VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] Nel 1160 fu ricostruita la sagrestia, nel 1185 fu tenuto il concilio da papa Lucio III, che morì in quell'anno e fu Mittelalters 800-1200, München 1983; Le stoffe di Cangrande, a cura di L. Magagnato, Firenze 1983; C. Volpe, Il lungo percorso del ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] gran parte ridipinti da D. Corvi. Nel Concilio degli dei, con le figure liberamente distribuite sulle dell'arte, 1971, n. 12, pp. 297-325; E. Schleier, Disegni di G. L. (catal.), Firenze 1983 (con bibl.); G.P. Bernini, G. L., Parma 1985 (con bibl ...
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ARISTOTELISMO
C. Gentili
Di un'influenza aristotelica nelle concezioni medievali dell'arte non si può parlare prima del sec. 13°, quando ha grande rilievo - in rapporto al modo di concepire l'opera [...] di porsi al di fuori dell'ortodossia, rinunciando alla conciliazionedi filosofia e religione; tale indirizzo ebbe in Sigieri di Brabante il suo esponente di in Medioevo e Rinascimento. Studi in onore di Bruno Nardi, II, Firenze 1955, pp. 779-800; U. ...
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GIOVANNI VII
P.J. Nordhagen
Pontefice dal 705 al 707. Fu di famiglia bizantina: secondo le fonti suo padre avrebbe rivestito la carica di curator del palazzo dei duchi bizantini sul Palatino a Roma. [...] servus". Il busto di G., oggi completamente restaurato (Roma, S. Pietro in Vaticano, Grotte), e la figura intera della Vergine (Firenze, S. Marco) a celebrare e diffondere il decreto del secondo concilio Trullano (692), che abolì l'agnello come ...
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LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] libri di Ario, dove l'artista raggiunge toni di altissima tensione emotiva, il Concilio Italia (1808), a cura di M. Cappucci, I, Firenze 1970, p. 354; A. Maggiori, Le pitture, sculture e architetture della città di Ancona, Ancona 1821, pp ...
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FESTE LITURGICHE
A. Paribeni
Con l'espressione f. liturgiche si intende comunemente un complesso di solenni ricorrenze religiose andato codificandosi nel corso della storia della cristianità orientale. [...] 220; Weitzmann, 1984, figg. 15-17), nel mosaico portatile (Firenze, Mus. dell'Opera di S. Maria del Fiore, icona musiva a due valve del , a cura di K. Weitzmann, Washington 1972, pp. 43-48; F. de' Maffei, Icona, pittore e arte al Concilio Niceno II, ...
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Agostino di Ippona, Santo
C. Fratini
Padre e dottore della Chiesa occidentale, A. Aurelio nacque il 13 novembre 354 a Tagaste (Numidia proconsolare; od. Souk Ahras, in Algeria). Morì nella notte tra [...] 12° conservata a Firenze (Laur., Plut. 12. 17, c. 2r), in un sigillo del 1263, oggi negli archivi di Monaco (Bayer. Hauptstaatsarch.), , in Oīkouméne. Studi paleocristiani pubblicati in onore del Concilio Ecumenico Vaticano II, Catania 1964b, pp. 1-9 ...
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CHIARA, Santa
G. Curzi
Nata ad Assisi nel 1193, fondatrice dell'Ordine delle Clarisse, C. rappresenta con la sua intensa spiritualità e la sua dirompente originalità l'esperienza francescana integralmente [...] concilio Lateranense che sanciva la proibizione a introdurre nuove forme di vita religiosa e il conseguente obbligo di adottare una di invece le note figure a fresco di Giotto, Simone Martini e Pietro da Rimini (Firenze, Santa Croce; Assisi, basilica ...
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FONTANA, Giovanni Battista
Harula Economopoulos
Nacque a Verona nel 1541 da Girolamo, pittore veronese attivo a Trento negli anni del concilio, e da una Caterina di cui si ignora il casato; la data [...] vari d'armi e strumenti musicali (Firenze, Gabinetto dei disegni e delle stampe degli Uffizi) e L'esercito romano attraversa il Danubio della Civica Raccolta A. Bertarelli di Milano (Dillon, 1980), mentre di più recente attribuzione è una Maddalena ...
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ROTULO
G. Cavallo
Il r. costituì la forma normale di libro nel mondo antico, prima che, all'incirca tra i secc. 2° e 4°, venisse sempre più affiancato e poi definitivamente sostituito dal codice.Il [...] a più o meno brevi didascalie: questo sembra il caso del c.d. papiro di Amore e Psiche (Firenze, Mus. Archeologico, PSI 919), ritenuto da più parti una sorta di disegno isolato, ma che può invece aver fatto parte del più ampio tessuto narrativo ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...