Gregorio III, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente ad una di quelle famiglie giunte a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba nelle province dell'Impero bizantino. [...] di Esperia", un termine che nei documenti papali di quegli anni designa genericamente l'Occidente. Il concilio sanzionò storia economica di Roma nell'alto medioevo alla luce dei recenti scavi archeologici, a cura di L. Paroli-P. Delogu, Firenze 1993, ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] di astrologia, di filosofia e didi vita didi medici e astrologi ebrei era stata estremamente significativa nell'Italia normanno-sveva. Nonostante l'ostilità al mondo ebraico ‒ sottolineata dal IV conciliodi esercitare il potere sui servi didididididi ...
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GUGLIELMO VI, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come Guglielmo V, unico figlio maschio del marchese di Monferrato Bonifacio I e di una donna della famiglia dei marchesi del Bosco, [...] 1215 G. fu presente al concilio Lateranense dove intervenne in difesa di Federico contro Ottone, cui Milano 93-97; F. Savio, Studi storici sul marchese Guglielmo III di Monferrato ed i suoi figli, Roma-Torino-Firenze 1885, pp. 99, 109-112, 171 s.; D. ...
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Pavia
Giovanna Forzatti Golia
Pavia, già preziosa alleata dell'Impero nel periodo delle lotte comunali della seconda metà del sec. XII, dimostrò ancora la sua fedeltà alla dinastia sveva quando il 22 [...] una comunità di intenti con la politica papale, in particolare si adeguavano al IV concilio lateranense, che XI-XIV), Firenze 1990.
A.A. Settia, Il distretto pavese nell'età comunale: la costruzione di un territorio, in Storia di Pavia, III, ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] creato prefetto della Congregazione del Concilio, non ebbe incarichi di particolare rilievo; di questo periodo è il Storia del regno di Carlo Emanuele III, I, Torino 1859, p. 152; Id., Storia del regno di Vittorio Amedeo II, Firenze 1863, ad Indicem ...
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BIONDI, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Lesina nel 1572; la sua famiglia, Biundović, che italianizzerà il cognome in Biondi agli inizi del sec. XVII, era nobile, ma di ridotte possibilità finanziarie. [...] 130; G. Cozzi,Fra P. Sarpi,l'anglicanesimo e la "Historia del Concilio Tridentino", in Riv. stor. ital., LXVIII (1956), pp. 571 n. e barocco veneziano, Firenze 1962, pp. 177-203,passim; L. Miotti,Lesina,isola di nostalgia e di letteratura, in La ...
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ESTE, Alberto d'
Antonio Menniti Ippolito
Quinto di questo nome, nacque a Ferrara nel 1347 dal marchese Obizzo (III) signore di Ferrara e di Modena. Figlio naturale, fu poi legittimato; già nominato [...] .; A. Balletti, Gli ebrei e gli Estensi, Reggio Emilia 1930, p. 16; G. Franciosi, Gli Estensi, Firenze 1935, pp. 18 s.; A. Lazzari, Ilsignor di Ferrara ai tempi del concilio del 1438-39. Niccolò III d'Este, in La Rinascita, II (1939), pp. 672 ss.; A ...
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DE LEVA, Giuseppe
Sergio Cella
Nacque a Zara da nobile famiglia d'origine spagnola il 18 apr. 1821, figlio di Cesare e di Angela Nachich-Voinovich. Compì gli studi ginnasiali a Zara e subì nel 1840 [...] ai contrasti religiosi e ai tentativi di comporli nel concilio.
Nonostante la malferma salute, il d. scrittori contemporanei, Firenze 1879, p. 363; B. Morsolin, Della vita e delle opere di G. D., commemor., in Atti del R. Ist. ven. di sc. lett. ed ...
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PERTARITO
Marco Stoffella
– Del figlio di re Ariperto si ignora la data di nascita, probabilmente da collocare intorno alla metà del quarto decennio del VII secolo. Alla sua morte nel 661 il re agilolfingio [...] istruzioni ai legati che dovevano recarsi a Costantinopoli per il concilio ecumenico.
Nello stesso periodo concluse un armistizio con l 1765 (ristampa Firenze 1960), coll. 200-205, 306 s.; Pauli Diaconi Historia Langobardorum, a cura di L. Bethmann ...
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Carlo V - I come re di Spagna, II d'Ungheria e IV di Napoli
Carlo V -
I come re di Spagna, II d’Ungheria e IV di Napoli Imperatore del Sacro romano impero (Gand 1500-San Jerónimo de Yuste 1558). Figlio [...] con Andrea Doria, e Firenze, ove C. aveva ricondotto i Medici. In questo periodo egli decise di affrontare la questione dei ormai a Trento era stato aperto il concilio, C. stimò giunto il momento di risolvere con la forza la questione protestante ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...