BADIA (Delle Abbazie, Dalla Badia), Tommaso
Giuseppe Alberigo
Nacque a Modena nel 1483 da famiglia di una certa notorietà, per quanto si può dedurre dall'importanza del cognome di antico e autorevole [...] 1931, pp. 134 s., 266, 374, 674; A. Walz, I cardinali domenicani, Firenze 1940, p. 33; H. Jedin, Storia del conciliodi Trento, I, Brescia 1949, p. 386; p. Tacchi-Venturi, Storia della Compagnia dì Gesù in Italia, I, 1, Roma 1951, pp. 120, 469; G ...
Leggi Tutto
PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] della lettera nel giugno seguente su La Nazione diFirenze suscitò gravi critiche nel mondo cattolico e nello XIV (1961), 1-2, pp. 108-12; Uno dei tentativi diconciliazione del 1861. Con documenti inediti, in Archivio storico per le province ...
Leggi Tutto
ANSELMO della Pusterla
Maria LUisa Marzorati
Nulla sappiamo della sua nascita e della sua famiglia. Completò la sua educazione in Francia con altri giovani milanesi; fu nel 1107 a Parigi e a Tours presso [...] e Milano fece atto di sottomissione al legittimo pontefice mandando i suoi legati al conciliodi Pisa (maggio-giugno ss.; F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia, Lombardia, II, 2, Firenze 1913, pp. 482-490; C. Castiglioni, Il cronista Landolfo e la ...
Leggi Tutto
FIGLIUCCI, Felice (in religione Alessio)
Dario Busolini
Nacque a Siena il 4 maggio 1518 da Francesco di nobile famiglia.
Fu avviato presto agli studi, in previsione di una brillante carriera ecclesiastica. [...] , al termine della prima fase del conciliodi Trento, aveva iniziato a frequentare l'ambiente di S. Girolamo della Carità e l amico F. Marsuppini, il F. decise di prendere l'abito domenicano nel convento di S. Marco a Firenze.
Il 17 luglio 1556 il F. ...
Leggi Tutto
CACCIARI, Pietro Tommaso (al secolo Petronio Cesare)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna da Stefano e da Francesca Franzoni il 5 ott. 1693, entrò nel convento di S. Maria delle Grazie, vestendo l'abito [...] come intento evidente (e ciò non mancava di suscitare interesse ancora alla vigilia del concilio Vaticano I) la difesa del primato Quesnel: di nuovo, a parte alcuni inediti tratti dalla Biblioteca Reale di Torino e dalla Medicea diFirenze, sono ...
Leggi Tutto
ALBERGATI, Niccolò
Edith Pàsztor
Nacque a Bologna verso l'anno 1375 da Pier Nicola, che aveva avuto notevole parte nella vita comunale bolognese. In assai giovane età, dopo avere iniziato gli studi [...] , l'A. seppe esser sempre un elemento di notevole equilibrio, pur aderendo con fermezza, in quelle vivaci e spesso turbinose discussioni, alla tesi della superiorità del papa sul concilio. Ritornato a Firenze, ove s'era rifugiato Eugenio IV, fu ...
Leggi Tutto
ALBERTINI, Niccolò (Niccolò da Prato)
Abele L. Redigonda
Nacque a Prato verso il 1250 da modesta famiglia ghibellina (il cui cognome è indicato variamente, dagli studiosi, in Alberti, Ubertini, Levaldini, [...] condurre a buon punto le trattative, ma i Neri diFirenze e di Prato guastarono ogni cosa, spargendo la voce che il ritardo di questa consacrazione, fissata per l'Assunta del 1311, aveva, però, impedito all'A. di prendere parte al conciliodi Vienne ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Federico
Filippo Crucitti
Nacque a Mantova all'inizio del luglio 1540 dal duca di Mantova Federico II, morto pochi giorni prima, il 28 giugno. Crebbe sotto la tutela della madre, Margherita [...] IV insieme con Ferdinando de' Medici, figlio del duca diFirenze Cosimo I. Si rivelò decisiva per questa nomina l , III, Wien 1911, ad ind.; G. Drei, Intorno al pontificato di Pio IV ed al conciliodi Trento, Roma 1918, pp. 74, 135-137; L. von Pastor, ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Bitonto
Riccardo Pratesi
Nacque a Bitonto verso il 1385. Tra gli osservanti della provincia di S. Niccolò di Puglia ascese ben presto a grande rinomanza come professore di teologia, che insegnò [...] conciliodi Ferrara (1438), aveva sostenuto, sulla base di un testo di Graziano, che il Credo doveva ritenersi composto al conciliodi Bibl. Univ. A. XI. 62; Lauda in onore della Madonna, Firenze, Bibl. Ricc. 1939; Vat. Chig.LVII.266.
Bibl.: A. Gaeta ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] Speculum, XXII (1947), pp. 443-445; R. Anastasi, Sul processo di B., in Miscellanea di studi di letteratura cristiana antica, I (1947), pp. 21-39; E. Rapisarda, La crisi spirituale di B., Firenze 1947; C. H. Coster-H. R. Patch, Procopius and B., in ...
Leggi Tutto
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...