Il figlio e successore di Gundobaldo, Sigismondo, benemerito verso l'ortodossia con la convocazione del conciliodi Epaone (517), ...
Leggi Tutto
Nato a Modena, probabilmente nel 1505, da Iacopo e da Bartolommea della Porta, studiò legge a Bologna, Ferrara, Padova, e sì addottorò a Siena, dove si diede anche a studî letterarî e dove fece rappresentare, [...] invano nel 1561 a Pio IV di potersi scolpare dinnanzi al conciliodi Trento; onde, perduta ogni speranza diconciliazione con la Chiesa, vagò all'estero, a Ginevra (1564-66), a Lione (1567), dove perdé gran parte di un'opera, "volume molto grande ...
Leggi Tutto
Cardinale, nato a Ferrara il 25 agosto 1509 dal duca Alfonso I e da Lucrezia Borgia, morto a Tivoli il 2 dicembre 1572. A dieci anni era già arcivescovo di Milano per rinuncia dello zio card. Ippolito [...] ; poi lo divenne anche diLione, Autun, Auch, Orléans, Morienne. Incaricato della Protezione di Francia, ebbe molta importanza nel 1861-63 per le discordie religiose di Francia e la riapertura del conciliodi Trento; in essa la sua abilità diplomatica ...
Leggi Tutto
Cardinale, zio di Napoleone (era fratello di Letizia Bonaparte), nato ad Aiaccio il 3 gennaio 1763, morto a Roma il 13 maggio 1839. Arcidiacono di Ajaccio, la Rivoluzione lo costrinse a lasciare l'abito [...] di Parigi offertogli dal nipote, il contegno incerto tenuto come presidente della commissione ecclesiastica del 1809 e del concilio da Pio VII. Non volle mai rinunziare all'arcivescovado diLione, e a questa città lasciò morendo la maggior parte ...
Leggi Tutto
FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] carta è quella dovuta alla presenza diLione, che si riallaccia all'altra del bacino carbonifero di Saint-Étienne, e che, a più proficuo, del programma conciliatoredi Ataulfo e di Teodorico. Nessuna pregiudiziale di rispetto per istituzioni romane. ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] confermata dagli atti del conciliodi Elvira, il più antico conciliodi cui ci siano stati conservati particolarità, che tra i maestri di questo stile si trovano anche alcuni stranieri, come Jean Guas diLione.
Nella pittura l'influenza fiamminga ...
Leggi Tutto
Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] del cosiddetto Prete Gianni, e rappresentata nel 1439 al conciliodi Firenze da una missione del Negus Zar'à Yà`qab alla Società delle missioni africane diLione. In essi si contano poco più di 100.000 cattolici di rito romano, a cui vanno ...
Leggi Tutto
Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] africane diLione; il primo ai padri francescani di Terra Santa ai quali sono pure affidate le grosse parrocchie di Alessandria dell'Impero, ma la scelta definitiva cadde su Bisanzio. Il conciliodi Nicea (325) fu un trionfo contro Ario, del giovane ...
Leggi Tutto