GATARI, Galeazzo
Isabella Lazzarini
Figlio di Andrea di Montino, nacque probabilmente nel 1344 a Padova da un ramo della cospicua famiglia bolognese che si era trasferito a Padova.
Il nonno del G., [...] , a Genova, a Pisa, a Firenze e a Ferrara. A nome del vescovo di Siena, ambasciatore del papa, nel 1373 di Copenaghen, in Atti del R. Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, XCVIII (1900), pp. 516 s.; G. Coggiola, Diario del conciliodi Basilea di ...
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GHILINI, Simonino
Gabriele Archetti
Nacque ad Alessandria verso la fine del sec. XIV da Andrea, notaio e decurione della città.
Non abbiamo notizie circa i suoi anni giovanili e la sua formazione culturale, [...] e le merci milanesi; alle iniziative di pace affidate al marchese di Niccolò (III) d'Este; ai sospetti fiorentini; alle proposte di spostare il concilio a Firenze; all'attività militare in Toscana di Francesco Sforza, condottiero della lega, e ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] discorsi di apertura della terza e della quarta sessione del secondo conciliodi Lione (7 giugno e 6 luglio 1274) e l'elogio funebre di nel convento di S. Marco a Firenze; e ancora, in seguito, nell'Albero dei domenicani di Hans Holbein il ...
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DEL GIUDICE (Iudicis, de Iudice), Giovanni
Laura Moscati
Non si conosce la data di nascita del D.: sulla base delle scarse e discordanti notizie in nostro possesso relative alla carriera e all'attività [...] di quest'ultimo come futuro imperatore nel IV concilio lateranense del 1215.
La presenza di un solo senatore al governo di Roma, in luogo del senatorato di la notizia che il D. fosse stato podestà diFirenze già nel 1209, fornita da una cronaca coeva ...
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DE MARINI, Pileo
Giovanni Nuti
Figlio di Ambrogio, nacque verso il 1377 a Genova, forse nel palazzo che la sua famiglia possedeva in Carignano.
Il padre rivestì importanti cariche nella Repubblica genovese, [...] come amministratore apostolico della sede di Genova il Godilasco. L'anno seguente, tuttavia, il papa eletto dal conciliodi Pisa, Alessandro V, V, col compito di sondare la possibilità di una sua mediazione tra il Visconti e Firenze. La Signoria non ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Ultimogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, attorno al 1392.
Rimasto orfano del padre, nel novembre [...] nella vertenza che l'opponeva al patriarca di Aquileia, Ludovico di Teck; questi s'era appellato al conciliodi Basilea, ma la Repubblica preferì rivolgersi al pontefice Eugenio IV, allora a Firenze, cui fu inviato il giureconsulto Giovan Francesco ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] pontefice proveniente dal conciliodi Costanza -, chiarivano nel contempo le reali aspettative di coloro che avevano rientrava ormai in un complesso gioco, tra le mire di Milano e Roma, di Venezia e Firenze, pur se in questo gioco essa era una delle ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] Conciliodi Pisa, Gregorio XII tentò di rimuoverlo dall’episcopato di Spoleto allo scopo di insediarvi Nicola Vivario: Palladino fu effettivamente deposto ma il Conciliodi Sacra de’ Vescovi ed Arcivescovi diFirenze, Firenze 1716, pp. 127-130; J ...
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FASOLO, Francesco
Francesco Piovan
Nacque con tutta probabilità nel 1462, a Venezia oppure a Chioggia, città di cui il padre, Andrea, era cancellier grande; incerti sono invece nome e casato della madre, [...] Venezia e l'Oriente fra tardo Medioevo e Rinascimento, a cura di A. Pertusi, Firenze 1966, p. 177; Aldo Manuzio editore. Dediche, prefazioni, , in Storia della cultura veneta. Dal primo Quattrocento al conciliodi Trento, I, Vicenza 1980, p. 81 n. 236 ...
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FIESCHI, Percivalle
Giovanni Nuti
Figlio di Tedisio e di una Simona forse appartenente alla casata genovese dei Camilla, nacque probabilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII dal ramo dei conti [...] Maddalena, secondo l'incarico in precedenza ricevuto. Fu poi a Firenze, accompagnando nel giugno Gregorio X e i cardinali, tra cui si trovava lo stesso Ottobono, diretti al conciliodi Lione, e, nell'occasione, si adoperò con essi per un accordo ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...