CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] incoraggianti della volontà di Clemente VII di accontentare il Wolsey, ripartì all'inizio di gennaio per Firenze e poi per possibilità che la sua causa venisse trattata da un concilio. Ormai però Enrico VIII rivelava apertamente la sua scontentezza ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] 1426 aveva compiuto un'importante missione.
Il duca di Milano, che aveva dovuto subire nel marzo di quell'anno, dopo pochi giorni di guerra, la conquista di Brescia da parte di Venezia, coalizzata con Firenze, a cui si sarebbe unita nel luglio anche ...
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BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] di procurare a Firenze la stessa tragica esperienza del sacco già vissuta da Roina. Alla fine diconcilio in favore di un arbitrato di dotti nel senso della proposta di Erasmo da Rotterdam. Come rappresentante di Ferdinando alle trattative di ...
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MANASSE
François Bougard
Figlio di Guarniero conte di Troyes e di Teutberga, nacque sul finire dell'IX secolo. Nella famiglia il nome Maginerius era stato modificato in quello, di stampo biblico, di [...] , per la prima volta dopo tanto tempo, gli atti di un concilio avevano valore da una parte all'altra delle Alpi, il , Dijon 1925, pp. 374, 544; G. Fasoli, I re d'Italia (888-962), Firenze 1949, ad ind.; C.G. Mor, L'età feudale, I, Milano 1952, ad ind. ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] egli pure causidico, e nel giugno 1435 console di Giustizia in quella città. Appare poi quale attore Altri trattati da ricordare sono il De concilio et eius auctoritate, il De conscientia, della Lega italica (1450-1455), Firenze 1992, passim; G. Soldi ...
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SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] dell'imperatore Giustiniano II dopo il concilio detto Quinisextum o Trullanum, celebrato a VIII. Nuovi dati per la storia economica di Roma nell'alto medioevo, in Roma medievale. Aggiornamenti, a cura di P. Delogu, Firenze 1998, pp. 81-5. N. Del ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] concilio, nel 1563, ossia poco dopo aver terminato il suo compito di savio agli Ordini. Giovane molto apprezzato, nonché per le sue qualità di animo e di -1597, Firenze 1957, pp. 102, 128, 173, 233; Id., Inedita manutiana 1502-1597, Firenze 1960, pp ...
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PARUTA, Paolo
Gino Benzoni
PARUTA, Paolo. – Primogenito di Giovanni di Paolo e di Chiara di Giovanni Contarini, nacque a Venezia il 14 maggio 1540.
La famiglia era d’ascendenza lucchese, aggregata nel [...] ’estate del 1563, nella fase finale del concilio, tra una quindicina di persone lì convenute per l’occasione, per stampata per intero in P. P., Opere politiche, a cura di C. Monzani, I, Firenze 1852, pp. 33-405 e nella silloge Scrittori politici del ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] , alcune problematiche affrontate dal concilio ecumenico Vaticano II: il suo Diario di fuoco (Roma 1980), testimonia S. Paolo apostolo e martire (Firenze 1939), Ignazio di Loyola (ibid. 1942); Maddalena di Canossa (Roma 1942), Contardo Ferrini ...
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DELLA SCALA, Brunoro
Alfred A. Strnad
Figlio di Guglielmo - che era figlio illegittimo del signore di Verona e Vicenza, Cangrande (II) Della Scala - e della moglie di questo di cui si ignora il nome, [...] di Sigismondo, si recò nel 1417 a Costanza dove prese parte al concilio, patrocinando gli interessi di città ligure e a Firenze per tentare di bloccare l'impresa milanese. In questo periodo il D. si occupò anche di questioni relative al mondo ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...