BUSCHETO (Busketus, Buschetto, Boschetto)
Isa Belli Barsali
Si ignorano l'origine e gli estremi biografici di questo architetto attivo a Pisa tra il terzo venticinquennio del sec. XI e i primi del XII. [...] fu tenuto un concilio nel 1136, , III, Milano 1903, pp. 835 ss.; J. B. Supino, Arte pisana, Firenze 1904, pp. 4, 20-22, 32, 37, 44; P. Pecchiai, L' (1932), pp. 351 ss.; M. Salmi, La genesi del duomo di Pisa, in Boll. d'arte, s. 3, XXXII (1938), ...
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BAGNATORI, Pier Maria, detto il Bagnadore
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Orzinuovi nel 1550 circa, da illustre e agiata famiglia del luogo, nel 1566 forse dimorò in Roma, ove pare studiasse disegno [...] , Fonti manoscritte inedite per la storia dell'arte nel Trentino, Firenze 1939, pp. 58, 66, 75, 87, 99, 124; Delle pitture di Brescia [1791], ms. anonimo, a cura di C. Boselli, in Commentari d. Ateneo di Brescia, 1959, pp. 9, 10, 18, 20, 24, 25, 34 ...
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CARLONE (Carloni), Giovanni (Giov. Andrea)
Paola Costa Calcagno
Figlio di Taddeo e Geronima Serra, nacque a Genova nel 1584. Allievo di P. Sorri, senese, durante il soggiorno di questo a Genova tra [...] 29) e a Firenze, presso il Passignano. Tornato poi a Genova, lavorò nella cerchia di D. Fiasella; di palazzo Pallavicino in piazza S. Pancrazio: il Concilio degli dei nella volta del salone, gli affreschi di due salotti con i Niobidi e il Trionfo di ...
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ALBERTI, Romano
Alberto Asor Rosa
Da Borgo San Sepolcro, pittore e letterato. Dopo aver lasciato ancora giovanissimo il paese natale, girovagò per varie città d'Italia, trovando una prima sistemazione [...] il Trattato della nobiltà della Pittura, Roma 1585,riprendendo le teorie di F. Zuccari e, per la "nobiltà cristiana" di quell'arte, ispirandosi direttamente ai deliberati del Concilio tridentino e al libro del cardinale G. Paleotti (1582) sulle ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] fu accolto nella cerchia del massimo protettore degli artisti diFirenze, Lorenzo de’ Medici detto il Magnifico, predominante nella di «emendare» il Giudizio si affacciò al tempo di Giulio III e di Paolo IV, ma toccò infine al Conciliodi Trento ...
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Pittore (Fuente de Cantos, Badajoz, 1598 - Madrid 1664). Fu l'artista che meglio seppe rappresentare la religiosità controriformista della Chiesa spagnola del 17° secolo. Profondamente religioso, Z. rimase [...] , Dresda, Gemäldgalerie; S. Bonaventura al Conciliodi Lione e Funerali di s. Bonaventura, Parigi, Louvre; tutte i santi Gioacchino e Anna (Firenze, coll. priv.). Per la Merced Calzada, oltre al ciclo delle storie di s. Pietro Nolasco, fondatore dell ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] . Strong, op. cit., tav. cxxxi. Disco di Orbetello: L. E. Milani, Il R. Museo Archeologico diFirenze, Firenze 1912, tav. cxlii.
Bibl.: In generale: F opera di Filippo, delegato romano al conciliodi Efeso (431), e con il concorso di Teodosio II e di ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] (tr. it. riveduta dall'A.: Storia sociale ed economica dell'Impero Romano, Firenze 1933); S. Ferri, Plotino e l'arte del III sec., in La critica come quella che scoppiò nella chiesa copta al conciliodi Calcedonia nel 450.
Si può constatare che ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] . 7-32; L. Guerrini, Le stoffe copte del Museo Archeologico diFirenze, Roma 1957; S.M. Muhammad - H.M. Girgis, Mansuğat 385, ne prese la guida. Partecipò con il patriarca Cirillo al conciliodi Efeso nel 431; morì nel 466. Per le epoche successive, ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] al conciliodi Tours dell'813, un anno prima della morte dell'imperatore, viene prescritto ai vescovi di " Cassiodoro a S. Bonaventura, in Pensiero pedagogico del Medioevo, a cura di B. Nardi, Firenze 1963, pp. 249-301; I. Lavin, The Hunting Mosaic ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...