PURGATORIO
Enrico ROSA
Luigi GIAMBENE
. Secondo la dottrina cattolica, è un luogo o stato di espiazione e pena temporanea, in cui le anime dei giusti, morti nello stato di grazia ma non ancora mondi [...] rimesse, pagano il loro debito alla giustizia divina, prima di essere ammessi al premio della felicità eterna. L'esistenza di esso è una verità di fede, definita dai concilîdiFirenze e di Trento (3 dicembre 1563, sessione XIV, decret. De Purgatorio ...
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SIRI
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giuseppe FURLANI
Giuseppe RICCIOTTI
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La parola Siri è talvolta usata a indicare la popolazione della Siria dopo la conquista araba e l'islamizzazione del paese, sino [...] gli antichi avversarî del monofisismo - ossia i melchiti - aderirono allo scisma dei Bizantini da Roma. Già al conciliodiFirenze (1444) era avvenuta l'unione ufficiale dei Siri con Roma, la quale tuttavia durò pochissimo. Un efficace movimento ...
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SACRAMENTI
Marcel SIMON
Enrico ROSA
. È difficile dare di questo termine una definizione adeguata. Esso ebbe nella latinità una lunga storia, e acquistò un significato religioso specifico nel linguaggio [...] un altro perfettivo e significante, che è la forma. Con tale linguaggio spiega già il conciliodiFirenze, sotto Eugenio IV, agli Armeni la dottrina dei sacramenti "in brevissima formula", come esso dice (Decretum pro Armenis, 22 novembre 1439). Ma ...
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ISIDORO metropolita di Kiev
Nicola Turchi
ISIDORO metropolita di Kiev.- Detto "il cardinale ruteno" (e per errore confuso con Isidoro di Tessalonica, detto Glabas, arcivescovo e oratore della fine del [...] lettere (5 marzo e 27 luglio 1440) per l'accettazione del conciliodiFirenze in Russia; tre lettere latine su la caduta di Costantinopoli e riassunti di discorsi al conciliodiFirenze. A questi ora si debbono aggiungere una lettera a Giovanni VIII ...
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MAMMA, Gregorio (Μάμμασ Γρηγόριος)
Silvio Giuseppe Mercati
Patriarca di Costantinopoli dal 1443 al 1451. Nato a Creta, studiò a Costantinopoli, dove, fattosi monaco, fu protosincello del patriarca e [...] dell'imperatore. Intervenuto al conciliodiFirenze come rappresentante del patriarca di Alessandria, sottoscrisse il decreto di unione, alla quale rimase sempre fedele. Eletto contro suo volere patriarca, assunse il nome di Gregorio III, ma quando ...
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Umanesimo Periodo storico le cui origini sono rintracciate dopo la metà del 14° sec., e culminato nel 15°: tale periodo si caratterizza per un più ricco e più consapevole fiorire degli studi sulle lingue [...] umanistico, finché, come conseguenza anche dell’afflusso di eruditi greci (G.G. Pletone, il Bessarione) in occasione del Conciliodi Ferrara-Firenze (1438-39) e per effetto della caduta di Costantinopoli in mano ai Turchi (1453: G. Argiropulo ...
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GAZA, Teodoro (Γαζῆς Θεόδωρος)
Silvio Giuseppe Mercati
Umanista bizantino del sec. XV. Nato a Salonicco, intervenne, come ecclesiastico, al conciliodi Ferrara-Firenze. Rifugiatosi definitivamente in [...] cui fu eletto anche rettore. Nel 1449 fu chiamato a Roma a insegnare filosofia ed ebbe da Nicolò V l'incarico di tradurre in latino gli scrittori greci. Alla morte del pontefice (1455) ebbe onorata accoglienza a Napoli presso il re Alfonso d'Aragona ...
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NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] Cipro; nel 1448 si ebbe la proibizione in Grecia del rito greco per i Latini, con la precisazione che il conciliodiFirenze non aveva mai permesso la mescolanza dei riti; nel 1450 un deciso intervento per riformare abitudini e costumi dei Cavalieri ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] Sede, ci si poteva richiamare all'effimera riconciliazione fra Chiesa greca e Chiesa latina, proclamata nel 1439 dal ConciliodiFirenze; però i greci dello "Stato da mar" (da cui in netta maggioranza provenivano i membri della "nazione greca ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] tolemaici') e con gli altri umanisti presenti a Ferrara e a Firenze per il Concilio.
9. Le traduzioni nella Roma di Niccolò V
Scomparso già il Niccoli, conclusosi il ConciliodiFirenze con la proclamazione dell'unione con la Chiesa greca, pochi mesi ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...