CASNATI, Francesco
Ciro Cuciniello
Nato a Steinamanger (odierna Szombathely) in Ungheria il 26 luglio 1892 da Angelo, impiegato nell'amministrazione asburgica, e da Giuseppa Korinek, si trasferì ancora [...] alle conclusioni del concilio vaticano II 1938; A. Hermet, La ventura delle riviste (1903-1940), Firenze 1941, pp. 451, 453, 473, 484; P. Bargellini, , ad Indicem; Panorama biogr. degli it. d'oggi, a cura di G. Vaccaro, Roma 1956, 1, p. 324; U. Renda ...
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GIGANTI, Antonio
Francesco Mozzetti
Nacque a Fossombrone, nel Ducato di Urbino, nel 1535 da Ludovico e Susanna Guiducci. Tra gli esponenti più illustri della famiglia paterna, di piccola nobiltà, figurava [...] , e in alcuni suoi versi non mancò di ricordare la città del concilio e gli incontri lì avuti con amici e di G. Segni, Bologna 1600) e tra i Carmina illustrium poetarum (I, Firenze 1719). Uomo "di mite e gentile ingegno, di grande bontà d'animo e di ...
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PINO, Bernardino
Marzia Pieri
PINO (Pini), Bernardino. – Nacque a Cagli fra il 1520 e il 1530, terzogenito di Filippino Filippini e di una Venturelli. La famiglia era originaria di Osimo, nelle Marche [...] di S. Croce di Fonte Avellana), di cui gli era stato concesso il privilegio nel dicembre 1569. Al suo protettore dedicò l’Anulus sacramentorum seu liber de septem Ecclesiae Sacramentis ex Sacro Tridentino Concilio a cura di G. Tarugi, Firenze 1972, pp ...
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CAMILLI, Camillo
Renato Pastore
Non è possibile, neppure per approssimazione, determinare la data di nascita del Camilli. Vè inoltre una tradizionale incertezza nel collocarne il luogo a Siena, oppure, [...] poema in latino sulla crociata di Pier Angelo de Barga (Firenze 1591) probabilmente indipendente dall' pensi alla riproposizione del concilio infernale, alla utilizzazione dei casi di Olindo e Sofronia nella vicenda marginale di Ermanno ed Altea, ...
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CRISPO, Giovan Battista
Angelo Romano
Nacque a Gallipoli (Lecce) verso la metà del sec. XVI da Signorello, ricco mercante napoletano, e Giulia Soffiano gallipolitana.
Non si conosce con certezza l'anno, [...] Studi stor. sul'idea della natura nel Risorg. ital., II, Firenze 1874, p. 23 P. Marti, Origine e fortuna dellacoltura L'eloquenzaital. dal concilio tridentino ai nostri giorni, II, Palermo 1928, pp. 33 E. Percopo, Vita di Jacobo Sannazaro, in ...
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POMILIO, Mario
Silvana Cirillo
POMILIO, Mario. – Nacque a Orsogna (Chieti) il 14 gennaio 1921, da Tommaso, maestro elementare, antifascista di forte credo socialista, originario di Archi, e da Emma [...] Il paese di cuccagna di Matilde Serao (Firenze 1971) e Verga e D’Annunzio di Luigi Capuana (Firenze 1972).
Pomilio evoca il giorno della morte della moglie di Alessandro Manzoni, Enrichetta Blondel.
Dopo il Concilio Vaticano II, Pomilio si dedicò a ...
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PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque probabilmente nel 1482 da Vincenzo, giurista, e da Dorotea Foscherari, sposata da Vincenzo in seconde nozze dopo la morte della prima moglie [...] ritorno e della tentata deposizione del pontefice con il concilio scismatico di Pisa e Milano. Ma Giulio II nel giugno , probabilmente tisi, che nel giro di pochi mesi lo avrebbe consumato: ritornato a Roma da Firenze, dove si era recato al seguito ...
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PITTORIO, Ludovico
Giancarlo Andenna
PITTORIO (Bigi, Bigus), Ludovico (Luigi). – Il suo vero nome era Ludovico (o Luigi) Bigi (Bigus). Nacque a Ferrara da Giovanna e da Simone Bigi, nel 1452 secondo [...] egli precedette quanto scrissero nel 1513, durante il concilio Lateranense V, nel Libellus ad Leonem X Paolo t. III, c. 234r-v; G. Savonarola, Lettere, a cura di R. Ridolfi et al., Firenze 1984, pp. 152 s., 172-174, 183 s.
A. Superbi, Apparato ...
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GALANTI, Carmine
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Cossignano, nel Piceno, il 16 luglio 1821 da Giuseppe, ingegnere, e da Teresa Muzzi di Ripatransone, i quali ebbero altri cinque figli, fra [...] sacra teologia richiestagli ripetutamente dalla congregazione del Concilio, la conservò fino alla morte, allegate in sei puntate al Giornale dantesco, Firenze 1901-04; R. Perazzoli, Note di esegesi dantesca (Dalle "Lettere" di C. G.), Ancona 1966; R. ...
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ARAGAZZI, Bartolomeo
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Nacque da Francesco a Montepulciano nella seconda metà del sec. XIV. Abbracciato lo stato ecclesiastico, divenne, prima dell'aprile 1411, segretario apostolico di Giovanni XXIII, [...] sue spese a Costantinopoli un manoscritto di Plutarco, che poi a Firenze il Traversari si incaricò di studiare e descrivere per l'amico Bracciolini e convinto dell'utilità di simili ricerche le autorità ecclesiastiche dei concilio, che i due amici ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...