FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] qualche giorno.
La questione della data di partenza di F. da Firenze non è di poco conto poiché concerne il grado del ingenua, munita di segni carismatici ma priva di ufficio, laica e priva di ordinazione ecclesiastica, che il concilio in corso ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] di San Gallo, fondata proprio nell'816 dallo stesso Benedetto d'Aniane e consacrata nell'817 poco prima della fine del concilio Le abbazie fondate da san Bernardo in Italia, in S. Bernardo di Chiaravalle, Firenze 1975, pp. 281-303;
K. J. Conant, rec. ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] per il concilio convocato il 22 maggio 1542. Mentre Pole è a Trento, la C. continua a scrivere di lui al e l'opera di V. C., Firenze 1947.
Tra gli interventi critici sulla C. di maggior rilievo si segnalano: L. Settembrini, Lezioni di letter. ital., ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] Bellarmino) che, dopo il concilio tridentino, avevano ritenuto di poter ancora correggere la Vulgata 1916), pp. 109-136; H. C. Brooks, Compendiosa bibliografia di edizioni bodoniane, Firenze 1927, ad Indicem; G. Gervasoni, Angelo Mai, Tito Cicconi e ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] l'invito austriaco ad un'afleanza conservatrice tra le corti di Roma, Napoli e Firenze.
Se tali erano le idee dell'A., e se egli parte delle cosfìtuzioni europee. Così, al tempo del concilio vaticano, cominciò col tenersi lontano dai partigiani dell' ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] norme del concilio tridentino in materia di educazione del Firenze, a Milano, a Torino, a Padova) a destinatari sconosciuti (un principe e una principessa romani, un dottore di Milano, un professore di Padova, ecc.) e che l'editore assicurava di ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] presso la consueta tipografia, dell'Istoria del concilio tridentino di Paolo Sarpi, che era arrivata in pp. 257-64; E. De Mas, L'attesa del secolo aureo (1603-1622), Firenze 1982, ad Indicem; J. P. Donnelly, The Jesuit College at Padua, in ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] l'Ermafrodito (Firenze, Galleria degli Uffizi).
Due inventari, redatti alla morte di Gregorio XV ( .A. Visceglia, "Congiurarono nella degradazione del papa per via di un concilio". La protesta del cardinale Gaspare Borgia contro la politica papale ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] Lione, dove si tenne il concilio nel 1274. Anche durante i due successivi brevissimi pontificati di Innocenzo V e Adriano V romane nel Duecento, in Roma medievale. Aggiornamenti, a cura di P. Delogu, Firenze 1998, pp. 196-99; S. Carocci, Il nepotismo ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] a desistere dalle rivendicazioni sul ducato di Milano ", a restituire Pisa a Firenze e a non assoldare feudatari pontifici. partecipare al concilio antipapale. Quando, nel settembre del 1511, si diffuse la voce infondata della morte di Giulio II, ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...