FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] 1414, mentre si dirigeva verso Costanza alla volta del concilio. Guarino accenna inoltre all'ospitalità che egli stesso aveva Crisolora, Firenze 1941, pp. 167, 170, 174; F. Scarcella, Un singolare lascito testamentario per i carcerati di Verona (1412 ...
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GIOVARDI, Vittorio (al battesimo Ermadoro Vittorio)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Veroli, nel Frusinate, l'11 ag. 1699, da Francesco, nobile verulano, e Agata Petrozzi di Sora, nipote ex [...] di volontariato divenne praticante presso l'avvocato P. Giocosi, che lasciò nel 1726 per divenire aiutante del card. C. Origo, prefetto della congregazione del Concilio dei manoscritti dellaBiblioteca Giovardiana di Veroli, Firenze 1925 (anche in A ...
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MATAFARI, Nicolò
Andrea Labardi
– Nacque a Zara alla fine del XIII secolo dal nobile Guido, e fu avviato molto giovane alla carriera ecclesiastica, non è noto se presso i francescani o i domenicani.
Probabilmente [...] , con i suoi dodici capitoli, si occupa della celebrazione dei concili, degli uffici divini, dell’ordine diurno e notturno. Chiudono l XI, pp. 28, 440; F. Petrarca, Le familiari, a cura di V. Rossi, Firenze 1934-37, II, pp. 244 s.; III, pp. 166-174; ...
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GAZZOLI,Lodovico
Carlo M. Fiorentino
Nato a Terni il 18 marzo 1774 dal conte Filippo, di antica famiglia patrizia, e da Ersilia Fabrizi, compì gli studi primari nel seminario di Frascati, completandoli [...] Concilio, dei Riti, della Fabbrica di S. Pietro, della Consulta e degli Studi, e protettore di un gran numero di ), Firenze 1943, pp. 31, 49 s., 61, 67, 156-159; E. Morelli, La politica estera di T. Bernetti segretario di Stato di Gregorio ...
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MOSCHENI, Francesco
Ennio Sandal
– Di origine bergamasca, nacque forse nella val Imagna, in data impossibile da precisare, tra il secondo e il terzo decennio del XVI secolo.
Con il fratello Simone introdusse [...] di Trento, ancora sprovvisto di stampatore quando una nuova sessione del Concilio stava per aprirsi, e chiese loro di 18; F. Ascarelli - M. Menato, La tipografia del ’500 in Italia, Firenze 1989, pp. 159, 190, 227; K.M. Stevens, Printing and patronage ...
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ANTONIO da Budrio (Antonius de Butrio)
Luigi Prosdocimi
Figlio di Bartolino Biagi (o di Biagio) da Budrio, località presso Bologna, nacque in questa città circa il 1338. Quivi compì gli studi civilistici, [...] professore ordinario di Decretali a Firenze con uno stipendio che nel 1398-99 era di 400 fiorini d'oro. A Firenze fece anche parte mezzi per por fine allo scisma e sulla legittimità di un concilio d'iniziativa cardinalizia, come fu quello che si ...
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DUCATI, Angelo
Marco Bellabarba
Nacque a Trento da Giuseppe Maria e da Francesca Magatti il 30 apr. 1808. I Ducati, di recente nobilitazione, erano entrati nel numero delle più influenti famiglie cittadine [...] delle rievocazioni centenarie del concilio; il suo nome comparve però tra i membri del collegio di difesa che assistette i esercito e garibaldini - il governo italiano lo invitò a Firenze, il 2 agosto, chiamandolo a far parte della Commissione ...
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FIESCHI, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIV, da Ettore, appartenente al ramo dei consignori di Savignone, e da Bartolomea Fieschi di Canneto. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] Tommaso Fregoso; probabilmente Eugenio IV aveva già avuto modo di apprezzare le qualità del F., suo collaboratore a Ferrara, in occasione del concilio (1438), ed attivo anche a Firenze, dove il concilio era stato trasferito. Dopo la sua elezione a ...
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ALDOBRANDINI, Alessandro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 10 maggio 1667 da Giovanfrancesco, fratello del card. Baccio, e da Camilla Pasquali. Studiò filosofia e teologia, nel Seminario Romano. [...] ed imperiali. L'A., che svolse anche le funzioni di ministro plenipotenziario della S. Sede presso il Farnese, riuscì a conciliarsi il favore del duca ed in particolare di Elisabetta, futura regina di Spagna. Tornato a Roma, il 21 ott. 1706 fu ...
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BRANCACCIO, Stefano
Georg Lutz
Nacque il 18 genn. 1619 a Napoli da Carlo e Mariana de Pisa y Osorio. Destinato alla carriera ecclesiastica, ancora in giovane età si trasferì a Roma, dove studiò sotto [...] "de concilio" e "de residentia episcoporum". Il 2 giugno 1670 Clemente X gli trasferì il vescovato di Viterbo e ff. 114, 234, 272; 9893, f. 168; Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato,Firenze, voll. 41-49, 197, 197 A, 198, 257; Venezia, voll. ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...