La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] priorità di uomo di governo: è presumibile che la testimonianza di Ammiano si riferisca al conciliodi ’Orazione funebre per Giuliano di Libanio, Firenze 1990, pp. 47-49.
23 A. Marcone, Il significato della spedizione di Giuliano contro la Persia, ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] Chiesa unificata. La convocazione del conciliodi Nicea, la presidenza di Costantino, la sua posizione in Relazioni del X Congresso Internazionale di Scienze Storiche, Roma 4-11 settembre 1955, II, Storia dell’Antichità, Firenze 1955, pp. 377-423 e, ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] il liberalismo e con la moderna civiltà venire a patti e a conciliazione» (cit. in Aubert 1969, p. 398).
Naturalmente questo testo : ma l’invio da parte del governo diFirenzedi Saverio Vegezzi fu sabotato parallelamente dalla sinistra anticlericale ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] , Roma 1926.
A. Panella, L'introduzione a Firenze dell'Indice di Paolo IV, "Rivista Storica degli Archivi Toscani", 1 1934, pp. 305-32; 43, 1935, pp. 87-156.
Id., Storia del Conciliodi Trento, I-IV, Brescia 1973-81, ad indicem.
N.S. De Otto, Paolo ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] fra il 311 (elezione a papa di Milziade) e il 314 (anno del conciliodi Arles e definitiva condanna dei donatisti ruolo esercitato da Costantino cfr. S. Calderone, Costantino e il Cattolicesimo, Firenze 1962, pp. 171-181, 230-296, 311-322.
16 Cfr. ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] si vuole mostrare il comportamento esemplare di Costantino al conciliodi Nicea, dove l’imperatore rende A. Morisi, La Guerra nel pensiero cristiano dalle origini alle crociate, Firenze 1963.
80 J. Riley-Smith, Der Aufruf von Clermont und seine ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] e a personaggi che avevano già assunto posizioni critiche prima del concilio. Nascevano vere e proprie «comunità di base», a Firenze con le iniziative di don Mazzi all’Isolotto e di don Rosadoni nella parrocchia della Resurrezione, a Genova con la ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] imperi dell'Est, Torino 1984, ad indicem.
Atti e decreti del concilio diocesano di Pistoia dell'anno 1786, II, Introduzione storica e decreti inediti, a cura di P. Stella, Firenze 1986, ad indicem.
D. Vanysacker, Cardinal Giuseppe Garampi (1725-1792 ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] la Chiesa. Nell’870 egli invia al VI conciliodi Costantinopoli (riconosciuto da alcuni teologi occidentali come (1331-1371). Splendore e tramonto del secondo Impero bulgaro, Firenze 2010.
46 M. Cibranska-Kostova, Slovesni formuli za carskata vlast ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] pp. 17-45.
50 L. Sturzo, Riforma statale e indirizzi politici, Firenze 1923, p. 79.
51 Ibidem, pp. 31-32.
52 Il testo Donati, Perché commemoriamo il conciliodi Nicea (31 maggio 1925), in La terza pagina de Il Popolo, a cura di L. Bedeschi, Roma 1973 ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...