Enrico Bate di Malines
Filosofo e astrologo (n. Malines 1246 - m. dopo il 1310). Studiò, tra il 1260 e il 1270, a Parigi, dove conseguì il titolo di dottore in arti (1266) e forse, più tardi, in teologia; [...] conciliodiLione (1274) e fu precettore di Guido di Hainaut, poi vescovo di Utrecht, che nel 1292 accompagnò a Orvieto; dal 1289 fu canonico e cantore del capitolo di Saint Lambert di Liegi. Traduttore, dall’ebraico e dall’arabo, di varie opere di ...
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Bonaventura da Bagnoregio (o da Bagnorea; al secolo Giovanni Fidanza)
Bonaventura
1217
Nasce a Bagnoregio
1243
Entra nell’ordine francescano
1248
Diventa baccelliere biblico nell’università di Parigi
1253 [...] l’Apologia pauperum contro gli attacchi agli ordini mendicanti
1272
Nel capitolo generale diLione combatte averroismo e aristotelismo
1273
Diventa cardinale vescovo di Albano
1274
Difende gli ordini mendicanti al conciliodiLione, dove muore ...
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Alberto Magno
1193 ca
Nasce a Lauingen, in Svevia
1223
Entra a Padova nell’ordine domenicano
1228-1245
Insegna a Colonia, Hildesheim, Friburgo, Ratisbona, Strasburgo e forse Parigi
1248
Viene chiamato [...] dirigere lo Studium di Colonia, dove ha come scolaro Tommaso d’Aquino
1261
Rinuncia alla carica di vescovo di Ratisbona ottenuta l’anno precedente
1267-70
Si stabilisce a Strasburgo e poi a Colonia
1274
Partecipa al conciliodiLione
1280
Muore a ...
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(fr. Lyon) Città della Francia (472.305 ab. nel 2006; 1.430.000 nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo del dipartimento del Rodano (Rhône), situata alla confluenza della Saona [...] Medioevo. Il Musée Historique des Tissus è una collezione unica al mondo. Imponente la ristrutturazione di J. Nouvel (1986-93) del Teatro dell’Opéra.
Concilidi L. Il primo storicamente accertato fu tra il 475 e il 480 contro il predestinazionismo ...
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È l'adunanza generale di una società, specialmente a scopo religioso. In quest'ultimo senso possono avvenire adunanze in diverse maniere e per opera di società diverse. A solenne manifestazione di culto [...] e dai gallicani successivi, e accolta fra l'altro dal conciliodi Costanza, fu combattuta dalla grande maggioranza dei teologi e dei comunione pasquale (Denzinger, 428 segg.).
13. Primo diLione (1245), pontefice Innocenzo IV. - Pronunzia la ...
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Figlio (Iesi 1194 - Castel Fiorentino, presso San Severo, Puglia, 1250) dell'imperatore Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, fu posto, dopo la morte del padre e poi della madre, nel 1198, in seguito alle [...] (1241). Ma morto Gregorio, il successore Innocenzo IV, riunito nel giugno 1245 un concilio a Lione, scomunicò e depose F., e bandì contro di lui una crociata di tutti i popoli cristiani. F. tentò di reagire; ma in Germania fu eletto re il margravio ...
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Dauferio o Desiderio da Montecassino (n. 1027 - m. Montecassino 1087); di nobile famiglia beneventana, fu monaco di Cava dei Tirreni e poi di S. Sofia a Benevento, priore a Capua, abate di Montecassino [...] con Enrico IV, a cui promise di farsi intermediario presso l'ostile Gregorio VII diLione e Riccardo di Marsiglia che, fermi nel loro atteggiamento, finirono scomunicati. Nel breve pontificato (morì il 16 sett. 1087), raccolse a Benevento un concilio ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] la Francia e la Spagna. L’armistizio diLione del marzo 1504 riconosce l’esclusiva appartenenza del Regno di Napoli alla Spagna, che in I. già metà del 15° sec., per effetto anche del Conciliodi Ferrara-Firenze, il quale richiama in I. molti dotti ...
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Secondo l’accezione originaria, ciò che è inviolabile in quanto protetto da una sanzione: gli ambasciatori, i tribuni della plebe, le mura, le porte; quindi, in genere, tutto ciò che, consacrato da una [...] fra Giulio II, Ferdinando il Cattolico re di Spagna e Venezia in risposta al Conciliodi Pisa, promosso dalla Francia contro il papa Inglesi, ripassarono le Alpi, mentre il concilio scismatico veniva trasferito a Lione. Nel 1514 la Francia concluse la ...
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Teologo e filosofo (Gerson, Champagne, 1363 - Lione 1429). Studente a Parigi, discepolo di Pietro di Ailly, subì la profonda influenza del movimento occamista del quale condivise le tesi fondamentali. [...] del duca d'Orléans, con pari energia si adoperò per la condanna del Borgognone, soprattutto al Conciliodi Costanza, dove era stato mandato dall'università di Parigi e dove la sua autorità ebbe gran peso nelle decisioni più gravi. Ma tale fu l ...
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