F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] vittoria del duca di Calabria. Minacciato dall'appello a un concilio e temendo quindi di essere deposto, Innocenzo . 219-290; E. Pontieri, La dinastia aragonese di Napoli e la casa de' Medici diFirenze (dal carteggio familiare), ibid., LXV (1940), pp ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] Terraferma veneta, con il nome di cernite, teorizzata da Machiavelli per Firenze, ripresa da Cosimo I in . 33, 35, 39 e passim; C. Ciccolini, E. F. e il conciliodi Trento, in Studi trent. di sc. storiche, IX (1928), pp. 8 ss.; D. Jahier, I valdesi e ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] i rivoltosi, di pacificare l'Italia centrale rintuzzando le manovre diFirenze; e di preparare in tal W. Brandmüller, Zur Frage der Gültigkeit der Wahl Urbans VI., in Annuar. hist. concil., VI (1974), pp. 78-120; R. C. Logoz, Clément VII... Sa ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] Clamoroso fu il caso di Pietro Mezzabarba, presule diFirenze, di cui si richiedeva la 2) e solo nel 1081 gli ordini liturgici romani furono accettati al conciliodi Burgos.
Discorso, se non diverso nella sostanza, più articolato va fatto per ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] madrigal, Princeton 1949, ad vocem; H. Jedin, Storia del conciliodi Trento, I, Brescia 1949, ad vocem; Id., Chiesa della fede principati , Bologna 1962, ad vocem; B. Benedini, Il carteggio diFirenze e dei Medici coi Gonzaga, Roma 1962, pp. 17 ss.; ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] che le dimissioni dovevano avvenire davanti a un concilio, oppure davanti ai cardinali, senza che Storia diFirenze, II, Firenze 1972, pp. 691 ss.; A. Viti, Note di diplom. eccles. sulla contea di Molise dalle fonti delle pergam. capit. di Isernia, ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] si riprese solo all'inizio del 1307. Dalla fine del conciliodi Vienne (aprile 1312) al giorno della sua morte (20 228-249; R. Caggese, Roberto d'Angiò e i suoi tempi, I, Firenze 1922, passim; F. R. Schneider, Kaiser Heinrich VII., Greiz-Leipzig 1924 ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] nunzio Baldassarre Cossa di aderirvi; e prese da allora a diffidare diFirenze - alla cui opera di mediazione nello Stato debolezza di governo, lo Stato della Chiesa. L'abolizione, o la limitazione, richiesta perciò dal conciliodi Costanza ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] missione: l'intenzione del papa di convocare un concilio a Roma e la sua volontà di incoraggiare le trattative di pace tra Enrico II e l'arresto del segretario di Stato diFirenze, Bartolomeo Concini, e la lettura dei dispacci di cui era in possesso ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] truppe pontificie ed imperiali iniziarono l'assedio diFirenze.
Le prime esperienze di C. furono dunque strettamente connesse con dalla Francia e l'accettazione dei decreti del conciliodi Trento. Come unica contropartita promise la reciprocità. ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...