FORTUNIO, Agostino
Elena Del Gallo
Monaco camaldolese, nacque a Fiesole nella prima metà del XVI secolo. Secondo le notizie riportate dagli Annales camaldulenses, entrambi i genitori erano originari [...] , celebre umanista, generale dell'Ordine inviato da papa Eugenio IV al conciliodi Basilea, di Ferrara e diFirenze, dove venne incaricato della stesura del decreto di unione tra la Chiesa cattolica e quella greco-ortodossa. Seguono poi notizie ...
Leggi Tutto
AICARDI (A. Visconti), Bartolomeo
Giuseppe Martini
Nato nel 1402 da Domenico, entrato nel clero pavese, rivestiva ancora gli ordini minori quando, il 4 nov. 1429, fu nominato vescovo di Novara. Partecipò [...] il concilio, pochi mesi più tardi, ebbe ufficialmente la carica di rappresentante del duca Filippo Maria Visconti; lì stesso conob be e assunse al suo servizio Enea Silvio Piccolomini, che lo ricorda spesso nelle sue opere. Nel 1435 andò a Firenze ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Massa Marittima
Riccardo Pratesi
Nato nella seconda metà del secolo XIV a Massa e fattosi frate minore, lo troviamo ben presto celebre come oratore, maestro in teologia e conoscitore delle [...] che lo udì predicare a Siena. A meno che non si tratti di un omonimo, già Gregorio XII si sarebbe servito di lui fin dal 1408. L'anno seguente prese parte al concilio generale di Pisa. Predicò a Firenze nel 1408 e nel 1422; ma già nel 1412 era stato ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Marco Antonio
Gian Paolo Brizzi
Ultimogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea Tebaldi, nacque negli ultimi anni del sec. XV in Padova. Addottoratosi in diritto a Bologna nel 1525, la sua [...] ; P. S. Dolfi, Cronologia delle famiglie nobili di Bologna, Bologna 1670, p. 235; G. Alberigo, Ivescovi italiani al conciliodi Trento (1545-1547), Firenze 1959, ad Indicem;G. Moroni, Dizion. di erudizione stor.-ecclesiastica, XXXIII, p. 43; G. Gulik ...
Leggi Tutto
ELVINO, Bernardino
Fiamma Satta
Figlio di un certo Iacobello, nacque nel giugno del 1504 ad Alvito, nel Frusinate; a Sora prese gli ordini minori. Durante il pontificato di Leone X si trasferì a Roma [...] p. 8; L. Dorez, La cour du pape Paul III, I, Paris 1932, ad Indicem; G. Alberigo, I vescovi italiani al Conciliodi Trento, Firenze 1959, p. 101; M. Gibellino Krasceninnicowa, Guglielmo Della Porta, Roma 1944, p. 36; G. van Gulik-C. Eubel, Hierarchia ...
Leggi Tutto
CACCIATORE, Alessandro
Armando Petrucci
Figlio di Didaco e di Veronica Gualberti, nacque a Milano probabilmente intorno al 1630.
Entrato nell'Ordine degli agostiniani scalzi nel 1651, vi assunse il [...] antichi vescovi d'Italia dalle origini al 1300. La Lombardia, I, Milano, Firenze 1913, pp. 661-717, ove peraltro il C. non è ricordato).
cui dissertazioni sulle elezioni pontificali e sul conciliodi Trento.
Bibl.:F. Argelati, Bibliotheca scriptorum ...
Leggi Tutto
CESARINI, Alessandro
Luisa Bertoni
Nacque a Roma nel 1592 da Giuliano, duca di Civitanova e marchese di Civita Lavinia, e da Livia di Virginio Orsini, duca di Sangemini.
La famiglia cui appartenne era [...] membro della Congregazione del Concilio e dell'Immunità ecclesiastica.
Dedito alle lettere e dotato di una raffinata cultura la Biblioteca nazionale diFirenze (cl. VI, 204).
La sua opera cardinalizia si svolge sotto il pontificato di Urbano VIII e ...
Leggi Tutto
CASINI, Bartolomeo
François-Charles Uginet
Figlio di Giovanni, medico di Urbano VI e Bonifacio IX, nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIV. Entrato nell'Ordine vallombrosano come monaco [...] di S. Pietro di Muscheto nella diocesi diFirenze, che conservò fino all'aprile 1407, quando divenne nuovamente abate di in Inghilterra da oltre un anno.
Dopo aver assistito al conciliodi Costanza, il C. fece ritorno in Italia. Nella sua diocesi ...
Leggi Tutto
ACCIAPACCIA, Nicola
Michele Manfredi
Secondogenito di Pietro e di Maria Capece, nacque a Sorrento nel 1383. Avviatosi alla carriera ecclesiastica, studiò diritto canonico e, prima ancora che raggiungesse [...] ben diciassette cardinali, anch'egli per aver partecipato al conciliodi Basilea, trasferito poi a Ferrara e a Firenze, fu nominato cardinale del titolo di S. Marcello. Ma venne chiamato, per antonomasia, il "Cardinal capuano", per essere stato, tra ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Biondo da Firenze (Francesco Biondi)
**
Nacque probabilmente a Firenze, tra gli anni Ottanta-Novanta del sec. XIV.
Il suo nome ha offerto diverse questioni agli eruditi: figlio di un ser [...] attesta un atto notarile dove F. compare in qualità di testimone, si ritrova di nuovo a Firenze. Per la pietà e la profonda cultura venne chiamato a far parte della delegazione dell'Ordine domenicano al conciliodi Costanza (1414-18), dove fu fra i ...
Leggi Tutto
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...