CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] fuggì. Andò in Svizzera" (L. v. Ranke. Storia dei papi, Firenze 1959, p. 156).
A Losanna il C. rimase dal 1542 al Conciliodi Trento ..., s. d., con la falsa indicazione di luogo in colophon: "Stampatoa Roma, nella botega di Pasquino, a l'istanza di ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] -, alle soglie del conciliodi Trento, pervase dalle Firenze e Pisa. E la tecnica da lui raggiunta nella dissezione era così avanzata - e riconosciuta come tale - che il Collegio dei medici di Modena dette a lui l'incarico di eseguire l'anatomia di ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] al cardinalato del Bessarione, che avvenne il 18 dic. 1439 a Firenze. Altrettanto decisamente si adoperò per una conciliazione con la Germania, che divenne realtà poco prima della morte di Eugenio IV nel febbraio del 1447. Già prima, il 6 sett ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] delle nazioni" (p. VII).
Elogiato dagli Annali ecclesiastici diFirenze (5 e 12 dic. 1788), il Discorso fu Auctorem fidei dell'immortale Pio VI contro le massime contenute nel cosiddetto conciliodi Pistoia" (ed. in Savio, pp. 248 s.). Ma che cosa ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] contemporaneo, il francescano Mariano da Firenze, dichiarò che il C. credette di essere il futuro "papa angelico , Storia del conciliodi Trento, I, Brescia 1949, pp. 95-102; P. Paschini, Una predica inefficace (propositi di riforma ecclesiastica alla ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] 16 maggio 1511, stilato per la convocazione del conciliodi Pisa, ma i motivi puramente politici che lo lettere conservate negli archivi di Stato diFirenze e Modena, Roma 1964, pp. 26-33; Archivio Falcò Pio di Savoia, a cura di U. Fiorina, Vicenza ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] meditò per qualche tempo di accettare l’offerta diFirenze, che lo voleva lettore a Pisa: non se ne fece di niente e la conferma della di tendenza. La bolla Apostolici regiminis, il cui testo era stato approvato dall’ottava sessione del Concilio ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato diFirenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] si rivolse ad alcuni cardinali per la convocazione di un concilio straordinario.
Alla fine del dicembre 1497 a successore cod. II, IV, 170, f. 39v della Bibl. Naz. Centr. diFirenze), fu rimosso dai suoi uffici, e in data 8 giugno richiamato da Roma ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] in questo concilio, il F. si occupò di temi teologici anche di Roma, nazionale diFirenze, Estense di Modena, universitaria di Pisa, Ambrosiana di Milano, Fabroniana di Pistoia, Classense di Ravenna, Marciana e del seminario di Venezia, comunale di ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] in polemica con i commentatori di Aristotele e l'Accademia platonica diFirenze sulla pretesa di trarre dagli scrittori pagani argomenti e rinascenza classica, prima che il conciliodi Trento obbligasse a delle precise verifiche ideologiche ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...