GUIDI, Guido Guerra (Guido di Dovadola)
Mario Marrocchi
Figlio del conte Marcovaldo e di Beatrice degli Alberti di Capraia, nacque intorno al 1220. Nel 1229, alla morte del padre, ricordato come il capostipite [...] concilio, Innocenzo IV avrebbe solennemente scomunicato Federico II (7 luglio).
Nello stesso periodo proseguivano inoltre i problemi di della storia diFirenze. Ricerche, Firenze 1905, p. 195; R. Davidsohn, Storia diFirenze, I, Firenze 1956, pp ...
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MAGGI, Federico
Gian Maria Varanini
Figlio di Bertolino di Berardo senior (fratello, quest'ultimo, di Emanuele, fondatore della potenza politica della grande famiglia bresciana), nacque nell'ultimo [...] , L'unificazione della Lombardia sotto Milano, in Storia di Milano, V, Milano 1955, pp. 112, 748; R. Davidsohn, Storia diFirenze, IV, Firenze 1958, pp. 598, 1094; A. Bosisio, Il Comune, in Storia di Brescia, I, Brescia 1963, p. 700; C. Violante ...
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ARCIMBOLDI, Nicolò
Nicola Raponi
Nacque a Parma nel 1404 e quivi compì i primi studi. Il padre, Giovanni, giurista e membro del locale Collegio dei giudici, dopo l'occupazione di Parma da parte di Filippo [...] delle terre strappate a quel marchese. Nel 1439 fu oratore presso Eugenio IV a Firenze, ove era stato trasferito il concilio, e quivi ebbe modo di rinsaldare ulteriormente l'amicizia col Piccolomini.
Creato consigliere ducale - figura già tale in una ...
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CANETOLI, Marco
Gianfranco Pasquali
Figlio di Giovanni, illustre giurista bolognese, nacque nel 1381, come si può dedurre dal Liber secretus, in cui si legge che il C. sostenne l'esame privato di laurea [...] . 8v-11v, nel Vat. lat. 5994, ff. 10v-12 e nel cod. 784 (f. 123r) della Bibl. Riccardiana diFirenze; il. terzo, pronunciato durante il conciliodi Costanza, nel cod. Vat. lat. 3477, f. 205.
Fonti e Bibl.: Corpus chronicorum Bononiensium, III, in Rer ...
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CORRER, Paolo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nato nel 1380 da Filippo di Nicolò, del ramo a Castello, e da Chiara Venier di Francesco. La famiglia, che pure contava su prestigiose parentele nell'ambito [...] di Roma, per 15.000 fiorini. Il tracollo delle sue fortune era però imminente, e quando il Conciliodi G.Brizzolara, p. 57; Commissioni di Rinaldo degli Albizzi per il Comune diFirenze dal MCCCXCIX al MCCCCXXXIII, a cura di C. Guasti, I, Firenze ...
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LOMELLINI, Battista
Riccardo Musso
Nato a Genova intorno al 1350, era il secondogenito di Napoleone e di Teodora Di Negro, figlia del giureconsulto Giorgio.
Appartenente a una famiglia da tempo dedita [...] avignonese, in vista di un concilio che ponesse fine allo scisma. Nel 1403, però, i duchi di Orléans e d'Angiò più potenti. I buoni rapporti da lui intrattenuti con la Signoria diFirenze (di cui, nel 1403, si era meritato il plauso per aver perorato ...
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LORINI, Pellegrino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 2 apr. 1464 da Antonio di Giovanni e da Vaggia Bardi.
La famiglia traeva il cognome da Monteloro, nel Mugello fiorentino, di cui aveva avuto in antico [...] per un semestre. Nell'ottobre 1510 gli fu assegnato il compito di accompagnare per un tratto di strada alcuni cardinali venuti in Toscana per il conciliodi Pisa.
Il L. morì a Firenze l'8 nov. 1513.
Aveva sposato Alessandra Guicciardini, da cui ebbe ...
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CAPODILISTA (Cha de Chavi de Lista, Cavi di Lista, de Capiteliste, Capitelistae, Capud Liste), Giovan Francesco
Mirella Tocci
Gli antichi scrittori che si occuparono dei Capodilista premettono alla [...] Donato è inviato quale ambasciatore di Venezia al conciliodi Basilea, dove chiamava come suo Firenze.
Già molto innanzi negli anni, il C. tornò nella sua città natale e nello Studio patavino riprese il suo posto di professore con lo stipendio di ...
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BECCHI, Gentile
Cecil Grayson
Figlio di Giorgio, nacque ad Urbino, forse nel terzo decennio del sec. XV. Mancano notizie precise dei suoi studi, in cui presto si distinse attirando su di sé l'attenzione [...] e lanciò l'interdetto contro la città diFirenze (1º giugno 1478). Il B., fedele al suo signore e a Giuliano, si mise alla testa dell'opposizione alle censure papali, cercando di convocare un concilio dei prelati del territorio fiorentino.
È ancora ...
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DEL NERO, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 4 luglio 1440.
Il padre Francesco di Nero di Filippo (1419-1467) tenne molti uffici pubblici all'interno della città diFirenze. Il Mariani è sicuramente [...] unico argomento il concilio, verso cui Firenze tenne un atteggiamento oscillante e contraddittorio.
Con il trasferimento dei cardinali a Milano, si interrompe anche il carteggio tra il D. e gli organi centrali dei governo diFirenze: l'ultima lettera ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...